
Manuel Agnelli lascia il ruolo di giudice a X Factor nel 2025 per dedicarsi completamente alla musica e ai suoi progetti artistici, privilegiando una carriera più autentica e meno televisiva. - Unita.tv
Manuel Agnelli ha annunciato la sua uscita dal cast dei giudici di x factor per l’edizione del 2025. Dopo sei anni nel talent show di Sky, il frontman degli Afterhours mette fine a questa esperienza per dedicarsi interamente alla musica e ai suoi progetti artistici. In un’intervista a La Stampa, ha spiegato i motivi della decisione, rivelando di aver rifiutato un’offerta molto allettante per mantenere un equilibrio tra vita privata e lavoro.
La decisione di manuel agnelli di dire addio a x factor
Manuel Agnelli ha confermato l’addio a x factor, spiegando di aver ricevuto da Sky una proposta economica considerevole per continuare come giudice. Nonostante l’offerta, ha scelto di rinunciare per evitare un carico eccessivo sulla sua persona e non compromettere i suoi impegni musicali. Nel 2025 avrebbe dovuto partecipare contemporaneamente al talent e alla preparazione del tour teatrale “Lazarus“, ispirato a David Bowie, oltre alla ripresa del tour degli Afterhours. Secondo Agnelli, questa doppia attività sarebbe stata troppo faticosa e avrebbe influito negativamente sulla sua energia e concentrazione.
Il cantautore ha detto di aver apprezzato molto l’esperienza in tv, ma ora sente il bisogno di ritagliarsi uno spazio diverso, lontano dai riflettori televisivi costanti e dagli impegni imposti dal format. La scelta riflette una volontà di concentrare le sue energie su nuove sfide musicali più personali e meno mediatiche. Questo passo segna una svolta nella sua carriera, che sembra orientarsi verso una stagione più creativa e meno vincolata a ruoli pubblici obbligati.
I momenti delicati nella carriera televisiva di agnelli
Manuel Agnelli ha frequentato il ruolo di giudice a x factor per sei edizioni consecutive, facendosi conoscere anche dal grande pubblico televisivo. L’esperienza gli ha garantito visibilità e un’entrata economica stabile, elementi rari per chi vive di musica alternativa. Nel corso degli anni, Agnelli ha mostrato una sincerità spesso scomoda durante le puntate, portando uno sguardo autentico sul mondo musicale e sui giovani talenti.
Racconta di aver vissuto momenti difficili nell’entrare in contatto con il pubblico e con i compromessi richiesti dal mezzo televisivo. Ricorda ironicamente di aver avuto una reazione forte a un episodio in cui un fan gli ha lanciato un chewing-gum durante una diretta. Aggiunge che non avrebbe mai immaginato di diventare un personaggio così noto, considerato il suo carattere riservato e la passione per la musica piuttosto che per lo spettacolo.
L’impegno culturale oltre la televisione
Questo percorso, però, gli ha permesso di investire in iniziative culturali, come l’apertura di un locale e la creazione di “Carne fresca, suoni dal futuro“, una rassegna dedicata a nuovi talenti musicali. Questi progetti sono diventati il nuovo orizzonte di Agnelli, che continua a sostenere la scena alternativa italiana con impegno concreto.
I nuovi progetti musicali e l’impegno nella scena alternativa italiana
Con l’uscita da x factor, Manuel Agnelli punta a rilanciare la sua attività artistica e i progetti legati alla musica. L’attenzione è rivolta a nuove produzioni discografiche e a un tour in programma con gli Afterhours, che deve ripartire dopo una pausa. Il tour teatrale “Lazarus“, che racconta la storia e la musica di David Bowie, rappresenta un’altra sfida significativa per Agnelli, che intende dedicarsi con energia a questa produzione.
Ritorno alle radici musicali
Questo cambio di rotta segna un ritorno alle radici musicali e un interesse più concentrato sulle iniziative culturali che favoriscono la crescita di nuovi artisti. La rassegna “Carne fresca” è un tassello fondamentale in questo percorso, un progetto nato per sostenere la musica alternativa e i giovani emergenti che cercano nuovi spazi per esprimersi in Italia.
La decisione di abbandonare un format televisivo popolare non esclude per Agnelli il dialogo con i media, ma ne modifica i tempi e le modalità, dando priorità a un lavoro artistico più profondo e meno legato al grande pubblico mainstream. Questi passi riflettono un approccio consapevole verso una carriera costruita sull’esperienza diretta e sulla passione per la musica dal vivo.