Mauro Corona è uno dei volti più noti del piccolo schermo italiano, grazie alla sua presenza nel talk-show politico condotto da Bianca Berlinguer. La sua figura di alpinista e scrittore ha conquistato il pubblico per la franchezza e il carattere deciso. Ultimamente, però, sono emersi segnali che potrebbero annunciare una possibile rottura con il programma che lo ha visto protagonista per anni. Ecco cosa sta succedendo tra Corona e la televisione.
Il legame con il programma di Bianca Berlinguer
Per molto tempo Mauro Corona ha rappresentato un elemento imprescindibile del programma di Bianca Berlinguer, sia quando andava in onda su Rai 3 sia nella nuova fase su Rete Quattro. Le sue apparizioni hanno sempre portato un mix di confronto acceso e momenti di empatia, elementi che hanno alimentato l’interesse degli spettatori. La presenza di Corona, con i suoi interventi schietti spesso sfuggiti a ogni forma di mediazione, ha imposto uno stile particolare e a tratti irriverente.
Tuttavia, negli ultimi tempi, lo scrittore ha manifestato un disagio evidente nei confronti dello spettacolo televisivo. Lo ha fatto in un’intervista rilasciata a La Repubblica, dove ha dichiarato che, se fino a oggi è andato in tv spinto anche dalla volontà di mettersi in mostra, ora sente il bisogno di fermarsi. Ha confessato infatti: “Vado in tv per vanità ma ora stop, anche con il vino”. Queste parole lasciano intendere un passo indietro, destinato a segnare la fine di una collaborazione che sembrava consolidata.
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Oltre al disagio personale, c’è un cambiamento nel modo di vivere la trasmissione dopo il passaggio da Rai a Mediaset. Nonostante Bianca Berlinguer abbia voluto mantenerlo al suo fianco anche su Rete Quattro, la distanza fra Corona e il mondo televisivo si è allargata. L’ambiente dello spettacolo, con le sue dinamiche spesso artificiali, sembra pesare sul celebre alpinista che preferirebbe tornare a concentrarsi su altri aspetti della sua vita professionale e personale.
La vita e la carriera artistica di Mauro Corona
Mauro Corona nasce a Baselga di Piné nel 1950 e cresce respirando l’aria dei monti, che diventeranno la sua principale fonte di ispirazione. Il suo legame con la natura si traduce in passione per l’alpinismo e nella capacità di scolpire il legno, attività iniziata negli anni Settanta. Da allora ha realizzato una produzione artistica segnata da una forte intensità emotiva, visibile nelle sue sculture che raccontano storie semplici, a volte dure.
Parallelamente, ha costruito una carriera da scrittore, firmando quaranta libri di cui diversi sono diventati best seller. I suoi testi riflettono un’esperienza vissuta a stretto contatto con la montagna e il mondo naturale, ma anche momenti difficili della sua vita personale. Tra i riconoscimenti più significativi si conta il supporto decisivo dell’imprenditore Renato Gaiotti, che gli affidò la realizzazione di una Via Crucis, evento importante nella sua carriera artistica.
Nel campo dell’alpinismo Corona è noto per aver aperto oltre 300 vie di arrampicata, partecipato a spedizioni impegnative in Groenlandia, California e altre località. La sua esperienza rende credibile ogni parola che dice sulla connessione tra l’uomo e l’ambiente, una relazione che diventa sempre più centrale nelle sue riflessioni.
I motivi dietro il possibile addio alla tv
Le parole di Mauro Corona a La Repubblica riflettono un senso di stanchezza verso uno spazio che fino a poco tempo fa considerava un’occasione preziosa ma che ora sembra più un peso. Il suo riferimento al vino durante le apparizioni televisive può ben rappresentare un simbolo di un’epoca passata, con cui ha deciso di rompere per dedicarsi ad altro.
Non si tratta di un abbandono improvviso, ma di un’intenzione che emerge dopo anni di presenza costante, fatta di confronto e spesso di scontri. Lo stesso Corona ha mostrato consapevolezza nel riconoscere che ormai la sua partecipazione ha raggiunto un limite. Le tensioni sul set, le aspettative del pubblico e le dinamiche di una trasmissione politica, spesso molto dura, sembrano aver inciso sulla scelta di fermarsi.
Questo allontanamento dalla tv segna un cambiamento importante nella carriera di un personaggio che da sempre si è distinto per la schiettezza del proprio pensiero. Lascia aperta la porta a un futuro incentrato principalmente sul lavoro artistico e letterario, e sulla vita semplice dei monti, lontano da riflettori e discussioni televisive.
Il rapporto tra Bianca Berlinguer e Mauro Corona
Bianca Berlinguer ha avuto un ruolo fondamentale nel portare Mauro Corona agli occhi della tv italiana. Il suo talk show politico si è caratterizzato per l’inserimento di opinioni indipendenti e spesso controcorrente, e Corona ha incarnato questo spirito alla perfezione. La conduzione di Berlinguer ha offerto allo scrittore lo spazio per esprimersi senza filtri, creando un rapporto dialettico che ha attratto l’attenzione degli spettatori.
Non è solo un legame professionale, ma un gioco di tensioni e rispetto, alternato a momenti di sintonia. Lo spostamento dal servizio pubblico a Mediaset ha messo alla prova questa alleanza, e la volontà di mantenere Corona nel cast è stato un segno di stima forte da parte di Berlinguer.
La possibile fine di questa collaborazione cambia lo scenario del programma e lascia spazio a nuove dinamiche. La figura di Corona resta legata indissolubilmente a una fase della trasmissione che ha fatto parlare e discutere, un elemento capace di portare nel dibattito televisivo punti di vista radicali e profondi.
Prospettive future per Mauro Corona
Con l’intenzione di prendersi una pausa dal mondo televisivo, Mauro Corona guarda verso i suoi primi amori: la montagna, la scrittura e l’arte del legno. Queste attività rappresentano da sempre la sua linfa vitale e l’ambito dove dà il meglio di sé. Il distacco dallo schermo potrebbe aprire nuove strade nel campo editoriale e artistico, dove potrà dedicare più tempo alle sue creazioni e riflessioni.
La decisione appare anche come un desiderio di vivere lontano dal clamore mediatico, rimanendo fedele al suo stile di vita sobrio e diretto. In un’epoca dove l’immagine prende spesso il sopravvento sui contenuti, la scelta di Corona rimanda a un’esigenza autentica di riservatezza e profondità.
Non è escluso che nel prossimo futuro possa tornare a parlare in pubblico in occasioni più adatte al suo modo di esprimersi, meno legate al format televisivo. Al momento, l’allontanamento dalle telecamere segna un cambio di rotta evidente, che modifica il rapporto tra lo scrittore e il pubblico italiano.