Ke Huy Quan tra l’action di colpi d’amore e il messaggio di everything everywhere all at once

Ke Huy Quan torna al cinema come protagonista in “Colpi d’amore”, un film d’azione che esplora l’identità e il potere trasformativo dell’amore, con scene di combattimento senza controfigure.
Ke Huy Quan torna protagonista nel film d’azione "Colpi d’amore", un ruolo che unisce arti marziali e riflessioni sull’identità e il potere trasformativo dell’amore. - Unita.tv

Ke Huy Quan torna al cinema con un ruolo da protagonista in “Colpi d’amore”, il nuovo film d’azione di Jonathan Eusebio in sala dall’8 maggio. Conosciuto dal grande pubblico per la sua interpretazione in “Everything Everywhere All at Once”, l’attore presenta ora un personaggio che unisce azione e sentimento, mostrando una riflessione sull’identità e sul valore dell’amore anche in tempi confusi. In questa intervista video esclusiva, Quan riflette sul significato di cambiare se stessi, sull’arte marziale come parte del suo percorso, e sul legame profondo che lo tiene ancorato al lavoro e alla vita privata.

Un ruolo da protagonista che accende nuove sfide

Dopo anni di piccoli e medi ruoli, il premio Oscar Ke Huy Quan interpreta per la prima volta da protagonista un film d’azione. “Colpi d’amore” racconta di Marvi Gable, un agente immobiliare con un passato da sicario che deve tornare a combattere per proteggere una donna a cui era già legato in passato. Durante il junket stampa, Quan ha espresso quanto questa esperienza rappresenti un’occasione per rinnovarsi.
“Cambiare se stessi ogni giorno permette di affrontare le difficoltà con occhi diversi”, ha detto, spiegando che per lui il cinema è un modo per riprovarci sempre. Il personaggio di Marvi, con la sua metamorfosi dal passato oscuro al presente emotivo, riflette proprio questa possibilità di mutare e affrontare le sfide più dure per amore e per proteggere chi si ama.

Il fascino delle arti marziali sul set

L’attore ha sottolineato la fatica e il divertimento delle riprese, dove ogni scena di combattimento è stata eseguita senza controfigure. Il richiamo esplicito ai film d’azione degli anni ’80 e alle produzioni di Hong Kong infonde al film un gusto retrò e autentico, che appassionerà gli spettatori amanti del genere. Ke Huy Quan ha ammesso di aver trovato grande gioia nell’usare le arti marziali sul set e nello sforzo fisico richiesto, un ritorno a quel mondo che lo ha visto crescere artisticamente durante la sua giovinezza.

L’amore come motore e trasformazione del protagonista

L’amore è il cuore pulsante della trama di “Colpi d’amore”. Marvi Gable cambia radicalmente per restare fedele a un sentimento che lo spinge a fare scelte rischiose e a tornare in azione. Ke Huy Quan ha spiegato quanto l’amore abbia un ruolo centrale nella sua vita e carriera. Ricorda la determinazione che gli ha dato sua moglie, la quale non ha mai smesso di credere nelle sue potenzialità. Questo sostegno lo ha aiutato a superare ostacoli e momenti difficili, facendo sì che non abbandonasse mai il sogno del cinema.

Nel dialogo sull’amore contemporaneo, l’attore segnala che oggi questo sentimento viene spesso banalizzato o svalutato.
“L’amore è un’energia che spinge a fare cose incredibili – dice – e non si dovrebbe mai rinunciare a quella forza, anche quando tutto sembra complicato”. La sua esperienza personale si intreccia così con quella del personaggio, entrambe storie di perseveranza e dedizione. L’amore è mostrato come un impulso che sposta i limiti personali, sotto molteplici forme, non solo romantiche.

Perseveranza e dedizione come temi centrali

L’amore viene descritto non solo come sentimento romantico, ma come una forza motrice capace di sostenere le persone nei momenti più duri e di trasformarle, dando loro la forza di continuare.

Ritrovare se stessi in un mondo distratto e rumoroso

Tra fughe, combattimenti e tensioni, “Colpi d’amore” parla anche della difficoltà di stare in pace con se stessi. Ke Huy Quan ha commentato questa dinamica in riferimento al mondo attuale, dove le distrazioni sono onnipresenti e l’identità rischia di perdersi nel caos quotidiano. L’attore ha richiamato il messaggio di “Everything Everywhere All at Once”, altro suo film recente vincitore di premi, che esplora temi simili.

Quan invita a riflettere sulla necessità di dedicare tempo a sé stessi, sottraendosi almeno un momento al flusso incessante di stimoli digitali e sociali. Spegnere il telefono, evitare video, e lasciare emergere la propria verità è possibile, sostiene, e serve a capire chi si è veramente. Solo così si può riprendere il controllo della propria vita e agire in modo autentico, anche quando il mondo sembra travolgere tutto con il suo rumore incessante.

Una carriera segnata dall’azione e una passione mai sopita

Ke Huy Quan non ha mai nascosto il suo amore per il cinema d’azione, un genere al quale è legato fin da piccolo grazie anche a icone come Jackie Chan. La passione per le arti marziali nasce proprio dal desiderio di interpretare ruoli in quei film, e oggi finalmente ha potuto mettere in scena le sue capacità senza intermediari. Le scene di combattimento in “Colpi d’amore” sono il risultato di un lavoro intenso con stuntman e coreografi, che hanno permesso all’attore di esprimere un talento che coltivava da tempo.

Un percorso iniziato con indiana jones

Nel raccontare quel passato da Shorty in “Indiana Jones e il tempio maledetto”, Quan ribadisce quanto il cinema e le arti marziali siano stati parte della sua vita e della sua identità artistica. La gioia nel riuscire a mostrare sullo schermo quel tipo di azione così dinamica arriva dopo anni di compromessi e ruoli secondari. Ora, con questo film, Ke Huy Quan si presenta sotto una luce completamente nuova, quella dell’interprete protagonista e protagonista anche della sua storia personale, segnata dalla passione e dal desiderio di raccontare storie vere, anche attraverso la forza fisica e l’energia del genere action.