Il prossimo film su Superman, diretto da james gunn e in arrivo nelle sale il 9 luglio 2025, presenta un racconto che va oltre l’azione e la fantascienza. Il regista ha spiegato come questa versione dell’uomo d’acciaio porti con sé un messaggio legato all’immigrazione e alla gentilezza umana, temi che riflettono questioni sociali attuali negli Stati Uniti. Questo cinecomic intende raccontare una storia di ricerca di speranza e valori morali attraverso la figura del supereroe più celebre della DC.
La storia di un immigrato: superman come simbolo dell’america
James gunn ha descritto Superman come “la storia dell’America”, sottolineando l’aspetto di immigrato proveniente da un altro pianeta ma anche metafora delle migrazioni reali che hanno formato gli Stati Uniti. L’uomo d’acciaio arriva su questo mondo cercando una vita migliore, proprio come milioni di persone nella realtà hanno fatto nel corso dei secoli. Gunn evidenzia come questo elemento sia centrale per comprendere la natura del personaggio: non solo un eroe con poteri straordinari ma anche qualcuno che incarna la speranza e i valori umani fondamentali.
Nel corso dell’intervista al Times of London, il regista ha posto l’accento sulla gentilezza umana come valore cardine della pellicola. Secondo lui questa qualità è stata spesso trascurata o persa nella società contemporanea ed è proprio attraverso Superman che si vuole riscoprire quel senso di empatia verso gli altri senza distinzioni o pregiudizi.
Temi politici evidenti ma affrontati con uno sguardo morale
La nuova interpretazione del personaggio include scelte narrative dal forte impatto politico, soprattutto considerando il dibattito acceso sull’immigrazione negli Stati Uniti oggi. Gunn non nasconde questa dimensione controversa ma mantiene fermo lo spirito originario del supereroe: mai uccidere nemici e mantenere saldi principi etici anche quando le situazioni diventano complesse.
Il regista ammette che alcune persone potrebbero reagire negativamente alla presenza esplicita della politica nel film perché percepita come provocatoria o fastidiosa. Tuttavia definisce queste critiche inutili rispetto al vero cuore della storia: “parla prima di tutto di moralità”. La relazione tra Superman e Lois Lane diventa così terreno per esplorare visioni diverse sui valori fondamentali senza rinunciare a mostrare conflitti autentici tra due punti di vista opposti.
Reazioni iniziali contrastanti tra pubblico entusiasta e critica severa
Dalle prime proiezioni test emerge un pubblico generalmente positivo nei confronti del nuovo Superman firmato james gunn; molti spettatori apprezzano i temi trattati insieme all’approccio narrativo fresco rispetto alle precedenti versioni cinematografiche del personaggio DC. Nonostante ciò sono emerse già le prime critiche dure provenienti da alcuni recensori professionisti.
Un caso particolare riguarda una recensione pubblicata dal Daily Beast prima della scadenza dell’embargo ufficiale fissata per l’8 luglio 2025: si trattava infatti di una stroncatura molto aspra poi rimossa rapidamente dal sito stesso dopo le polemiche generate dall’articolo anticipato illegittimamente online.
Questo clima mostra quanto possa essere divisivo il film soprattutto per chi cerca nel cinema soltanto intrattenimento privo di riferimenti a tematiche sociali delicate oppure contrari ai contenuti politici espressi apertamente dalla pellicola stessa.