Il film di Gabriele Mainetti, La città proibita, si fa notare in homevideo con un’edizione 4K UHD curata da Eagle Pictures. Un titolo che coniuga ambientazione romana e arti marziali intense, confermando un racconto solido e uno stile visivo distintivo. Scenografie, combattimenti e narrazione si incontrano in un prodotto che arriva finalmente alla fruizione domestica con un trattamento tecnico di livello, arricchito anche da contenuti extra.
La città proibita: un’esplosione di kung-fu a Roma
La pellicola di Gabriele Mainetti, uscita dopo i successi di Lo chiamavano Jeeg Robot e Freaks Out, propone una storia che intreccia la ricerca familiare e la lotta contro la malavita capitolina. La protagonista, una giovane cinese esperta di arti marziali, si unisce al figlio del proprietario di un ristorante in crisi per ritrovare rispettivamente la sorella e il padre. L’ambientazione romana non è semplice sfondo: le strade e i quartieri contribuiscono a definire l’atmosfera urbana e tesa, in cui si consumano rapidi e potenti scontri.
La fusione tra elementi crime e action si traduce in combattimenti coreografati con precisione e velocità, firmati dal coordinatore dei combattimenti Liang Yang. La città proibita mostra così un livello di kineticità e coinvolgimento raro nel cinema italiano, con scene che si susseguono senza sosta e regalano un ritmo serrato all’intero film. L’interazione fra due culture e la rappresentazione di una malavita locale danno spessore all’intreccio narrativo, trasformando il film in un esperimento originale per il panorama italiano.
Qualità video 4k: un’esperienza visiva vivida e dettagliata
Il passaggio del film al formato 4K UHD permette di valorizzare ogni scena, soprattutto la frenesia dei combattimenti che richiede una resa tecnica all’altezza. Il video mostra un dettaglio elevato anche nelle immagini più complesse, con solo piccoli segni di sfocatura nelle sequenze più ricche di movimento. La fotografia, volutamente morbida in alcune parti, mantiene comunque il contrasto ben definito e un croma intenso.
L’HDR comunica pienamente la qualità dei colori, portando un’energia visiva particolare alle ambientazioni notturne e interne. La brillantezza e la profondità cromatica mantengono i toni vivi senza perdere definizione, offrendo allo spettatore una rappresentazione nitida e coerente con il mood originale del film. Questa scelta tecnica incrementa il coinvolgimento durante le scene più dinamiche, permettendo di apprezzare il lavoro del regista e del team di produzione anche nelle sfumature visive più sottili.
Audio d’impatto e spazialità nella colonna sonora
Il comparto sonoro, affidato a un DTS HD Master Audio 5.1, accompagna con energia le sequenze d’azione. L’audio offre una resa potente che valorizza i colpi e i corpo a corpo con grande precisione; il subwoofer sostiene i momenti esplosivi senza distorsioni e i diffusori distribuiscono gli effetti con una spazialità ben calibrata. L’ambiente sonoro è ricco di dettagli sia negli esterni rumorosi sia negli interni più raccolti.
Oltre agli effetti, la colonna sonora entra prepotentemente in gioco nelle scene di combattimento, aggiungendo ritmo e tensione. I dialoghi rimangono nitidi, evitando sovrapposizioni o perdite di chiarezza che potrebbero compromettere la comprensione. Questa qualità audio garantisce una fruizione coinvolgente soprattutto durante i passaggi più intensi, affiancando il quadro visivo con una dimensione sonora adeguata all’azione sullo schermo.
Extra inediti e contributi dal set per approfondire la lavorazione
L’edizione 4K UHD include diversi contenuti speciali raccolti nel disco blu-ray. Il principale è un documentario di circa 18 minuti realizzato dai produttori di video Slim Dogs. Questo contributo mostra interviste con Gabriele Mainetti e i membri della troupe, spaziando dal racconto della realizzazione delle scene di combattimento al dietro le quinte con lo stunt coordinator Troy Milenov. Vengono illustrati i passaggi tecnici e creativi che hanno dato forma alle coreografie e alla messa in scena.
A seguire un brevissimo album di artwork, utile per apprezzare il design visivo del film, e un backstage di 7 minuti circa dove compaiono clip dal set e commenti degli attori principali: Marco Giallini, Sabrina Ferilli, Enrico Borello e Yaxi Liu. Questi materiali offrono una prospettiva diretta sulle riprese, mostrando sia i momenti di lavoro che quelli di pausa durante la produzione. Un modo concreto per capire le sfide affrontate nell’allestire le scene più complesse e frenetiche.
Special edition limitata autografata e diffusione dell’edizione 4k
Oltre all’edizione standard a due dischi, Eagle Pictures ha rilasciato una versione numerata e autografata con otto card collezionabili. Una proposta pensata per i collezionisti e gli appassionati del film e del regista. Questa mossa sottolinea l’importanza che il distributore attribuisce al film, scegliendo di valorizzarlo come prodotto di prestigio anche in homevideo.
Non è usuale infatti vedere uscite italiane in 4K UHD curate con questa attenzione. L’uscita di La città proibita in questo formato testimonia una volontà di portare il cinema italiano a livelli tecnici comparabili alle produzioni internazionali, specialmente quelle con caratteristiche di genere affine. Questo passo conferma un interesse crescente nei confronti di generi meno esplorati dall’industria nostrana e fa sperare in futuri titoli italiani che meritino il medesimo trattamento.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Andrea Ricci