Luca argentero commenta il remake americano di doc – nelle tue mani e il passaggio di testimone
La serie italiana “Doc – Nelle tue mani” avrà un remake americano, “Doc”, con una nuova protagonista, Amy Larsen. Debutterà in Italia il 28 maggio 2025 su Rai 1 e RaiPlay.

La serie italiana *Doc – Nelle tue mani* ha ispirato un remake americano, *Doc*, con protagonista femminile, che debutta in Italia a maggio 2025, offrendo una nuova interpretazione della storia sulla perdita di memoria e la ricerca di sé. - Unita.tv
La serie italiana Doc – Nelle tue mani ha raggiunto un risultato raro: un remake statunitense, intitolato semplicemente Doc, che ha catturato il pubblico di oltreoceano. Luca Argentero, protagonista della versione originale, ha finalmente parlato del progetto americano e della sua impressione nel vedere una storia a cui ha dato vita prendere una piega differente, con un nuovo volto e una nuova protagonista. La serie debutterà in Italia a fine maggio 2025, offrendo agli spettatori una prospettiva diversa ma legata alla stessa trama di fondo.
La nuova doc americana: trama e protagonisti
La versione americana di Doc è ambientata a Minneapolis, in un contesto diverso da quello italiano, e mantiene il cuore della storia: la perdita di memoria e la ricerca di sé. La protagonista è Amy Larsen, interpretata da Molly Parker, un primario di medicina interna che si risveglia dopo un grave incidente senza ricordare gli ultimi otto anni della sua vita. Amy è raffigurata come una donna fragile ma determinata, alle prese non solo con la perdita di ricordi ma anche con nuovi equilibri personali, inclusi un divorzio e una figlia adolescente.
Un cast ricco di personaggi complessi
La serie americana si distingue per una struttura narrativa più ampia rispetto a quella italiana, con un cast di personaggi complessi intorno ad Amy. Tra questi figurano Michael Hamda, Gina Walker, Jake Heller, Sonya Maitra, Richard Miller e TJ Coleman. Ognuno di loro aggiunge tensioni e sfumature differenti, creando un quadro articolato di conflitti e relazioni. Doc America si avvicina ai medical drama tipici degli Stati Uniti, sfruttando elementi più dinamici e intrecci che coinvolgono non solo l’ambito medico ma anche aspetti personali elaborati.
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Luca Argentero ha fatto le sue dichiarazioni con un tono misurato, senza rivendicazioni o polemiche. Ha espresso principalmente orgoglio e sorpresa. “Il fatto che il remake americano sia stato realizzato è un evento raro per una produzione italiana e non era previsto da nessuno sul set originale.” Argentero ha sottolineato quanto il successo della serie abbia attraversato i confini nazionali, riuscendo a conquistare un pubblico internazionale con una storia profondamente umana.
Il passaggio di testimone
Il cambiamento del protagonista da uomo a donna, segnalato da Argentero, è un aspetto che ha apprezzato particolarmente. Secondo l’attore, questa scelta rende il remake una nuova interpretazione, piena di potenzialità narrative diverse. Argentero sembra pronto a lasciare spazio a questa versione, riconoscendo il valore del passaggio di testimone e la forza della trama che può vivere anche senza la sua presenza. Le parole dell’attore custodiscono un senso di rispetto verso il lavoro della produzione americana e verso la storia che ha contribuito a rendere famosa.
Tra tradizione e novità: le differenze tra la serie italiana e quella americana
Doc – Nelle tue mani è conosciuto per un tono intimo, riflessivo e legato a uno stile quasi europeo. La versione americana adotta una vena più vicina ai medical drama di larga diffusione, come Grey’s Anatomy e The Good Doctor. Il ritmo si fa più sostenuto, i personaggi si muovono tra scenari più ampi e trame con molteplici livelli narrativi. Anche la durata del periodo di amnesia è inferiore, con otto anni da dimenticare contro i dodici dell’originale.
L’ambientazione e l’atmosfera
Il cambio di ambientazione a Minneapolis influenza l’atmosfera della serie, portando elementi culturali e sociali diversi. La protagonista non è solo una dottoressa che deve riappropriarsi della sua professione ma anche una donna che deve ristabilire il rapporto con le persone vicine. Le nuove dinamiche e i conflitti che emergono intorno ad Amy Larsen ampliano il racconto, mantenendo però sempre centrale la domanda esistenziale che ha caratterizzato anche Andrea Fanti: “chi sei se la tua memoria ti tradisce?”
Il rapporto con i personaggi secondari si amplia qui, dando spazio a storie parallele e a legami più complessi. Questo approccio offre allo spettatore un quadro più stratificato, dove le emozioni e i drammi individuali si intrecciano con quelli collettivi e professionali.
La reazione del pubblico italiano e la programmazione di doc negli usa e in italia
La versione americana di Doc ha debuttato a gennaio 2025 su Fox, ottenendo ascolti sufficienti a garantirle una seconda stagione. Questo dato riflette un interesse concreto verso la storia e la sua nuova interpretazione. Tuttavia, il pubblico italiano si avvicina al remake con curiosità e qualche divisione. L’arrivo della serie su Rai 1, previsto per il 28 maggio 2025, sarà un’occasione per scoprire un racconto noto da un punto di vista diverso.
L’accesso a tutti gli episodi su RaiPlay consentirà ai fan italiani di seguire la trama con maggiore flessibilità, confrontando le due versioni. La presenza di una protagonista femminile aggiunge infatti una nuova dimensione alla vicenda, andando a sfidare le aspettative di chi conosce l’originale. Chi ha seguito con passione Andrea Fanti ora può provare a esplorare Amy Larsen, non come sostituta ma come nuova figura al centro del racconto.
Questo remake, pur cambiando molte variabili, mantiene intatta la domanda fondamentale che dà senso a tutto. L’attenzione sulle memorie perdute si traduce in uno sforzo per ritrovare un’identità e un posto nel mondo, temi che toccano un ampio pubblico e danno ragione della scelta di portare Doc anche oltre l’Italia.