Il legame tra Superman e Krypto ha acceso una discussione tra appassionati e critici dopo alcune dichiarazioni di Matthew Lawrence al San Diego Comic-Con. L’attore ha espresso il suo disappunto rispetto alla rappresentazione del rapporto tra il supereroe e il suo cane, sottolineando la mancanza di profondità emotiva nel film diretto da James Gunn. Le sue osservazioni hanno fatto il giro del web, dividendo il pubblico sui social.
la delusione di Matthew Lawrence sulla rappresentazione di Superman e il suo cane
Matthew Lawrence ha raccontato, durante un’intervista a The Hollywood Reporter, di essere un grande amante degli animali e di aver sentito una forte mancanza nel modo in cui il film ha descritto il rapporto tra Superman e Krypto. Ha spiegato di aver avuto molti animali nel corso della vita, soprattutto rettili e anfibi, ma anche numerosi cani con cui ha costruito un legame profondo. Proprio per questo, la vicinanza affettiva mostrata tra Clark Kent e Krypto nel film non gli ha trasmesso quella tenerezza che si aspetterebbe.
L’attore ha sottolineato che il rapporto tra i due personaggi sembra superficiale e privo di cuore: “Avrei voluto vedere più calore e uno stretto legame emotivo. Qui tutto appare distante, come se Clark non si preoccupasse realmente di Krypto.” La sua critica parla di una mancanza di sintonia fra l’eroe e il cane, evidenziando come un buon racconto di questo tipo avrebbe richiesto maggiore attenzione ai sentimenti e alle dinamiche tra i due.
la difesa di Andrew Lawrence e la spiegazione del ruolo di Krypto nel film
A prendere le difese della sceneggiatura pensata da James Gunn è stato Andrew Lawrence, fratello di Matthew, che ha offerto una lettura diversa della storia. Andrew ha suggerito che l’assenza di Supergirl giustifica il modo in cui Superman si prende cura di Krypto, come una sorta di custodia temporanea. Secondo lui, questa spiegazione aiuta a comprendere le interazioni apparentemente fredde e le azioni del cane nel film.
Tuttavia Matthew non ha modificato la sua opinione, insistendo sul fatto che chiunque abbia un legame autentico con un cane lo saprebbe riconoscere in modo diverso. Ha rimarcato come un rapporto vero richieda una connessione più evidente e condivisa, qualcosa che avrebbe voluto vedere maggiormente rappresentato. Matthew ha espresso il desiderio che un film come questo potesse approfondire il valore affettivo di questa relazione, su cui secondo lui avrebbe senso soffermarsi.
il confronto acceso tra opinioni tra fan e addetti ai lavori su Twitter e altri social
La critica di Matthew Lawrence ha innescato un acceso scambio di opinioni nei social network, dove si sono formati due schieramenti distinti. Da una parte ci sono gli spettatori e gli esperti che fanno notare come Krypto sia volutamente un cane caotico e poco addestrato, che rompe tutto intorno a sé e che non segue ordini classici. Questo dettaglio sarebbe parte del racconto, per accentuare il contrasto e mostrare che, nonostante ciò, Superman rischia la vita per proteggerlo.
Dall’altra parte, alcuni utenti sostengono che nel film ci sono momenti in cui il legame emotivo emerge, come quando Krypto sta vicino a Clark in situazioni di pericolo, o quando Superman affronta Lex Luthor per rintracciare il cane. Questi episodi sono citati per dimostrare che il rapporto tra i due sia più complesso di quanto appare a prima vista. Alla fine, la discussione non ha raggiunto una sintesi e rimane aperta la curiosità su come Krypto sarà inserito nelle prossime storie del franchise.
Il dibattito su questo aspetto del film di James Gunn mostra come anche dettagli apparentemente secondari possono diventare oggetto di grande attenzione per il pubblico e i critici. La prossima apparizione del cane di Supergirl potrebbe offrire nuovi spunti da esplorare in scena, offrendo maggiori elementi per capire il significato di questo legame.
Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2025 da Matteo Bernardi