L’universo cinematografico Marvel si prepara a un nuovo corso dopo l’evento Secret Wars. Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, ha confermato l’intenzione di ripartire quasi da zero con i personaggi chiave come gli X-Men e Tony Stark, puntando a un vero e proprio reset della saga, pur evitando il termine reboot. Questo cambiamento segnerà l’inizio di una nuova era narrativa nell’MCU.
La svolta di Marvel dopo Avengers: secret wars
La storia di Secret Wars servirà a chiudere i fili lasciati da Endgame e allo stesso tempo ad aprire uno spazio narrativo tutto nuovo. Feige ha sottolineato che, mentre Endgame ha rappresentato la fine di un ciclo, Secret Wars si concentra sugli inizi. Il riferimento ai fumetti che portano il titolo della saga dà un’idea della portata di questa trasformazione. Lo studio vuole usare questo evento per riorganizzare i personaggi e le linee temporali in modo da poter sviluppare storie fresche con un cast inedito.
Il Comic-Con del 2024 ha fornito diversi dettagli, tra cui il ruolo di Robert Downey Jr. nei panni di Dr. Doom, elemento che apre nuove possibilità per gli intrecci narrativi. Queste novità spingono Marvel verso una narrazione più ampia e integrata, pronta a coinvolgere anche personaggi che in passato erano rimasti ai margini.
Un cast completamente rinnovato per gli X-Men
Molti attori celebri del passato, come Patrick Stewart, Ian McKellen e altri volti noti della saga degli X-Men, torneranno in ruoli specifici, soprattutto in Avengers: Doomsday. Stewart ha già interpretato Charles Xavier in Doctor Strange nel Multiverso della Follia, mentre Kelsey Grammer ha debuttato come Hank McCoy in una scena post-credits recente. Tuttavia, per il film dedicato agli X-Men previsto dopo il 2027, Marvel ha deciso di scommettere su attori nuovi.
Jake Schreier sarà il regista incaricato di dirigere questo primo episodio della nuova serie X-Men nell’MCU. Feige ha enfatizzato che il progetto non vuole essere un reboot, ma un reset. Il franchising userà questa mossa per introdurre volti freschi e costruire una continuità più lineare rispetto a quella passata. L’approccio mira a raccontare storie che riguardano prevalentemente i giovani mutanti alla Scuola di Xavier, con una prospettiva che punta sulle esperienze legate all’essere diversi e in cerca di un posto nel mondo.
La strategia di casting e la nuova direzione narrativa
Kevin Feige ha risposto anche alle critiche relative al cambio completo di interpreti con esempi concreti di successi simili nel panorama cinematografico. Ha citato i casi di Amy Pascal e David Heyman che hanno individuato un nuovo James Bond e ha menzionato David Corenswet, scelto come nuovo Superman, definendolo una scelta vincente. Secondo lui, il turismo di nuovi volti porta energia e fa parte naturale del percorso di questi tipi di franchise.
Il film sugli X-Men punterà quindi a raccontare le vite di giovani con poteri speciali che frequentano la scuola per mutanti. Feige ha ricordato che le storie degli X-Men hanno sempre ruotato attorno a persone che si sentono emarginate o fuori posto, un messaggio che resterà centrale anche in questa nuova fase. Questi temi universali saranno pilastri della narrazione, con l’obiettivo di dare spazio a personaggi ancora sconosciuti al grande pubblico ma portatori di emozioni e conflitti coerenti con l’universo Marvel.
Marvel si prepara a svelare nuove facce e nuove trame, aprendo così un capitolo che continua la tradizione dei mutanti senza però legarsi a quanto visto finora. Le attese per il nuovo film sono alte e la direzione intrapresa punta a modellare una visione rinnovata per il futuro dell’MCU.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Rosanna Ricci