Kae tempest, poetessa e musicista di Londra che ha cambiato nome e identità nel 2020
Kae Tempest, artista britannica di origine non binaria, ha rivoluzionato la scena culturale con la sua poesia e musica, affrontando temi sociali e identitari attraverso un linguaggio incisivo e provocatorio.

Kae Tempest, nata Kate Calvert a Londra nel 1985, è una poetessa, musicista e performer britannica riconosciuta per la sua arte provocatoria e impegnata. Ha ricevuto numerosi premi e, dal 2020, si identifica come persona non binaria, diventando un'importante voce nelle comunità LGBTQ+. - Unita.tv
Kate Calvert, nata nel 1985 a Brockley, sobborgo a sud-est di Londra, è diventata nota con il nome d’arte Tempest. La scelta di questo pseudonimo richiama la famosa opera di Shakespeare e rispecchia il suo intento artistico: scuotere, provocare una vera e propria tempesta. Negli anni ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la sua poesia e la sua musica, facendosi largo come una voce originale e impactante della scena britannica. Oltre ai traguardi artistici, nel 2020 ha anche condiviso pubblicamente la sua identità di genere, segnando un punto di svolta personale e professionale.
I primi anni e la scelta del nome d’arte tempest
Kate Calvert è venuta al mondo in un quartiere di Londra noto per la sua vivacità e multiculturalità. Brockley ha contribuito a formare quella sensibilità sociale e artistica che ritroviamo nei suoi lavori. Quando ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della poesia e della musica, ha scelto lo pseudonimo Tempest. Il nome non è casuale: proviene dalla tragedia di Shakespeare “La tempesta”, simbolo di cambiamento violento e di riscossa dopo la tempesta. Voleva che la sua arte irritasse le coscienze, smuovesse gli animi. Questo spirito ribelle e forte ha dato base a tutta la sua carriera. I temi affrontati nei suoi testi oscillano fra questioni sociali, emotive e identitarie, mettendo sempre in scena una consistenza poetica rara nel panorama contemporaneo.
Premi e riconoscimenti che hanno segnato la sua carriera
Il percorso artistico Tempest è stato ricco di premi prestigiosi. Nel 2021 si è aggiudicata il Leone d’argento alla Biennale Teatro di Venezia, un riconoscimento che sottolinea la sua capacità di lavorare non solo come poetessa o musicista, ma anche come performer capace di conquistare palchi internazionali. Prima di questo, la sua raccolta poetica “Brand New Ancients” ha ottenuto il Ted Hughes Award nel 2013, uno dei premi più ambiti nel mondo della poesia inglese, per originalità e profondità. Nel 2014 e 2017, i suoi album “Everybody Down” e “Let Them Eat Chaos” sono stati candidati al Mercury Music Prize, uno dei riconoscimenti più importanti per la musica britannica. Nel 2014 è stata anche inserita nella lista dei Next Generation Poets, che viene stilata ogni dieci anni per indicare i poeti più influenti under 40, grazie alla sua raccolta “Hold your Own”.
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La pubblicazione di on connection e l’impegno nella non-fiction
Nel 2020 ha pubblicato “On Connection”, il suo primo libro di non-fiction. Questo lavoro ha avuto una diffusione ampia, venendo tradotto in diverse lingue europee — francese, tedesco, spagnolo, catalano e italiano — raggiungendo così un pubblico internazionale. In questo testo, Tempest esplora il significato e la complessità delle relazioni umane e del modo in cui ci connettiamo agli altri, mettendo a nudo delle riflessioni personali che si legano anche al suo percorso artistico e di vita. Il libro rappresenta un passaggio importante per l’artista, che abbandona momentaneamente la forma poetica per farsi portavoce di un’esperienza diretta, raccontata con parole semplici ma incisive, capaci di coinvolgere chi legge.
Il cambiamento di nome e la dichiarazione dell’identità non binaria
Nel corso del 2020 Kate Calvert ha scelto di cambiare nome in Kae e di dichiararsi pubblicamente non binaria. Ha usato un post su Instagram per spiegare questa trasformazione personale e per annunciare la preferenza verso il pronome plurale “they” in inglese. La dichiarazione è arrivata dopo un lungo percorso di introspezione e di confronto con se stessa. Kae ha parlato delle difficoltà del nascondersi per paura del giudizio altrui e della fatica di accettarsi pienamente. La sua testimonianza non si limita all’aspetto pubblico: rivela un dolore reale e la volontà di essere riconosciuta nel suo vero essere. Parlando di identità di genere, Kae ha spiegato quanto sia complesso comunicare alle persone amate questa realtà, ma ha sottolineato anche il sollievo di poter finalmente vivere senza maschere.
L’impatto artistico e sociale di kae tempest oggi
L’annuncio del cambio di nome e l’apertura sull’identità di genere ha portato Kae a diventare un punto di riferimento per molte persone nelle comunità LGBTQ+. Il suo lavoro, fatto di poesia, musica e scrittura, offre prospettive acute su temi ancora poco affrontati nei media tradizionali, come la fluidità del genere e l’esperienza personale del non binarismo. Kae Tempest, ossia l’artista prima nata come Kate Calvert, continua a calcare palchi e scrivere, portando con sé storie vere di vita, trasformazione, crisi e rinascita. La sua voce resta forte, capace di muovere sentimenti e pensieri, facendo emergere esperienze personali che in molti ancora faticano ad esprimere.
Lo sviluppo della sua carriera tra premi prestigiosi e impegni personali indica una presenza costante nelle produzioni culturali del Regno Unito. Il suo contributo alla letteratura e alla musica contemporanee si caratterizza per concretezza e impegno, dando spazio a nuove forme di identità e narrazione senza cedere a mode o stereotipi. Kae tempest resta una figura insolita, indipendente, capace di coniugare talento e coraggio in un mondo artistico e sociale ancora spesso rigido e chiuso.