Il mondo del cinema d’animazione sta per accogliere un progetto fuori dal comune prodotto da Maximum effort e Paramount Animation. Il film è tratto da “i eat poop: a dung beetle story”, il libro per bambini scritto da mark pett nel 2021 che racconta la vita di Dougie, uno scarabeo stercorario con una passione poco ordinaria. Ryan reynolds è coinvolto nel progetto, confermando l’interesse per storie insolite ma cariche di significato, e la regia è affidata a Josh Cooley, nome noto per i suoi successi nell’animazione.
La genesi di i eat poop e la storia di dougie
“I eat poop” prende vita da un libro che ha subito conquistato l’attenzione per la sua trama semplice ma toccante. La storia ruota intorno a Dougie, uno scarabeo stercorario che ama mangiare feci, un comportamento per molti difficile da accettare all’interno della scuola dove vive. Il piccolo insetto sa che il suo cibo lo rende speciale, perché gli scarabei stercorari aiutano la natura a smaltire i rifiuti, mantenendo pulito l’ambiente. Nonostante questo, a scuola Dougie deve nascondere la sua identità per paura di essere preso in giro.
Il messaggio di accettazione e coraggio
Il libro sottolinea la difficoltà di accettarsi quando si ha qualcosa di diverso dagli altri. La scena chiave è quella in mensa, dove un compagno viene scoperto a mangiare feci e la scuola si scatena in una reazione di disgusto e emarginazione. A quel punto, Dougie deve decidere se restare in disparte o difendere il compagno e quindi la propria unicità. È una metafora sul coraggio di mostrarsi per quello che si è, senza vergogna.
Josh cooley al timone : dal toy story 4 a una storia di scarabei
Josh cooley è stato scelto come regista per questo film, una conferma delle sue qualità nella direzione dell’animazione. Cooley ha lavorato a lungo negli studi pixar, mettendo mano a titoli che hanno fatto storia come Ratatouille, Up, Inside Out, e Soul. Nel 2019 ha diretto toy Story 4, un capitolo molto apprezzato e premiato.
Uno stile che fonde emozioni e umorismo
Il suo passaggio a un racconto come “i eat poop” fa capire quanto sia aperto a trasmettere messaggi importanti attraverso storie in apparenza semplici o divertenti. Cooley porterà il suo stile, capace di mescolare emozioni e umorismo, nel raccontare i temi di diversità e identità che stanno alla base del libro. Sarà curioso vedere come si muoverà nell’ambientare la vita di uno scarabeo stercorario nel mondo animato.
Ryan reynolds non è solo il produttore del film con Maximum effort, ma anche una star che dopo deadpool & Wolverine è più presente che mai nel panorama cinematografico. Il blockbuster del 2024 ha rilanciato la sua immagine legata ai supereroi, con la complicità dell’amico hugh jackman nel ruolo di wolverine.
Nel progetto “i eat poop” Reynolds si muove verso un pubblico più giovane, ma senza perdere quella scintilla ironica e a tratti irriverente che lo contraddistingue. La sua partecipazione conferma l’impegno a portare sul grande schermo storie davvero diverse dal solito, che affrontano temi di identità e coraggio in modo originale e accessibile anche ai più piccoli.
Cosa aspettarsi dal film tratto dal libro di Mark Pett
Il film offrirà una narrazione per famiglie che affronta la differenza vista con occhi nuovi. Dougie e il suo amore per un cibo che fa storcere il naso a tutti diventa simbolo di accettazione di una parte di sé spesso nascosta o impaurita. Questo messaggio si inserisce nel grande filone di storie animente che parlano di sentirsi fuori dagli schemi e trovare la propria voce.
La produzione di Paramount Animation e Maximum effort Punta a un prodotto di qualità, con animazioni curate e un cast che promette una resa emozionante, senza rinunciare all’umorismo. Il pubblico potrà scoprire una vicenda che insegna a rispettare l’unicità altrui e a difendere se stessi anche quando sembra difficile. I dettagli sul cast vocale e la data di uscita saranno svelati a breve, mentre l’attesa cresce per questa pellicola che intende stupire e insegnare al tempo stesso.