La comunità artistica piange la scomparsa di Robert Trebor, attore noto per le sue interpretazioni in due delle serie televisive più iconiche degli anni ’90 e 2000, “Hercules” e “Xena – Principessa Guerriera“. Il decesso dell’artista, avvenuto l’11 marzo, è stato confermato dalla famiglia, che ha rivelato che la causa della morte è stata una grave sepsi. Trebor, che aveva 71 anni, lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo ha amato e apprezzato nel corso della sua lunga carriera.
La carriera di Robert Trebor
Robert Trebor ha dedicato oltre cinquant’anni della sua vita al mondo dello spettacolo, diventando un volto familiare per il pubblico. Il suo debutto risale al 1959 con il film “Face of Fire“, ma è con il ruolo di Salmoneus in “Hercules: The Legendary Journeys” che ha raggiunto la popolarità. In questa serie, Trebor ha affiancato Kevin Sorbo, che interpretava il leggendario eroe. La sua interpretazione carismatica e il suo umorismo unico lo hanno reso un personaggio amato, tanto da riprendere il ruolo anche nello spin-off “Xena: La Principessa Guerriera“, dove ha condiviso il set con Lucy Lawless.
Oltre ai suoi ruoli più celebri, Trebor ha dimostrato la sua versatilità come attore, interpretando anche personaggi più oscuri. Un esempio significativo è la sua interpretazione di David Berkowitz, il noto serial killer soprannominato “Figlio di Sam”, nel film del 1985 “Out of the Darkness“. Questa performance ha messo in luce le sue capacità attoriali, dimostrando che sapeva affrontare anche ruoli complessi e inquietanti.
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La vita personale e la battaglia contro la malattia
La moglie di Robert Trebor, Deirdre Hennings, ha confermato la triste notizia della sua morte, specificando che l’attore è deceduto presso il Los Angeles Medical Center. Hennings ha rivelato che Trebor aveva affrontato una serie di sfide mediche negli ultimi anni, tra cui una diagnosi di leucemia nel 2012 e un trapianto di cellule staminali nel 2013. Queste difficoltà hanno avuto un impatto significativo sulla sua salute, come indicato in un necrologio pubblicato su Legacy, che ha sottolineato come gli effetti collaterali della procedura abbiano messo a dura prova il suo organismo.
La lotta di Trebor contro la malattia ha colpito non solo la sua carriera, ma anche la sua vita personale. La sua determinazione e il suo spirito combattivo sono stati fonte di ispirazione per molti, e la sua scomparsa lascia un segno profondo in coloro che lo conoscevano. La moglie ha condiviso il dolore della perdita, evidenziando quanto fosse amato e rispettato nel suo ambiente.
L’eredità di Robert Trebor
Robert Trebor sarà ricordato non solo per i suoi ruoli iconici, ma anche per il suo talento, il suo umorismo e la sua energia contagiosa. La sua carriera è stata caratterizzata da una varietà di ruoli che hanno messo in luce la sua versatilità come attore. Il suo ultimo lavoro è stato come produttore nel film “Ave, Cesare!” dei fratelli Coen, uscito nel 2016, un’ulteriore testimonianza della sua passione per il cinema.
Dopo la sua morte, Trebor è stato sepolto nell’Hollywood Forever Cemetery di Los Angeles. Il suo necrologio si conclude con un messaggio toccante che riflette il profondo affetto che i suoi cari provavano per lui: “Il talento, l’umorismo, l’energia e l’entusiasmo del signor Trebor mancheranno moltissimo a tutti coloro che lo conoscevano, in particolar modo a sua moglie”. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le sue interpretazioni e il ricordo di chi ha avuto il privilegio di lavorare e condividere momenti con lui.