Lux Vide lancia per Netflix nel 2025 "chiaroScuro", una serie crime con elementi di commedia e arte, ambientata a Roma. Protagonisti Pierpaolo Spollon e Matilde Gioli, la storia segue una coppia investigativa alle prese con un serial killer ispirato a opere d’arte. - Unita.tv
Lux Vide prepara il lancio di chiaroScuro, una serie che unisce crime, commedia e arte, pronta a conquistare il pubblico di Netflix nel 2025. Dopo i successi di doc – nelle tue mani e blanca, la casa di produzione conferma la fiducia a due volti ormai familiari, pierpaolo spollon e matilde gioli. Questa nuova fiction debutterà con otto episodi che vedranno coinvolti attori e autori di primo piano, seguendo una trama che si sviluppa nel cuore di Roma tra misteri e opere d’arte.
Il cast e la regia: un team consolidato per chiaroScuro
lux vide non sorprende scegliendo per chiaroScuro un gruppo di professionisti già collaudati nelle sue produzioni. pierpaolo spollon, già protagonista di doc e blanca, si presenta inedito con un look biondo per un ruolo che lo porta a misurarsi con un personaggio sofisticato. con lui ci sarà matilde gioli, apprezzata interprete che vestirà i panni di leda, sorellastra del protagonista maschile.
Il cast comprende anche andre lattanzi nel ruolo dell’ispettore angelo tiberi, la coppia investigativa al centro della storia. Un ruolo importante spetta a alessandro preziosi, che interpreta il padre del consulente d’arte, noto falsario. Altri nomi come romana maggiora vergano, aurora giovinazzo e paz vega arricchiscono il gruppo di attori, garantendo un intreccio variegato e intenso.
Regia e sceneggiatura di chiaroScuro
La regia è affidata a jan maria michelini, che ha firmato molti dei successi targati lux vide, e la serie è stata scritta da un team composto da francesco arlach, umberto gnoli, michela straniero, elena bucaccio e silvia leuzzi. Arlach è noto per aver creato doc e lavorato nel recente hotel costiera; il gruppo rappresenta un nucleo creativo ben saldo nel panorama televisivo italiano.
La trama: tra arte e omicidi un’indagine fuori dal comune a roma
chiaroScuro racconta la storia di una coppia investigativa insolita: angelo tiberi, ispettore rigido e pragmatico, e cosmo speranza, consulente d’arte dall’atteggiamento eccentrico. La vicenda prende il via da un omicidio nella galleria nazionale di Roma, dove i due sono costretti a collaborare controvoglia.
L’indagine si sviluppa intorno a un serial killer che firma i suoi delitti ispirandosi a famosi quadri d’arte, trasformando ogni crimine in un’enigmatica interpretazione artistica. Questo elemento fa da sfondo a un thriller che sfiora anche la commedia, creando un’atmosfera inusuale per una fiction crime.
Intreccio tra arte e passato personale
Per cosmo la vicenda si fa ancor più personale, dato che il presunto serial killer sembra legato al suo passato e, in particolare, al padre falsario interpretato da alessandro preziosi. I nodi si lega così tra arte, crimine e rapporti famigliari, sottolineando il contrasto tra due mondi e personalità lontane.
Aspettative e collocazione nel panorama televisivo
chiaroScuro arriva in un periodo ricco di produzioni italiane dedicate al crime, ma si distingue per la presenza di elementi artistici che ne arricchiscono la narrazione. La scelta di presentare una coppia investigativa così diversa, fondata sul contrasto tra metodo e creatività, punta a offrire una nuova lettura del genere.
lux vide continua a investire su attori che ormai fanno parte della sua “famiglia” artistica, sfruttando il bacino di pubblico ampio ottenuto con doc e blanca. La collaborazione con netflix amplia il raggio d’azione della serie, rendendola accessibile a un pubblico internazionale, attirato dai temi dell’arte e del mistero con una vena leggera.
Con otto episodi da circa 50 minuti chiaroScuro sembra prepararsi a un debutto capace di attrarre spettatori interessati a storie di investigazione con risvolti umani e culturali, ambientate nella cornice suggestiva di Roma. La miscela di atmosfere rende la serie un prodotto popolare e attento ai dettagli narrativi, che promette di essere un appuntamento seguito nell’anno televisivo.