La serie tomb raider con sophie turner potrebbe tornare in produzione dopo incertezze e ritardi
La serie live-action di Tomb Raider con Sophie Turner come Lara Croft è in fase di sviluppo, nonostante le incertezze. Phoebe Waller-Bridge e Amazon puntano a rilanciare il franchise.

La serie live-action di Tomb Raider con Sophie Turner e Phoebe Waller-Bridge è ancora in sviluppo nonostante dubbi e ritardi, suscitando grande interesse tra fan e addetti ai lavori. - Unita.tv
La serie live-action di tomb raider con sophie turner nel ruolo di lara croft ha attraversato un periodo di dubbi e speculazioni. Dopo voci che indicavano il progetto come abbandonato, nuove indiscrezioni rivelano che potrebbe essere ancora in sviluppo. L’attenzione resta alta tra fan e addetti ai lavori, soprattutto considerando l’investimento ingente e la partecipazione di nomi importanti come phoebe waller-bridge.
Nascita e sviluppo del progetto tomb raider con phoebe waller-bridge e sophie turner
La serie tomb raider è nata dall’accordo tra amazon e phoebe waller-bridge, sceneggiatrice apprezzata per serie come fleabag, con una storia che ha attirato interesse fin dall’inizio per il coinvolgimento di una figura nota e dalla scrittura riconosciuta. Il contratto stipulato prevedeva una cifra intorno ai 100 milioni di dollari, un segno della fiducia di amazon nel potenziale del progetto.
La scelta di sophie turner come lara croft ha acceso discussioni. L’attrice, conosciuta per il suo ruolo in game of thrones e dark phoenix, avrebbe dovuto affrontare una sfida importante come protagonista in una produzione di grande rilievo. Turner ha mostrato dedizione, condividendo sui social i suoi allenamenti per prepararsi al ruolo, segnale del suo impegno fisico e artistico.
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Un’icona da rinnovare
Questo progetto puntava a rinnovare un’icona del mondo videoludico, valorizzando il carattere forte del personaggio. Phoebe waller-bridge aveva espresso interesse personale verso l’universo di tomb raider, sottolineando quanto il franchise avesse influenzato la sua crescita e il suo approccio narrativo.
Incertezze e presunti stop: cosa è successo nel 2025
Nei primi mesi del 2025 il progetto tomb raider ha incontrato difficoltà che hanno alimentato voci di un possibile abbandono. Ritardi nella scrittura delle sceneggiature e altri impegni di sophie turner sembravano mettere in dubbio la realizzazione della serie. L’attenzione si è concentrata soprattutto sul fatto che l’attrice si fosse dedicata ad altri lavori, creando problemi di calendario.
Nonostante queste notizie, recentemente è emersa una nuova versione dei fatti grazie agli scoop diffusi da daniel richtman, che ha fatto sapere che la serie non è stata cancellata definitivamente. Queste rivelazioni hanno riportato un barlume di speranza tra i fan che aspettavano aggiornamenti certi.
Un elemento che ha destato particolare attenzione è stata una foto pubblicata da sophie turner sui social, dove mostrava un fisico scolpito e pronto per un ruolo d’azione, poi eliminata ma non prima di aver generato discussioni e aspettative. Questo gesto è stato interpretato come un segnale che la produzione potrebbe ripartire, anche se non sono stati forniti dettagli ufficiali.
L’opinione dei fan e il confronto con precedenti interpreti di lara croft
La scelta di sophie turner ha diviso il pubblico. Mentre una parte riconosce il talento dell’attrice in altri ruoli, molti fan hanno messo in discussione la sua capacità di rappresentare lara croft in modo convincente. La domanda principale riguarda se sophie turner possa incarnare l’eroina con la stessa forza e carisma mostrati da angelina jolie e alicia vikander nei film precedenti.
Il confronto con le interpretazioni passate si accompagna alle nuove aspettative generate da questa versione “epica e itinerante” annunciata dagli autori. Lo scopo dichiarato è di esplorare nuovi aspetti del personaggio e del mondo circostante, per offrire una visione fresca.
La serie animata e nuove interpretazioni
Un ulteriore richiamo va alla partecipazione recente di hayley atwell come voce di lara croft nella serie animata tomb raider: la leggenda di lara croft, che ha mostrato un’altra possibile chiave interpretativa del personaggio, dando spunti diversi alla sua rappresentazione.
Importanza culturale e rilevanza economica del franchise tomb raider
Lara croft, sin dagli anni ’90, rappresenta una figura cruciale nel mondo del gaming e nella cultura pop. È uno dei primi personaggi femminili in un gioco d’azione che è riuscito a costruire un’identità riconoscibile; forza e indipendenza sono da sempre le caratteristiche più evidenti.
La realizzazione di una serie live-action con un investimento così alto porta con sé l’opportunità di rilanciare il franchise anche a livello commerciale. Amazon potrebbe trarne beneficio non solo attraverso il traffico sul suo servizio di streaming, ma anche grazie al merchandising e alle campagne correlate. Parte del valore deriva dal capitale di attenzione che tomb raider ha costruito in decenni.
L’attenzione posta da phoebe waller-bridge alla sceneggiatura indica la volontà di una narrazione curata, che possa rispettare le aspettative dei fan più accaniti, ma allo stesso tempo risultare interessante per chi scopre il personaggio ora.
La combinazione di una protagonista giovane e di una scrittura attenta potrebbe definire la riuscita della serie e il suo impatto sul pubblico mainstream.
La presenza di sophie turner nel cast e la possibile ripresa del progetto danno vita a discussioni accese, ma anche a un fermento di curiosità che fa capire quanto questo prodotto rimanga un tassello importante nel settore dell’intrattenimento targato via streaming.
Tra critiche, conferme e rumors, la serie tomb raider continua a muoversi nella mente dei fan, in attesa di nuovi riscontri che chiariscano se questa volta il progetto si concretizzerà davvero.