Jannik Sinner si avvicina a Wimbledon con un buon inizio sulla terra inglese, ma deve fare i conti con una sorprendente esclusione nel panorama promozionale del torneo di Cincinnati. Il 23enne altoatesino, numero uno del mondo e campione in carica a Cincinnati, non compare nel manifesto ufficiale dell’ATP 1000 che si svolgerà ad agosto. Questa scelta ha scatenato reazioni tra tifosi e addetti ai lavori. Intanto, Sinner mantiene l’attenzione sul calendario, pronto dopo lo slam londinese a difendere anche lo US Open e il titolo a Cincinnati.
Il percorso di jannik sinner verso wimbledon e la stagione americana
In questa stagione, Sinner ha dimostrato solidità e continuità. A fine giugno ha superato Holger Hanfmann nel primo turno sull’erba di Halle, manifestando già un buon adattamento alla superficie. L’obiettivo è chiaro: replicare o migliorare la performance al torneo più prestigioso, Wimbledon, in programma dal 30 giugno. Il destino del 23enne altoatesino è collegato anche alla rivalità con Carlos Alcaraz, che lo ha battuto nella finale del Rolando Garros. Sinner punta a vendicarsi e a ritagliarsi uno spazio di rilievo sui prati londinesi.
Attenzione agli stati uniti e difesa del titolo a cincinnati
Subito dopo, l’attenzione si sposta negli Stati Uniti, dove Cincinnati rappresenta un appuntamento cruciale. Qui Sinner arriva da campione uscente, avendo conquistato il titolo nel 2024 con una vittoria in due set su Frances Tiafoe nella finalissima. Difendere questo titolo è una priorità, visto il valore dei punti in palio e la concorrenza agguerrita. A seguire, lo US Open è già segnato nel suo calendario, con la voglia di confermare la sua costanza ai massimi livelli del tennis mondiale.
La sorpresa dell’esclusione dal manifesto ufficiale di cincinnati 2025
Nonostante i risultati e la posizione da numero uno, Sinner non è presente nel manifesto promozionale di Cincinnati 2025. Un fatto che ha preso alla sprovvista tifosi e addetti ai lavori. Nel poster compaiono invece Ben Shelton, nuova stella americana, Carlos Alcaraz e Coco Gauff, entrambi reduci da vittorie importanti al Rolando Garros. L’assenza di Sinner, vincitore del torneo appena l’anno prima, appare come una svista o una scelta editoriale discutibile.
Assenze eccellenti nel manifesto: anche aryna sabalenka manca
Non solo Sinner, manca anche Aryna Sabalenka, campionessa in carica del torneo femminile. Le polemiche nate attorno al manifesto riguardano proprio questo mutismo verso i vincitori in carica. Dalle immagini diffuse la grafica del manifesto privilegia volti più “freschi” o legati al recente slam piuttosto che onorare i meriti dei campioni in carica. Questo ha generato un dibattito sulla correttezza e sul rispetto che un evento di questo calibro dovrebbe mostrare verso chi ha conquistato i titoli.
Il peso della stagione e la risposta di sinner alle aspettative
Jannik Sinner ha dichiarato in più occasioni di avvertire la pressione che deriva dall’essere al vertice del ranking mondiale. Ha spiegato che restare numero uno comporta aspettative elevate, con un livello di concentrazione sempre alto sul campo e fuori. Questo si riflette in tornei come Cincinnati e lo US Open, dove ogni match si carica di tensione e importanza.
La notizia dell’esclusione dal manifesto non sembra aver distolto Sinner dal suo focus. L’atleta mantiene l’impegno sulle competizioni e non ha rilasciato commenti ufficiali in merito a questa vicenda. Lo sappiamo dal suo atteggiamento che preferisce parlare con il gioco piuttosto che con le parole. La stagione 2025 rimane aperta e ricca di sfide difficili, che lo vedranno impegnato dal verde dell’erba londinese fino al cemento americano.
Una frattura tra comunicazione e risultati sul campo
L’esclusione dal manifesto di Cincinnati fotografa così una frattura tra comunicazione degli eventi sportivi e risultati sul campo. Il pubblico resta in attesa di vedere se questa scelta influirà sulle dinamiche del torneo o se continuerà a predominare l’aspetto sportivo e tecnico, fattori che hanno finora premiato il talento di Sinner.
