Mel Gibson torna a Cinecittà per il sequel de La Passione di Cristo: Resurrezione

Mel Gibson annuncia le riprese di “La Passione di Cristo: Resurrezione” a Cinecittà, con Jim Caviezel che torna nel ruolo di Gesù. Le riprese inizieranno ad agosto 2025.
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Mel Gibson torna a Cinecittà per il sequel de La Passione di Cristo: Resurrezione - unita.tv

Il mondo del cinema si prepara a un grande ritorno con Mel Gibson che annuncia le riprese di “La Passione di Cristo: Resurrezione“. Questo sequel del celebre film del 2004, che ha suscitato dibattiti e controversie, sarà girato a Cinecittà, un luogo simbolo della cinematografia italiana. Le riprese sono programmate per agosto e rappresentano un’importante tappa per Gibson, che ha atteso a lungo di riprendere questo progetto a lui molto caro.

Mel Gibson e il suo legame con il cattolicesimo

Mel Gibson, noto per il suo forte legame con il Cattolicesimo, ha dedicato gran parte della sua carriera a esplorare temi religiosi. Dopo il successo di “La Passione di Cristo“, che ha incassato oltre 600 milioni di dollari in tutto il mondo, l’attore e regista ha manifestato il desiderio di continuare a raccontare storie che riflettono la sua fede. È passato più di venti anni da quando ha iniziato a lavorare a questo sequel, e ora, secondo quanto riportato da Variety, sembra che il progetto stia finalmente prendendo forma.

La realizzazione di “La Passione di Cristo: Resurrezione” non è solo un’opportunità per Gibson di tornare a esplorare la sua visione religiosa, ma anche di affrontare una narrazione che ha profondamente toccato il pubblico. La storia si concentrerà sugli eventi che seguono la resurrezione di Gesù, un tema di grande rilevanza e impatto emotivo.

Cinecittà come set cinematografico

Cinecittà, storica sede di produzioni cinematografiche, continua a essere un punto di riferimento per il cinema internazionale. Nonostante le sfide affrontate negli ultimi anni, gli Studios sulla Tuscolana mantengono il loro fascino, attirando progetti di alto profilo. Manuela Cacciamani, Amministratore delegato di Cinecittà, ha confermato che Mel Gibson e la sua Icon Productions hanno scelto di girare il sequel proprio in questo prestigioso studio.

Le riprese si svolgeranno principalmente nello Studio 22, ma non mancheranno anche altre location suggestive. Sebbene il film originale fosse stato girato in gran parte a Cinecittà e a Matera, per questo nuovo capitolo Gibson ha deciso di esplorare nuovi scenari, tra cui Ginosa, Gravina, Laterza e Altamura. Queste scelte potrebbero arricchire visivamente il film, offrendo un’interpretazione fresca e coinvolgente della storia.

Il ritorno di Jim Caviezel

Un elemento fondamentale del sequel sarà il ritorno di Jim Caviezel nel ruolo di Gesù. L’attore, che ha interpretato il protagonista nel film del 2004, ha espresso il suo entusiasmo per riprendere questo ruolo iconico. Caviezel ha spesso parlato dell’impatto che “La Passione di Cristo” ha avuto sulla sua vita e sulla sua carriera, rendendo il suo ritorno nel sequel un evento atteso dai fan.

Con la combinazione della visione di Gibson e l’interpretazione di Caviezel, “La Passione di Cristo: Resurrezione” promette di essere un’opera cinematografica che non solo intrattiene, ma invita anche a riflessioni profonde sulla fede e sulla spiritualità. Le aspettative sono alte, e il mondo del cinema attende con ansia di vedere come questa storia sarà raccontata nel contesto contemporaneo.