Le recensioni della seconda stagione di The Last of Us: un successo confermato da Rotten Tomatoes
La seconda stagione di “The Last of Us” su HBO ottiene un punteggio del 92% su Rotten Tomatoes, con elogi per la performance di Bella Ramsey e una narrazione più complessa e cupa.

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Le prime recensioni della seconda stagione di The Last of Us, la serie HBO ispirata al celebre videogioco, hanno suscitato un notevole interesse tra gli appassionati e la critica. Con un punteggio attuale del 92% su Rotten Tomatoes, la nuova stagione si conferma come un successo, continuando a esplorare tematiche complesse e intense. La serie, già nota per il suo impatto emotivo, riesce a mantenere un’atmosfera cupa e coinvolgente, dimostrando la qualità del cast e della narrazione.
Il punteggio su Rotten Tomatoes e il riscontro della critica
Attualmente, The Last of Us – Stagione 2 ha raggiunto un punteggio del 92% su Rotten Tomatoes, basato su 37 recensioni. Questo risultato è significativo, soprattutto considerando che la prima stagione ha ottenuto un impressionante 96%, guadagnandosi il titolo di “Certified Fresh“. La critica ha elogiato la serie per la sua capacità di mantenere un tono coerente e profondo, che si traduce in un’esperienza visiva intensa e spesso difficile da digerire.
Le recensioni evidenziano come la serie riesca a rimanere fedele al materiale originale, pur introducendo nuovi elementi narrativi che arricchiscono la storia. La performance del cast è stata definita “straordinaria“, con particolare attenzione a Bella Ramsey, che interpreta Ellie. La sua evoluzione da adolescente spensierata a giovane adulta segnata dagli eventi drammatici è stata apprezzata da molti critici, come sottolineato da Variety.
La narrazione e i temi trattati
La seconda stagione di The Last of Us si distingue per un cambio di focus narrativo che aggiunge ulteriore profondità alla trama. Secondo Variety, questo nuovo approccio rende la serie ancora più cupa e complessa, permettendo una maggiore esplorazione dei personaggi e delle loro motivazioni. The Wrap ha messo in evidenza l’impatto emotivo della narrazione, paragonando la serie al videogioco originale e sottolineando come i cicli di violenza ripetuta siano un elemento centrale della storia.
Tuttavia, non mancano le critiche. The Hollywood Reporter ha fatto notare una sensazione di incompiutezza, con molte domande rimaste aperte e la promessa di risposte nella prossima stagione. TV Line ha descritto la seconda stagione come un thriller zombie ben realizzato, ma più crudo e doloroso rispetto al passato, evidenziando un colpo di scena particolarmente brutale che ha colpito gli spettatori.
Il cast e le aspettative per il futuro
La seconda stagione di The Last of Us vede il ritorno di attori chiave come Pedro Pascal nel ruolo di Joel e Bella Ramsey nel ruolo di Ellie. Al loro fianco, Gabriel Luna e Rutina Wesley riprendono i loro ruoli, mentre nuove aggiunte al cast includono Kaitlyn Dever , Isabela Merced e Young Mazino . La presenza di Catherine O’Hara come guest star ha suscitato ulteriore curiosità tra i fan.
Le riprese della terza stagione sono programmate per giugno, alimentando le aspettative per il futuro della serie. La produzione è guidata da Craig Mazin e Neil Druckmann, il creatore del videogioco originale, che continuano a lavorare per mantenere l’integrità della storia e l’impatto emotivo che ha reso The Last of Us un fenomeno culturale.
La serie, che ha già dimostrato di saper espandere il proprio universo narrativo senza tradire lo spirito del videogioco, si prepara a continuare il suo viaggio, promettendo nuove emozioni e colpi di scena per i suoi spettatori.