L’universo Marvel è pronto a rinnovarsi con un ruolo centrale per gli x-men, secondo quanto riportato da Kevin Feige, il capo dei Marvel Studios. I mutanti torneranno protagonisti in diversi film e sviluppi televisivi nell’arco dei prossimi anni, anticipando un rilancio dopo l’arrivo di avengers: doomsday nel 2026 e in vista di nuove produzioni che si estendono fino al 2035.
Il ritorno degli x-men nei film marvel programmati fino al 2027
Tra i piani più attesi c’è il film dedicato agli x-men, scritto da Michael Lesslie, che dovrebbe uscire dopo avengers: secret wars, previsto per il 2027. Questo titolo rappresenterà un punto di svolta, riportando i mutanti nel cuore del marvel cinematic universe con una storia nuova. Intanto, in avengers: doomsday, che arriverà nelle sale tra un anno, sarà già possibile vedere alcune figure note da film precedenti legati agli x-men. La presenza di volti storici indica un tentativo di legare passato e futuro, mantenendo un filo narrativo coerente.
Il progetto deadpool e le sorprese con hugh jackman e ryan reynolds
Negli ultimi giorni è venuto fuori che Ryan Reynolds sta seguendo un nuovo progetto con deadpool al centro, dove dovrebbero apparire anche alcuni x-men. La natura di questo lavoro non è ancora chiara, soprattutto se coinvolgerà vecchi protagonisti o nuovi personaggi. Hugh Jackman, noto per il suo ruolo di wolverine, è tornato a interpretare logan nella pellicola deadpool & wolverine, suscitando interesse tra i fan. Questi segnali confermano il desiderio di riportare in primo piano personaggi amati e introdurre nuove storie connessi agli x-men.
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La strategia di kevin feige e l’organizzazione interna dei marvel studios
Feige ha raccontato a the wall street journal di avere un programma di dieci anni per gli x-men. Questo orizzonte a lungo termine indica che i mutanti avranno un peso fondamentale nella narrazione Marvel. Però ammette anche che il numero di film e serie tv prodotte è diventato difficile da gestire per gli spettatori, più che un piacere rischiava di assomigliare a un compito a casa. La pressione della disney su contenuti per lo streaming ha portato a un sovraccarico che ha fatto perdere un po’ di appeal ad alcuni titoli.
All’interno degli studi, a inizio 2020, il ritmo serrato delle produzioni impediva a volte al personale di avere risposte rapide da Feige, che si muoveva continuamente per supervisionare i vari progetti in corso. Questa situazione ha spinto ad assumere un dirigente esperto dedicato esclusivamente a controllare le serie tv, per migliorare la qualità e l’organizzazione generale. Questo aggiustamento è servito a ridurre il carico di lavoro diretto su Feige, permettendo maggiore attenzione a ogni titolo in uscita.