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Jon hamm racconta l’aneddoto delle sigarette vere sul set di mad men

Jon Hamm racconta come attori più giovani di Mad Men abbiano tentato di fumare sigarette vere sul set, scoprendo rapidamente i rischi e le conseguenze negative per la salute.

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L'articolo svela il retroscena delle sigarette finte usate in *Mad Men*, con Jon Hamm che racconta come il tentativo degli attori più giovani di fumare sigarette vere sul set abbia mostrato i rischi del fumo reale, confermando l’importanza delle sigarette finte per la sicurezza e l’autenticità della serie. - Unita.tv

Mad Men ha segnato un’epoca del piccolo schermo, plasmata da attori come Jon Hamm, una scrittura curata e una quantità impressionante di sigarette, rigorosamente finte. Il prodotto ha mostrato lo smoking come elemento iconico, ma dietro le quinte si nascondeva una storia meno glamour legata al tabacco. Jon Hamm ha recentemente ricordato cosa successe quando alcuni attori più giovani tentarono di fumare sigarette vere durante le riprese.

Le sigarette finte come strumento di scena

Durante tutta la durata di Mad Men, lo staff ha fatto attenzione che le sigarette fossero prive di nicotina e sicure da usare. Jon Hamm, interprete di Don Draper, ha raccontato l’importanza di questa scelta, viste le continue inquadrature in cui il suo personaggio fumava. La produzione ha adottato sigarette finte che permettevano di mantenere l’autenticità visiva senza esporre il cast a rischi.

In questo modo si evitavano problemi legati al fumo reale. Tuttavia, questa precauzione è stata messa alla prova da attori più giovani che volevano sentirsi “veri” fumatori anche sul set. Cercavano la sensazione provocata dal tabacco autentico e insistevano per usare sigarette reali durante le riprese, credendo potesse migliorare la resa della scena.

Cosa è successo quando gli attori più giovani hanno fumato sigarette vere

Jon Hamm ha raccontato l’episodio con una certa ironia durante un evento all’ATX TV Festival di Austin nel 2025. Ha spiegato che i colleghi più giovani volevano effettivamente provare il fumo reale, quasi per capire meglio il comportamento dei loro personaggi. Tuttavia, la realtà si è mostrata subito meno attraente.

Dopo appena tre giorni di uso, quegli attori erano già molto affaticati, con carnagione pallida e un aspetto spento. Hamm ha commentato che “questo episodio ha convinto tutti sul set che il fumo reale non era certo un vantaggio”. Il rischio per la salute e la qualità del lavoro erano troppo alti, e la sigaretta finta è rimasta la soluzione scelta per tutte le stagioni di Mad Men.

Il contesto della serie e l’importanza della fedeltà visiva

Mad Men ha lasciato il segno per la sua accuratezza nel ritrarre gli anni Sessanta, con Don Draper e gli altri protagonisti immersi in un mondo dove il fumo era parte essenziale della cultura lavorativa e sociale. La serie si è conclusa nel 2015, dopo sette stagioni intense e un’attenzione maniacale ai dettagli.

Hamm e John Slattery, entrambe star della produzione, hanno discusso durante il panel le difficoltà di girare scene che coinvolgono fumo e persino cibo. Noah Hawley, autore noto per Fargo e Legion, ha moderato l’incontro, ricordando come anche gestire scene di pasto richieda precisione nel modo in cui gli attori muovono il cibo, per non rendere le scene banali o troppo ingombranti.

Legacy e riconoscimenti del cast di mad men

Mad Men ha trasformato molti attori in volti noti e premiati. Jon Hamm ha portato a casa il premio Emmy per la stagione finale, mentre Elisabeth Moss e Christina Hendricks hanno ricevuto nomination importanti. Il cast ha lavorato in condizioni non sempre facili, tra cui le continue simulazioni di fumo.

La fama della serie è legata a questi dettagli, agli interpreti che hanno incarnato personaggi complessi e al contesto sociale ricreato fedelmente. La curiosità sulle sigarette vere sul set aggiunge un tassello inedito alla storia della serie, un retroscena che racconta la vita dietro le telecamere e i piccoli sacrifici degli attori per rendere autentico il racconto.