La possibilità di un ritorno della serie televisiva Sherlock continua a suscitare interesse tra i fan, ma le ultime dichiarazioni di mark gatiss durante l’italian global series festival a riccione fanno chiarezza sulle reali prospettive. Gatiss, co-creatore dello show insieme a steven moffat e interprete di mycroft holmes, ha spiegato le ragioni per cui al momento non si prevedono nuove stagioni o film con benedict cumberbatch e martin freeman.
Mark gatiss all’italian global series festival: nessuna nuova stagione in vista
Durante una masterclass tenuta all’italian global series festival, mark gatiss ha affrontato il tema del futuro della serie sherlock. Ha chiarito che attualmente non ci sono piani concreti per una quinta stagione. La decisione nasce da diversi fattori, tra cui la mancanza di interesse da parte dei protagonisti principali: benedict cumberbatch e martin freeman . Entrambi infatti non sembrano intenzionati a riprendere i rispettivi ruoli in questo momento.
Gatiss ha sottolineato l’importanza di riconoscere quando è il momento giusto per fermarsi. Ha spiegato che invece di guardare al passato preferisce concentrarsi su nuovi progetti futuri. Questo approccio riflette anche la volontà degli autori di evitare forzature narrative o ritorni che potrebbero deludere le aspettative create negli anni precedenti.
Il progetto abbandonato durante il lockdown: un film mai realizzato
Nel corso della discussione è emerso che durante il periodo del lockdown causato dalla pandemia covid era stato proposto un pitch per un film dedicato alla continuazione della storia di sherlock. L’idea avrebbe potuto offrire ai fan una nuova esperienza legata al detective britannico proprio mentre molte produzioni erano ferme.
Tuttavia quel progetto è stato poi accantonato soprattutto a causa degli impegni personali delle star coinvolte nella serie. I calendari fitti e le priorità diverse hanno reso difficile portare avanti l’iniziativa in modo concreto, lasciando così aperta solo la memoria dell’intenzione senza sviluppi successivi.
Benedict cumberbatch parla del possibile ritorno: serve qualcosa di superiore
Nel gennaio precedente benedict cumberbatch aveva espresso alcune riflessioni riguardo alla possibilità che sherlock tornasse sullo schermo. Aveva detto chiaramente che se mai dovesse esserci una ripresa della serie questa dovrebbe essere migliore rispetto alle stagioni già viste.
Cumberbatch ha affermato che qualunque nuovo capitolo deve superare ciò che è stato fatto prima e lasciare nel pubblico quel desiderio intenso di vedere ancora altre avventure del detective londinese insieme al dottor watson.
Queste parole mostrano come anche l’attore principale mantenga uno standard alto rispetto alla qualità narrativa ed emotiva necessaria per dare senso a un eventuale seguito dello show.
Steven moffat mantiene viva qualche idea ma senza progetti concreti
Anche steven moffat si è espresso recentemente sul futuro dello show dichiarando però l’assenza totale di piani definiti relativi a nuove puntate o film su sherlock. Moffat però confessa d’avere in mente qualche spunto interessante da sviluppare se si decidesse davvero riprendere la storia dopo anni dall’interruzione ufficiale.
Una delle idee riguarda lo sviluppo dei personaggi principali in età più avanzata rispetto allo standard televisivo attuale; vorrebbe avvicinare maggiormente gli eroi alle loro versioni letterarie “notoriamente” adulte o mezza età così come descritte nei romanzi originali scritti da arthur conan doyle.
Questo suggerisce un possibile cambio d’impostazione narrativa più maturo ed esperienziale rispetto agli episodi finora prodotti ma resta tutto allo stadio teorico senza date né certezze concrete sul futuro prossimo dello show.
