La nuova fiction turca in onda su Canale 5 dal 3 giugno 2025 apre con un intreccio intricato che coinvolge la morte di Sarp Çeşmeli e la sua presunta influenza sulla famiglia della protagonista Bahar. La serie promette di svelare dettagli nascosti, legami familiari complessi e sospetti che ruotano attorno a Şirin Sarıkadı, sorellastra di Bahar. Ecco cosa ci attende nelle prime puntate e quali segreti potrebbero emergere.
La morte di sarp: un incidente in mare mai davvero chiarito
L’episodio iniziale della serie mostra Sarp Çeşmeli cadere da una nave in corsa durante una rissa. Secondo quanto riferito da Bahar, il marito sarebbe scomparso nel mare circa quattro anni prima, senza lasciare tracce: il suo corpo non è mai stato ritrovato. La gravità della perdita pesa molto sulla protagonista, che ha dovuto assumersi la responsabilità di crescere da sola i figli Nisan e Doruk. Quest’ultimo è nato in un momento successivo alla scomparsa del padre, rafforzando il senso di vuoto nella famiglia.
L’incidente avvenuto in mare non è raccontato come un semplice episodio tragico ma ha un retroscena emotivo che coinvolge la madre di Bahar, Hatice. Quando Bahar fa visita alla donna — che l’aveva abbandonata da bambina — emerge che Sarp sarebbe caduto mentre cercava di prendere una pera lanciata da Hatice dalla nave. Questo dettaglio fa nascere in Bahar il sospetto che la madre abbia, seppur indirettamente, contribuito alla tragedia.
Şirin, la sorellastra di Bahar: tra arte e ossessione per sarp
Şirin Sarıkadı, figlia di Hatice da un secondo matrimonio, è una figura chiave che si muove dietro le quinte. Studentessa di un’Accademia di Belle Arti, Şirin manifesta una curiosa fissazione per Sarp attraverso i suoi disegni. Rappresenta spesso il volto dell’uomo e disegna con precisione la mano di Sarp mentre cerca di afferrare una pera, richiamando un momento cruciale e misterioso che nessun altro sembra ricordare.
I flashback mostrano che Şirin ha incontrato Sarp sul battello poco prima di quella rissa fatale. Inoltre, si scopre che Sarp aveva riconosciuto Şirin e le aveva chiesto perché non avesse mai contattato Bahar. Questo dialogo suggerisce che tra i personaggi ci siano legami non detti e forse segreti da scoprire, che potrebbero cambiare la percezione della vicenda.
I sospetti di hatice e l’incontro tra şirin e bahar
La presenza di numerosi disegni dedicati a Sarp fa emergere un crescente sospetto in Hatice. Quando trova i lavori di Şirin, la madre cerca di capire cosa si nasconda dietro quella fissazione. Şirin, messa sotto pressione, confessa di aver ascoltato un dialogo tra Hatice e Sarp quattro anni prima. Racconta di essere rimasta colpita dall’episodio della morte di Sarp e di aver fatto ricerche anche leggendo ritagli di giornale sull’incidente.
Hatice si accorge però che i disegni con la mano che afferra la pera non corrispondono a nessun elemento conosciuto dai giornali. Questo fa insospettire la donna che, spinta dal dubbio, si reca direttamente all’Accademia di Belle Arti per verificare cosa abbia realmente detto Şirin ai docenti. Scopre così che la figlia ha mentito riguardo a un compito affidatole dall’insegnante.
Nel frattempo, Şirin ottiene il primo incontro con Bahar e, da subito, rivela di essere la sua sorellastra. Questo incontro avvia una nuova dinamica nella trama, che sembra fondarsi sulla tensione tra segreti di famiglia e rapporti mai esplorati fino a quel momento.
La serie apre con questi nodi che promettono sviluppi intensi nei prossimi episodi. Il passato di Sarp, il comportamento di Şirin e le omissioni di Hatice compongono un quadro pieno di misteri destinato a tenere il pubblico incollato allo schermo.
