Il 6 luglio 2025 Mediaset Extra dedica una lunga maratona a uno dei programmi televisivi più influenti degli anni Novanta: Non è la Rai. Dalle ore 13.00 alle 18.30 verranno trasmesse alcune delle puntate più significative del teen-show ideato da Gianni Boncompagni, che ha cambiato il modo di fare televisione in Italia. La programmazione si chiuderà con l’ultima puntata andata in onda il 30 giugno 1995, accompagnata dalle note di t’appartengo e dalla presenza di alcune tra le showgirl più famose che hanno animato le diverse edizioni.
Non è la rai: un fenomeno televisivo degli anni Novanta
Non è la Rai ha debuttato il 9 settembre del 1991 dallo studio 1 del Centro Palatino a Roma, proponendo un format innovativo per l’epoca: un varietà pomeridiano rivolto soprattutto ai giovani, caratterizzato da giochi, musica e coreografie eseguite da una vasta compagnia di adolescenti sul palco. Il programma ha attraversato quattro stagioni trasmesse prima su Canale 5 e poi su Italia 1.
La conduzione e la regia dietro lo show
La conduzione si è alternata nel tempo: Enrica Bonaccorti ha guidato la prima stagione; Paolo Bonolis ha preso le redini nella seconda; Ambra Angiolini invece ha condotto le ultime due edizioni diventando uno dei volti simbolo della trasmissione. Dietro le quinte Gianni Boncompagni curava scenografie e regia mantenendo uno stile riconoscibile che contribuì al successo dello show.
Il programma si distinse per aver portato in tv molte ragazze giovani capaci di intrattenere senza filtri particolari, dando vita a momenti memorabili nel panorama dell’intrattenimento italiano degli anni Novanta.
L’impatto culturale e i personaggi lanciati da non è la rai
Non è la Rai rappresentò un punto di svolta nella tv italiana perché introdusse linguaggi freschi e diretti mai visti fino ad allora nei programmi quotidiani destinati al pubblico giovane. Il format diede spazio a una nuova generazione di talenti femminili che poi sono diventati volti noti sia sul piccolo schermo sia nel cinema.
Tra queste spiccano nomi come Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore che hanno costruito carriere importanti nel mondo cinematografico dopo aver iniziato proprio lì. Altre protagoniste come Alessia Mancini, Alessia Merz, Miriana Trevisan, Laura Freddi e Antonella Elia sono rimaste molto presenti nelle produzioni televisive italiane negli anni successivi.
La capacità del programma di creare vere star partendo da ragazze comuni fu una novità assoluta all’epoca ed ebbe ripercussioni anche sulla cultura popolare italiana degli anni Novanta, influenzando mode, comportamenti sociali legati alla musica, ai balli ma anche alla spontaneità espressa davanti alle telecamere.
Omaggio con la maratona su mediaset extra
Mediaset Extra sceglie questa giornata estiva per celebrare il trentennale della fine ufficiale del programma con una selezione accurata delle puntate più rappresentative andate in onda durante gli anni della sua durata dal ’91 al ’95. L’appuntamento domenicale dalle ore tredici fino alle diciotto trenta permette agli appassionati ma anche ai nuovi spettatori curiosi di rivivere atmosfere ormai lontane ma ancora vive nella memoria collettiva grazie all’impatto avuto dal teen-show.
Il momento conclusivo prevede proprio lo speciale finale andato in onda il 30 giugno 1995, accompagnato dalla celebre canzone t’appartengo. Saranno presenti alcune delle ex protagoniste simbolo dello spettacolo, pronte a raccontare aneddoti o semplicemente far rivivere quei momenti attraverso immagini originali.
Questa iniziativa conferma quanto quel prodotto televisivo abbia lasciato tracce profonde nell’immaginario italiano dimostrando come certune esperienze mediatiche possano durare oltre decenni mantenendo vivo l’interesse pubblico attorno ad esse.