Rai 4 trasmette stasera, lunedì 7 luglio alle 21.20, low tide, un film che si inserisce nel ciclo teen thriller dedicato ai racconti di giovani protagonisti in situazioni estreme. Questo crime-drama diretto da Kevin McMullin al suo debutto dietro la macchina da presa ha ricevuto apprezzamenti alla sua presentazione al Tribeca Film Festival. La pellicola esplora temi come l’amicizia e la tensione morale sullo sfondo di una calda estate lungo le spiagge del New Jersey.
Trama e ambientazione: un’estate complicata tra segreti e tensioni
La storia si svolge sulla costa del New Jersey durante una torrida stagione estiva. Alan e suo fratello Peter trovano per caso un sacchetto contenente monete d’oro antiche all’interno della casa di un uomo appena deceduto. Il ritrovamento scatena immediatamente una serie di eventi che mettono alla prova i legami familiari e quelli con gli amici più stretti.
I due fratelli decidono inizialmente di mantenere il segreto, ma presto Red e Smitty, amici poco affidabili con cui condividono il tempo libero, scoprono la verità sul bottino nascosto. La situazione evolve rapidamente in uno scontro pieno di sospetti reciproci ed emozioni intense che cambieranno per sempre quell’estate nella vita dei ragazzi.
Cast principale: volti noti per ruoli intensi
Nel ruolo dei protagonisti troviamo Keean Johnson che interpreta Alan; accanto a lui Jaeden Martell nei panni del fratello Peter. Martell è noto per le sue apparizioni in produzioni come It e Knives Out mentre Johnson ha partecipato a serie come Euphoria oltre al film Alita – Angelo della battaglia.
Il cast comprende anche Alex Neustaedter nel ruolo dell’amico Red; Daniel Zolghadri interpreta invece Smitty, mentre Shea Whigham veste i panni dell’investigatore Kent incaricato delle indagini intorno ai fatti narrati dal film. Infine Nicholas Barasch appare nella parte di Polo Shirt.
Un racconto noir sulle difficoltà della crescita adolescenziale
Low Tide è stato distribuito negli Stati Uniti dalla A24 ed è stato accolto con interesse soprattutto grazie all’atmosfera cupa ma intensa costruita da Kevin McMullin nel suo esordio alla regia. Il film richiama pellicole cult dedicate all’adolescenza come Stand by me – Ricordo di un’estate ma aggiunge toni più scuri legati a tradimenti, avidità e situazioni pericolose.
Il regista concentra l’attenzione sui passaggi dolorosi verso l’età adulta attraverso personaggi messi davanti a scelte morali complesse, mostrando una realtà fatta tanto di amicizie forti quanto tradimenti velati dal silenzio. L’intreccio mantiene alta la tensione senza rinunciare ad uno sguardo malinconico sul tempo perduto dell’infanzia.
Curiosità dal set: dettagli nascosti e riferimenti cinematografici
Durante le riprese sono emersi alcuni particolari interessanti legati sia alle location scelte sia ad omaggi cinematografici inseriti volutamente dallo staff creativo. L’ambientazione naturale delle spiagge del New Jersey contribuisce molto al tono malinconico del racconto, offrendo paesaggi suggestivi ma anche spazi aperti dove si muovono conflitti interiori dei personaggi.
Kevin McMullin ha dichiarato più volte quanto alcune scene siano state pensate per ricordare classici degli anni ’80 pur mantenendo coerenza narrativa con il contesto attuale. La scelta degli attori giovani rappresenta inoltre quel mix tra talento emergente ed esperienza capace dare forza alla narrazione senza far cadere nulla nell’eccesso drammatico o nella banalità.
L’atmosfera indie resta palpabile fino all’ultimo fotogramma, confermando Low Tide come titolo capace attirare chi cerca storie intime avvolte da mistero senza rinunciare ad atmosfere realistiche ed emozionanti.