La serie stick su Apple tv+: intervista con Owen Wilson e Judy Greer sul golf e la vita

La serie stick, disponibile in streaming su Apple tv+, racconta una storia che unisce sport e riflessioni esistenziali. Protagonisti Owen Wilson e Judy Greer si sono raccontati in una video intervista sul senso del golf come metafora della vita, parlando dei temi centrali della serie e di come affrontano la realtà incerta che condividiamo. Nel dialogo emerge un’analisi intima e diretta, supportata da aneddoti e citazioni, per descrivere i personaggi e le dinamiche che muovono la trama.

stick: un nuovo racconto sportivo su Apple tv+

stick è una serie firmata da Jason Keller che si concentra sul mondo del golf, uno sport che diventa specchio dei percorsi interiori dei personaggi. Nel ruolo principale c’è Owen Wilson, che interpreta Pryce Cahill, un campione caduto in disgrazia dopo un episodio che ha compromesso la sua carriera. Abbandonata la fama, Pryce lavora vendendo attrezzature sportive, in attesa di riprendere in mano la propria vita. Accanto a lui, Judy Greer veste i panni di Amber-Linn, ex moglie del protagonista, con cui confronta dubbi e rimpianti.

Durante la nostra intervista via zoom, Wilson e Greer sono apparsi rilassati, dialogando con naturalezza e distensione. La serie affronta temi come il fallimento, la redenzione e le difficoltà di vivere nel momento presente, ambientando tutto in un contesto sportivo che rende la narrazione credibile e coinvolgente. La scelta del golf non è casuale, vista la sua natura lenta, tecnica e mentale, adatta a raccontare la complessità dell’esistenza umana.

Il golf come metafora della vita e della difficoltà

Owen Wilson ha spiegato come il golf rappresenti una sfida continua, in cui si cerca di migliorare senza mai raggiungere una perfezione definitiva. Questo sport, simile alla vita, è segnato da momenti frustranti e lunghi processi di apprendimento. Wilson ha usato una citazione attribuita a Winston Churchill, che definisce il successo come “passare da un fallimento all’altro con entusiasmo”. Questa idea ben si adatta al golf, dove ogni errore viene sommato all’esperienza, spingendo a ricominciare e a superare ostacoli con energia rinnovata.

Judy Greer ha raccontato un aneddoto personale legato alla sua famiglia: il padre, appassionato golfista, aveva dovuto smettere di giocare perché lo sport lo rendeva troppo nervoso tornando a casa. Questo episodio mette in luce la pressione mentale che il golf esercita anche su chi lo pratica a livello amatoriale e fa capire come lo sport possa rispecchiare stati d’animo e vissuti emotivi.

La realtà incerta affrontata dai personaggi nella serie

Il racconto di stick segue Pryce Cahill che, dopo il crollo della carriera, tenta di rimettersi in gioco attraverso un giovane promettente golfista, Santi, interpretato da Peter Dager. Per Pryce Santi rappresenta una seconda possibilità, uno stimolo a guardare al presente nonostante le ombre del passato.

Owen Wilson ha riflettuto sul rapporto dei personaggi con la realtà, definendola “dubbia”. Secondo lui, tutti devono confrontarsi con fatti inevitabili come la morte, la perdita e l’invecchiamento. Questi elementi scuotono la percezione del presente, mettendo alla prova la capacità di accettare l’impermanenza delle cose care. Judy Greer ha richiamato anche una prospettiva buddhista, secondo cui “la vita è sofferenza e la difficoltà consiste proprio nel distacco da ciò che si ama”. Queste idee permeano la narrazione e conferiscono profondità ai personaggi, mostrando fragilità e resistenza.

Vivere il presente tra rimpianti e speranze nella serie

stick propone un protagonista sospeso tra passato e presente, con un vissuto segnato da rimpianti e rimorsi. Pryce appare incatenato a ricordi difficili, incapace di abbandonare del tutto il passato. Judy Greer ha evidenziato come spesso ci si trovi a rivivere eventi passati, cercando soluzioni o semplicemente ripetendoli.

Owen Wilson ha sottolineato l’importanza ma anche la difficoltà di stare nel presente, un tempo incerto e fragile. Per concludere, la sua collega ha citato una frase celebre: “il passato è storia e il futuro è fantascienza, quindi tutto ciò che hai è il momento presente”. Questa riflessione riassume bene il dilemma centrale affrontato nella serie, che fra le altre cose invita a meditare sul valore dell’attimo e sull’impatto delle scelte.

stick riunisce attori come Marc Maron, Mariana Treviño, Lilli Kay e Timothy Olyphant per raccontare una vicenda di sport e umanità. Lo show sviluppa la storia di uomini e donne che devono fare i conti con successi e cadute, mostrando i rapporti complicati e la necessità di guardare avanti senza dimenticare le proprie radici. Sui canali di Apple tv+ lo spettatore trova così una trama che riflette la precarietà del tempo e la difficoltà di affrontare il presente.