La Settimana della Critica, sezione autonoma della Mostra del Cinema di Venezia, ha annunciato la sua line-up per il 2025. Tra i titoli in concorso spiccano due produzioni italiane che affrontano temi attuali e delicati: uno dedicato allo sport olimpico femminile e l’altro focalizzato sull’immigrazione vista dall’interno delle reti dei passeurs.
Nuove proposte italiane alla settimana della critica 2025
Agon, diretto da Giulio Bertelli, è una co-produzione fra Italia, Francia e Stati Uniti. Il film racconta la preparazione di tre atlete impegnate nelle Olimpiadi immaginarie di Ludoj 2024, che gareggiano nelle specialità di tiro a segno, scherma e judo. Le protagoniste, interpretate da Yile Vianello, Alice Bellandi e Sofjia Zobina, mettono in scena sfide sportive e personali che emergono all’interno di uno scenario competitivo e delicato come quello femminile. La pellicola esamina il mondo olimpico senza cedere a stereotipi, offrendo uno sguardo ravvicinato sulle dinamiche e le tensioni di un ambiente quasi esclusivamente maschile.
Ore di veglia, invece, è l’opera diretta a quattro mani da Federico Cammarata e Filippo Foscarini. Il film porta al centro la questione dell’immigrazione in modo innovativo, mostrando la vita quotidiana di un gruppo di passeurs afghani che operano lungo un confine nascosto in una foresta. La storia mette in luce il punto di vista di chi organizza il passaggio clandestino verso l’Europa, rivelando tensioni, attese e i rischi che caratterizzano questa attività ai margini della società. Questo racconto si distingue per il suo sguardo senza filtri sulla realtà dell’immigrazione irregolare, documentando un’esperienza vissuta da chi abitualmente resta dietro le quinte della narrazione.
Anniversari importanti e programma completo della settimana della critica
La Settimana della Critica compie nel 2025 quaranta anni dalla sua fondazione. Istituita nel 1984 grazie a Gian Luigi Rondi, allora direttore della Mostra del Cinema di Venezia, e supportata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani con Lino Miccichè e Giorgio Tinazzi, la kermesse rappresenta uno spazio libero dedicato alle voci emergenti del cinema internazionale. In questa edizione si celebreranno anche i dieci anni del concorso cortometraggi SIC@SIC, una sezione cresciuta negli anni accanto ai lungometraggi in gara.
L’elenco completo delle opere selezionate per il concorso comprende sette film, tra cui le due italiane. Le produzioni straniere provengono da diversi paesi, con storie ambientate in contesti altri rispetto a quello italiano ma unite dalla ricerca di nuove narrazioni e autori originali.
Film in concorso alla settimana della critica 2025: titoli e provenienze
La selezione completa conferma una maggiore attenzione verso temi attuali e sguardi multiculturali. Oltre ad Agon e Ore di veglia, presenti opere come Cotton Queen di Suzannah Mirghani, con una produzione che coinvolge Germania, Francia, Palestina, Egitto, Qatar e Arabia Saudita. Gorgonà è una co-produzione greco-francese diretta da Evi Kalogiropoulou, mentre Ish arriva dal Regno Unito con Imran Perretta. Anche Roqia con Yanis Koussim rappresenta diverse nazioni dell’Africa e Medio Oriente tra cui Algeria e Qatar. Straight Circle di Oscar Hudson unisce Regno Unito e Sudafrica.
Questi titoli confermano l’impegno della Settimana della Critica nel dare spazio a storie capaci di offrire punti di vista insoliti, articolati e lontani dai circuiti commerciali più tradizionali.
Il ruolo della settimana della critica nella mostra del cinema di venezia
La Settimana della Critica prosegue nella sua funzione di piattaforma indipendente all’interno della Mostra del Cinema di Venezia. Qui si presentano opere prime o seconde di registi che spesso emergono poi in altri contesti internazionali. L’edizione 2025 si conferma così un appuntamento fondamentale per scoprire tendenze e voci nuove nel cinema mondiale.
Con la presenza di temi come lo sport femminile e le migrazioni in prima linea, questa selezione riflette la continua ricerca di storie capaci di raccontare la complessità del presente attraverso linguaggi originali e sensibilità diverse. Il Lido di Venezia si prepara a ospitare questa settimana dedicata alla critica, con un calendario fitto di proiezioni e incontri che catalizzeranno l’attenzione degli operatori e del pubblico.
Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2025 da Luca Moretti