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Juventus e real madrid si sfidano a miami per un posto ai quarti del mondiale per club 2025

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La partita tra Juventus e Real Madrid agli ottavi di finale del mondiale per club 2025 si gioca martedì 1 luglio all’Hard Rock Stadium di Miami. La posta in palio è alta: chi vince accede ai quarti, dove incontrerà la vincente tra Borussia Dortmund e Monterrey. Il confronto arriva dopo il ko della Juventus contro il Manchester City, mentre i blancos guidati da Xabi Alonso hanno dominato il loro girone.

Il contesto della sfida: juventus cerca riscatto dopo la sconfitta con manchester city

La Juventus arriva a questo appuntamento con l’obiettivo di cancellare la pesante sconfitta subita contro il Manchester City nell’ultima gara del girone. La squadra allenata da Massimiliano Tudor vuole dimostrare carattere davanti a un avversario prestigioso come il Real Madrid, che invece ha chiuso al primo posto nel proprio raggruppamento davanti ad Al Hilal, Salisburgo e Pachuca. Questa partita rappresenta una tappa fondamentale per entrambe le squadre nella corsa verso il titolo mondiale.

L’hard rock stadium e la sua atmosfera

L’Hard Rock Stadium di Miami ospiterà l’incontro alle ore 21:00 italiane , offrendo una cornice suggestiva grazie alla sua capienza superiore ai 64mila posti. Lo stadio è noto anche come casa dei Miami Dolphins della NFL e dei Miami Hurricanes della NCAA, conferendo un’atmosfera unica a questa sfida internazionale.

Dove vedere juventus-real madrid in tv e streaming

Il match sarà trasmesso in diretta tv sia su Canale 5 che su DAZN, quest’ultimo accessibile previa registrazione gratuita sulla piattaforma streaming. Dario Mastroianni curerà la telecronaca su DAZN mentre Massimo Callegari insieme a Massimo Paganin saranno le voci ufficiali su Mediaset.

Gli appassionati potranno seguire la partita anche tramite i servizi online Mediaset Infinity e Sportmediaset.it garantendo così diverse opzioni per non perdere nemmeno un minuto dell’incontro cruciale tra bianconeri e blancos.

L’arbitro del match

L’arbitro designato è l’esperto polacco Szymon Marciniak, figura nota nel panorama internazionale per aver diretto numerosi incontri importanti negli ultimi anni. La sua presenza assicura rigore nelle decisioni arbitrali durante questa fase delicata del torneo.

Probabili formazioni delle due squadre

Il Real Madrid scenderà in campo con un modulo offensivo basato sullo schema 4-1-2-3 affidandosi alla solidità difensiva di Courtois tra i pali; linea difensiva composta da Alexander-Arnold, Rudiger, Huijsen e Fran Garcia; centrocampo con Tchouameni schierato davanti alla difesa mentre Arda Guler e Bellingham agiranno più avanzati; tridente d’attacco formato da Valverde, Gonzalo Garcia e Vinicius Jr pronti a creare occasioni offensive sotto lo sguardo attento dell’allenatore Xabi Alonso.

La Juventus risponderà col classico modulo 3-4-2-1 scelto dal tecnico Tudor che punterà sul portiere Di Gregorio; reparto arretrato composto dai centrali Kalulu, Gatti, Kelly; centrocampo articolato con Alberto Costa, Thuram, McKennie, Cambiaso capaci sia di contenere gli avversari sia spingere sulle fasce; infine Conceicao e Yildiz agiranno dietro all’unica punta Kolo Muani chiamata ad incidere nell’area avversaria.

Tattiche a confronto

Questa composizione tattica riflette le strategie adottate dalle due squadre finora nel torneo ed evidenzia l’equilibrio previsto nella partita nonostante gli stili diversi proposti dagli allenatori Tudor ed Xabi Alonso rispettivamente sulla panchina bianconera ed blanca.

La posta in gioco nel mondiale per club

Con questa gara entra nella fase decisiva uno degli eventi calcistici più seguiti dell’anno fuori dall’Europa. Juventus prova così a tenere alto il nome italiano dopo l’eliminazione precoce dell’Inter Milan uscita nei gironi senza vittorie né punti conquistati finora nel torneo disputatosi negli Stati Uniti quest’estate.

Dall’altra parte c’è invece un Real Madrid determinato ad andare avanti verso la conquista del trofeo iridato forte delle sue prestazioni convincenti fin qui ottenute grazie soprattutto alla qualità tecnica individuale dei suoi giocatori ma anche all’organizzazione collettiva voluta dal mister ex giocatore storico Xabi Alonso che ha saputo impostare bene squadra sin dall’inizio manifestando idee chiare sul campo durante ogni incontro disputato fino ad ora.

Questo incontro promette quindi spettacolo ma soprattutto equilibrio vista l’importanza enorme legata alla qualificazione alle fasi finalissime dove solo poche formazioni possono ambire davvero allo scudetto globale firmando così una pagina importante nella storia recente delle rispettive società calcistiche coinvolte.

Written by
Rosanna Ricci

Rosanna Ricci racconta il presente come se stesse scrivendo una pagina di diario collettivo. La sua voce è intima, ma mai distante: attraversa con delicatezza temi complessi come cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute, cercando sempre il lato umano delle notizie. Ogni suo post è uno sguardo personale sul mondo, tra empatia e consapevolezza.

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