Il regista James Gunn ha chiarito che il suo lavoro sul nuovo dc universe non si basa sul modello del Marvel Cinematic Universe, ma trae spunto da altre saghe celebri come Game of Thrones e Star Wars. Questa scelta segna una differenza netta nell’approccio narrativo rispetto a quello adottato dalla casa delle idee. Il progetto punta a costruire un mondo con caratteristiche proprie, dove i personaggi si muovono in un contesto originale e articolato.
Le differenze tra marvel e dc nelle storie dei supereroi
Marvel e dc comics rappresentano due modi distinti di raccontare storie di supereroi, che si riflettono anche nei loro universi cinematografici. I personaggi dc sono spesso eroi mitici, figure quasi divine che incarnano valori assoluti come giustizia, verità o speranza. Questi protagonisti non sono solo combattenti contro il male ma simboli a cui l’umanità può aspirare.
Al contrario la Marvel privilegia eroi più umani, con debolezze evidenti e problemi quotidiani da affrontare oltre ai poteri straordinari. Le difficoltà economiche le discriminazioni sociali o i rapporti complicati entrano nelle trame rendendo questi personaggi più vicini alla realtà comune degli spettatori.
Questa diversità narrativa influenza la costruzione dei rispettivi universi cinematografici: mentre il MCU è ambientato in luoghi riconoscibili della nostra realtà come New York City, il DCU vuole proporre un mondo simile ma alterato nei dettagli.
James gunn: game of thrones e star wars come modelli narrativi
In una recente intervista rilasciata al sito Omelete James Gunn ha spiegato quali siano state le sue fonti principali per sviluppare la nuova saga DCU. Ha indicato Game of Thrones – sia la serie tv sia i romanzi originali – come riferimento principale per impostare l’universo narrativo.
Secondo Gunn infatti non si tratta di replicare lo schema del MCU che racconta storie inserite nel nostro mondo reale; invece il DCU sarà ambientato in uno spazio diverso dove tutto appare familiare ma trasformato in modo significativo.
Oltre a Game of Thrones ha citato anche Star Wars insieme ad altre grandi saghe capaci di narrare molteplici storie diverse mantenendo però una continuità coerente all’interno dello stesso universo.
Struttura narrativa parallela nel nuovo universo dc
L’approccio scelto da James Gunn ricorda molto quello adottato da Game of Thrones nella gestione delle trame multiple distribuite su vari fronti geografici e tematici. Nella serie HBO ogni linea narrativa segue obiettivi personali dei personaggi senza sovrapporsi immediatamente alle altre; solo dopo diverse stagioni queste vicende convergono creando intrecci complessi ed eventi condivisi.
Questo metodo permette di approfondire ogni singolo protagonista o gruppo con attenzione dedicata prima di farli incontrare nel grande racconto collettivo finale. Per quanto riguarda il DCU significa realizzare film centrati su eroi specifici dotati ciascuno della propria identità ben definita all’interno dell’universo comune.
Nel tempo queste narrazioni separate potranno incrociarsi dando vita a crossover importanti proprio come accade negli archivi fumettistici classici della casa editrice DC Comics. Questo sistema consente libertà creativa mantenendo però coerenza tra tutte le produzioni future legate allo stesso mondo fantastico.
Omaggio al passato con nuove prospettive sul futuro del dcu
James Gunn ha sottolineato inoltre l’importanza di rispettare alcune radici iconiche del passato pur guardando avanti con idee nuove per costruire questo universo alternativo dedicato ai supereroi più famosi dell’immaginario popolare.
Un esempio emblematico è rappresentato dal ritorno all’estetica classica attraverso riferimenti diretti al film cult diretto da Richard Donner su Superman, simbolo intramontabile della mitologia DC. Questo equilibrio tra tradizione ed evoluzione caratterizzerà probabilmente tutta la fase iniziale del progetto guidata dal regista.
Con questa impostazione diventa evidente quanto diversa sarà la strada intrapresa rispetto alla marcia ormai consolidata dai Marvel Studios, aprendo così nuovi scenari narrativi destinati ad attrarre pubblici differenti appassionati delle varie sfaccettature del genere supereroistico.
