L’attesa per il nuovo capitolo del Marvel Cinematic Universe ha raggiunto un nuovo picco con l’annuncio del cast di Avengers: doomsday, evento atteso per il 2025. Marvel studios hanno fatto parlare di sé, soprattutto per il ritorno di diversi attori legati alla saga degli X-Men prodotta da 20th Century Fox. Tuttavia, non sono mancate le sorprese, in particolare per l’assenza di nomi noti come Charlie Cox, interprete di Daredevil. Questa scelta ha scatenato diverse discussioni tra i fan e gli osservatori più attenti, aprendo interrogativi sull’evoluzione del personaggio all’interno dell’universo Marvel.
Il cast di avengers: doomsday e le sorprese dell’annuncio ufficiale
Marvel studios hanno svelato il cast di avengers: doomsday con grande risalto, puntando su volti noti del mondo degli X-Men, che hanno già lasciato un segno nella storia del cinema di supereroi. La presenza degli attori di quella saga sottolinea una volontà di ampliare e collegare ulteriormente le storie in corso nel MCU. Ma nel contempo, alcuni nomi non sono comparsi nella lista ufficiale, dando adito a molte speculazioni.
Charlie cox e la sua assenza nel cast
Charlie Cox, che ha interpretato Daredevil nel contesto della piattaforma streaming Disney+, è un’assenza che non è passata inosservata. La sua mancanza nel cast di doomsday si fa più evidente considerando il successo della serie «Daredevil: rinascita» e le spinte verso un’espansione del suo personaggio. Kevin Feige, produttore e volto di spicco dei Marvel studios, ha precisato che il cast non è ancora chiuso, lasciando spazio a possibili aggiunte. Eppure, la decisione finale sulla presenza di Cox resta ancora da chiarire.
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Questo annuncio, avvenuto nei primi mesi del 2025, ha diviso il pubblico tra chi auspica un’inclusione futura e chi pensa che i Marvel studios intendano mantenere una netta separazione tra il mondo cinematografico e le produzioni televisive legate al MCU.
Le reazioni di charlie cox all’esclusione dal cast di avengers: doomsday
Charlie Cox ha risposto alla sua esclusione durante un’intervista concessa a Collider, mostrando un atteggiamento schietto e con una punta di ironia. L’attore ha spiegato che spesso viene a conoscenza delle novità attraverso gli stessi canali del pubblico, senza anticipazioni o comunicazioni dirette dai produttori.
«Non c’è, giusto? Il modo in cui riceviamo certe notizie è spesso lo stesso del pubblico. Storicamente è sempre stato così», ha detto Cox. Ha poi raccontato come, giratogli il link con la lista degli attori di doomsday, abbia subito cercato il suo nome, senza però trovarlo. Ha concluso la battuta con un «forse un giorno», lasciando intuire che un ritorno non è escluso ma non imminente.
Questo atteggiamento riflette la dinamica attuale tra Marvel studios e gli attori coinvolti nei progetti paralleli. Aggiunge inoltre dettagli sulla gestione del casting e della comunicazione nelle fasi di preparazione di grandi produzioni, dove le trattative e i ruoli possono ancora mutare fino alle fasi finali.
L’approfondimento sull’interpretazione di daredevil
Nel corso dell’intervista, Cox ha approfondito il suo rapporto con Matt Murdock, alias Daredevil, un personaggio che lo ha accompagnato in modo importante nel corso degli anni. Ha sottolineato quanto all’inizio incarnare questo ruolo significasse una vera trasformazione.
Ha ricordato che per lui Daredevil era molto distante dalla sua natura personale. Era necessario modificare l’accento, curare l’allenamento fisico, ma soprattutto rappresentare la cecità del personaggio con rispetto e accuratezza. Questi elementi richiedevano uno sforzo continuativo e un’attenzione particolare per ricreare la complessità di un eroe fuori dal comune.
Con il passare del tempo, Cox ha raccontato di aver cercato un approccio più radicato alla realtà concreta. Ha voluto inserire nel ruolo una presenza autentica, pur mantenendo le molte sfaccettature di Daredevil. Questo percorso personale di crescita ha dato vita a un’interpretazione che è maturata e ha accompagnato anche la serie di Disney+.
Cox ha evidenziato come la trasformazione del personaggio rifletta non solo sfide fisiche ma anche emotive, evidenziando le difficoltà, le paure e le contraddizioni che costituiscono il cuore di Daredevil.
Il futuro di daredevil e i progetti in corso su disney+
Nonostante l’incertezza sulla sua presenza in Avengers: doomsday, il futuro di Daredevil nel mondo delle serie tv sembra solido. La produzione di «Daredevil: born again» procede senza intoppi. La nuova stagione è in fase di sviluppo, e si pensa già a una terza.
Marvel e Disney puntano a trasformare questa serie in una presenza regolare su Disney+, con un rilascio annuale che possa consolidare il personaggio nel panorama degli eroi televisivi. Questo percorso conferma l’intenzione di portare avanti storie indipendenti dal grosso ciclo cinematografico, pur rimanendo all’interno dello stesso universo narrativo.
Il legame tra le varie produzioni, sottolineato dalla presenza di attori come Jon Bernthal o Vincent D’Onofrio, accentua il senso di continuità e di espansione che caratterizza il MCU. In questo scenario, Daredevil mantiene un ruolo importante, anche se filtrato attraverso un formato che vuole distinguersi dai cinecomic tradizionali.
Sono in corso sviluppi e discussioni precise sulla collocazione finale dei personaggi, e il 2025 si prospetta come un anno cruciale per definire i confini fra cinema e serie streaming.