L’italia under 21 inizia il suo cammino agli europei di categoria ospitati dalla slovacchia, con un match atteso contro la romania. La partita apre il girone A che vede sfidarsi anche la spagna e la slovacchia, squadra padrona di casa. Il torneo rappresenta una possibilità per la nazionale giovanile di ritrovare fiducia dopo le difficoltà della squadra maggiore e di conquistare un posto importante nella competizione.
La sfida inaugurale al torneo in slovacchia
Mercoledì 11 giugno 2025, allo Štadión Antona Malatinského di Trnava, alle 21:00 italiane scenderà in campo l’italia under 21, guidata dal commissario tecnico Carmine Nunziata. Il match contro la romania dà il via al girone A, composto da quattro squadre con interessi diversi. Trnava dista circa 50 km da Bratislava, la capitale slovacca, e ospita questa partita che potrebbe decidere le sorti del gruppo fin dalle prime battute.
L’evento si svolge in un contesto teso per la squadra azzurra, dopo gli esiti negativi nelle qualificazioni mondiali della nazionale maggiore. Questa partita assume una doppia valenza: una prova di carattere per i giovani azzurri e l’opportunità di consolidare la fiducia degli appassionati italiani.
Il calendario e le aspettative
Il calendario impone subito un test severo, perché dopo la romania arriveranno slovacchia e soprattutto spagna, tra le favorite assolute della competizione. I giovani azzurri non possono permettersi passi falsi per rimanere in gioco con convinzione.
L’italia under 21 punta a un avvio positivo
Nonostante la mancanza di Pio Esposito, prolifico centravanti con 19 gol segnati con lo Spezia, l’italia schiera un blocco compatto e ricco di talento. I nomi più attesi sono quelli di Gnonto, Baldanzi, Casadei, Fazzini e Pisilli. Questi giocatori dovranno fare la differenza in modi diversi: dal contributo offensivo alle giocate in mezzo al campo. Ogni componente è chiamato a dare il massimo per superare l’ostacolo romeno e preparare il terreno ai match successivi.
L’importanza di ogni ruolo
“Ogni componente è chiamato a dare il massimo” per affrontare le sfide che attendono la squadra nel girone.
Dove seguire la partita in tv e streaming
Gli appassionati italiani potranno vedere la partita italia-romania under 21 in diretta su rai 2 alle ore 21:00. Il canale pubblico trasmette infatti in chiaro tutte le gare degli azzurrini durante la fase a gironi. Oltre alla tv, c’è la possibilità di seguire l’incontro in streaming tramite rai play. Questa piattaforma è accessibile da pc, tablet, smartphone e smart tv, il che permette un’ampia copertura anche per chi preferisce un supporto digitale.
Rai Sport offrirà tre partite della fase a gironi, oltre a trasmettere integralmente quarti di finale, semifinali e finale. Questo assicura ai tifosi un calendario completo per seguire gli sviluppi della squadra under 21 e scoprire chi riuscirà ad andare avanti nella competizione.
Le formazioni attese per la partita di esordio
L’italia dovrebbe scendere in campo con un 4-3-2-1, affidandosi a Desplanches tra i pali. La difesa sarà composta da Zanotti, Ghilardi, Bertola e Angori. Il centrocampo sarà formato da Casadei, Prati e Pisilli, mentre in attacco agiranno Baldanzi e Fazzini alle spalle di Ambrosino unico riferimento offensivo. Questa formazione mette in risalto un equilibrio tra giovani di prospettiva e giocatori che mostrano già solidità.
La romania risponde con un modulo 4-2-3-1. Hindrich sarà il portiere, con Sirbu, Ignat, M. Ilie e Borza in difesa. La linea mediana punterà su Akdag e Mihai, mentre il tridente d’attacco sarà composto da R. Ilie, Stoica e Corbu a supportare Munteanu. Il ct Daniel Pancu si affida a giocatori che hanno esperienza nelle competizioni giovanili, pronti a mettere in difficoltà gli azzurrini.
Il bilancio degli incontri precedenti tra italia e romania under 21
La storia recente racconta di un dominio italiano negli scontri ufficiali under 21 con la romania. Gli azzurrini vantano tre vittorie e un pareggio nei quattro confronti disputati fino a oggi. Questo rende la gara di Trnava un appuntamento carico di aspettative per l’italia, che intende confermare la sua superiorità.
L’ultimo incontro risale al 2021, quando le due squadre si affrontarono in un’amichevole a Frosinone. Gli azzurri vinsero per 4-2, dimostrando una certa facilità nel segnare e contenere gli attacchi rumeni. Quel risultato resta un punto di riferimento per questa generazione di giocatori, che cerca di assomigliare a quella squadra negli atteggiamenti e nella compattezza. Questa esperienza passata potrebbe dare un vantaggio psicologico ai ragazzi di Nunziata.
