Sweethearts, due amici alle prese con relazioni a distanza e nuove scoperte su Sky e NOW
La nuova commedia romantica Sweethearts arriva su Sky e NOW raccontando la storia di due migliori amici che decidono di chiudere le loro relazioni a distanza. Nel corso del film emergono dinamiche inattese tra i protagonisti, mentre affrontano le proprie crisi sentimentali. La pellicola si concentra sul legame d’amicizia che sfida i confini dell’amore in una serie di avventure complicate.
Sweethearts segue Ben e Jamie, amici inseparabili fin dall’infanzia ma ora coinvolti in rapporti a distanza con i loro rispettivi partner del liceo. Ben convive con una fidanzata ossessiva che lo controlla troppo da vicino, mentre Jamie è stanca di un compagno poco attento ai suoi bisogni emotivi. Entrambi decidono contemporaneamente di interrompere queste storie durante la vigilia della Festa del Ringraziamento.
Un momento decisivo nel film
L’evento diventa ancora più significativo perché il loro amico Palmer annuncia il suo coming-out proprio quella sera. Prima della rottura definitiva vogliono vivere qualche avventura fugace per non avere rimpianti o spiegazioni difficili da dare agli ex partner. Tentano così approcci diversi tra feste movimentate e situazioni spesso imbarazzanti o bizzarre che complicano ogni passo verso nuovi inizi sentimentali.
Un ritratto adolescenziale senza grandi sorprese
Il film punta molto su uno schema classico dell’adolescenza americana come fosse preso in prestito dagli anni Ottanta, mescolando comicità demenziale a momenti romantici sparsi qua e là insieme ad accenni sociologici leggeri. Questa miscela però risulta poco convincente nella costruzione dei personaggi o nella rappresentazione realistica della gioventù moderna.
Le battute tendono ad essere prevedibili così come le situazioni sessuali riproposte più volte nei cliché tipici delle rom-com giovanili. L’unica novità è il colpo scena finale concepito per sorprendere lo spettatore ma che sembra forzato rispetto allo sviluppo narrativo precedente: un tentativo maldestro di aggiungere originalità senza basi solide nel racconto principale.
Focus sui cliché narrativi
Questo approccio limita la profondità narrativa e riduce l’impatto emotivo, facendo sembrare la pellicola più una rievocazione che una nuova proposta.
Il cast e la regia dietro sweethearts
Jordan Weiss debutta alla regia con questo lungometraggio dopo aver lavorato principalmente come produttrice e sceneggiatrice televisiva; era nota soprattutto per la sit-com Dollface. Il passaggio al cinema evidenzia alcune difficoltà nel calibrare tempi ed emozioni: gli eventi si susseguono rapidamente senza lasciare spazio all’approfondimento necessario per far crescere coinvolgimento o empatia verso i personaggi principali.
Nico Hiraga interpreta Ben senza riuscire a dare energia sufficiente al ruolo mentre Kiernan Shipka – reduce dal successo ne Le terrificanti avventure di Sabrina – appare meno brillante rispetto alle aspettative iniziali. La sua performance rischia così di restare un’occasione sprecata piuttosto che un trampolino verso ruoli più significativi in futuro. Sweethearts non sembra dunque destinato a rilanciare nessuno dei suoi protagonisti sul palcoscenico cinematografico oltre l’ambiente seriale dove sono abituati muoversi meglio.