
Jamie Foxx ha criticato duramente P. Diddy durante uno spettacolo a Los Angeles, esprimendo delusione per le gravi accuse che coinvolgono il rapper nel processo per traffico e coercizione, segnando una rottura definitiva tra i due. - Unita.tv
Jamie Foxx è tornato a parlare di P. Diddy in modo molto duro mentre presentava il suo ultimo spettacolo comico a Los Angeles. Il comico e attore, presente al Comedy Store per promuovere il suo speciale “What Had Happened Was” su Netflix, ha fatto alcune dichiarazioni molto forti contro il rapper, coinvolto in un processo per accuse gravissime. Le parole di Foxx hanno subito attirato l’attenzione, soprattutto perché arrivano in un contesto molto pubblico e a pochi giorni dall’inizio del procedimento giudiziario che vede P. Diddy al centro di pesanti contestazioni.
L’attacco di jamie foxx a p. diddy al comedy store
Durante la sua esibizione al Comedy Store, Jamie Foxx ha rivolto un discorso diretto a P. Diddy, al quale non ha risparmiato critiche molto severe. Rivolgendosi alla platea, Foxx ha detto: “Diddy è fuori di testa, eh? Non so se finirà in prigione, ma è un gran bastardo… giusto?”. Questo video, condiviso su vari canali social, ha rapidamente fatto il giro e sollevato dibattiti.
La rabbia di Foxx è stata evidente quando ha sottolineato come per il pubblico bianco queste accuse potrebbero essere meno gravi, ma all’interno della comunità nera la delusione è profonda. Foxx ha definito Diddy un “eroe” tradito, provocando una riflessione sul grave danno reputazionale per il rapper. Ha puntato il dito contro certi comportamenti definiti “perversi”, aggiungendo un tono di amarezza che si percepisce in ogni parola. Il riferimento agli “ombretti d’olio” su cui ha insistito sembra richiamare metaforicamente alla falsità e alle apparenze ingannevoli che avvolgono la figura di Combs.
La frattura tra jamie foxx e p. diddy nel tempo
Il legame tra Jamie Foxx e Sean Combs non è sempre stato così teso. Ai tempi del successo di Diddy, l’attore aveva spesso mostrato ammirazione ed è stato presente alla cerimonia per la stella sulla Hollywood Walk of Fame dedicata al rapper nel 2008. Foxx aveva parlato pubblicamente in favore di Combs, riconoscendone l’impatto e la carriera.
Questo rapporto però si è deteriorato vistosamente dopo l’arresto di Diddy e dell’organizzazione a suo carico, avvenuto nell’autunno del 2024. Jamie Foxx ha preso le distanze, dichiarando il suo rammarico per le accuse emerse nelle indagini. La rottura è palpabile, soprattutto alla luce delle accuse molto pesanti per tratta di esseri umani, coercizione e altre attività illegali. Foxx ha smesso di difendere quel “mito” che Diddy rappresentava per molti, arrivando a contestarlo pubblicamente.
Il processo a sean combs e le accuse mosse
L’inizio del processo federale contro Sean Combs, partito il 5 maggio 2025, ha attirato molta attenzione mediatica. Le accuse contestate comprendono traffico sessuale, lavoro forzato, coercizione, prostituzione, spaccio di droga, corruzione e ostruzione della giustizia. Le testimonianze dei primi giorni hanno coinvolto personaggi noti come Cassie Ventura, ex assistente e altre figure legate all’organizzazione di Combs.
Le deposizioni hanno ridisegnato un quadro complesso e preoccupante sull’attività dell’entourage di Diddy. Le accuse avrebbero origini e sviluppi molto radicati e emergerebbero prove di un sistema che avrebbe sfruttato giovani donne e agito con modalità violente e ingannevoli. Questi elementi pesano molto anche sul modo in cui la comunità nera percepisce Combs, figura una volta molto rispettata e vista come modello di successo.
Procedura giudiziaria e reazioni nella comunità afroamericana
In questa fase il procedimento giudiziario si conferma serrato. Le autorità cercano di stabilire responsabilità precise e delineare una catena di eventi e comportamenti che possano giustificare le accuse. Sullo sfondo, la reazione di chi nella cultura afroamericana vedeva in P. Diddy un punto di riferimento resta scossa e divisa, come dimostrano anche le recenti parole di Jamie Foxx.