Home James gunn e mcquarrie raccontano come sarebbe stato il sequel di l’uomo d’acciaio con henry cavill

James gunn e mcquarrie raccontano come sarebbe stato il sequel di l’uomo d’acciaio con henry cavill

Il progetto di sequel di Superman con Henry Cavill, diretto da Christopher McQuarrie, avrebbe presentato un eroe più epico e ottimista, ma è stato abbandonato a favore del nuovo DC Universe di James Gunn.

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L'articolo rivela dettagli inediti sul sequel mai realizzato de *L'uomo d'acciaio* con Henry Cavill, diretto da Christopher McQuarrie, e spiega come il progetto sia stato abbandonato a favore del nuovo *DC Universe* di James Gunn con un diverso Superman. - Unita.tv

Il destino di Superman nel cinema ha subito una svolta drastica negli ultimi anni, dopo il fallimento del DCEU e la decisione di Warner di ricominciare da zero con james gunn e il suo progetto di dc universe. Prima di questa svolta, si era parlato a lungo di un possibile sequel de l’uomo d’acciaio con henry cavill. Ora, a distanza di tempo, emergono dettagli inediti da parte di christopher mcquarrie, regista e collaboratore dell’attore, che racconta cosa avrebbe potuto essere quel film mai realizzato.

La nascita dell’idea di un sequel con henry cavill

Quando si discuteva di proseguire la storia di Superman al cinema, molti erano curiosi su quale direzione avrebbe preso il sequel de l’uomo d’acciaio. christopher mcquarrie, noto per il suo lavoro su mission: impossible, ha ricevuto una proposta per dirigere quel film con henry cavill ancora nel ruolo del supereroe. I due avevano già lavorato insieme e l’attore aveva condiviso con lui alcune idee sulla natura del personaggio, spingendo mcquarrie a pensare a un racconto più profondo e complesso.

Un superman più epico e ottimista

Il regista ha ricordato come henry cavill avesse in mente una versione più epica e ottimista di superman, più vicina all’idea di speranza che il personaggio rappresenta nei fumetti. “L’intenzione era di tornare a mostrare quella luce positiva che mancava nelle strade oscure delle pellicole precedenti, portando sullo schermo un supereroe più umanizzato e capace di ispirare.”

Cavill, infatti, ha contribuito attivamente alla costruzione del suo supereroe, proponendo elementi che avrebbero permesso di scavare dentro la sua psiche e i suoi conflitti interiori. L’idea era creare un contrasto forte tra il lato invincibile dell’eroe e le sue paure, così da costruire una storia in cui cresceva insieme alle sfide che affrontava.

Un film pensato per emozionare e coinvolgere

mcquarrie ha voluto condividere con i fan un’anteprima dell’atmosfera e della struttura che avrebbe caratterizzato il suo lavoro su superman 2. Ha descritto i primi cinque minuti del film come una sequenza muta, simile a quella del film d’animazione up, in cui si raccontava la storia del protagonista senza dialoghi. Questa introduzione avrebbe mostrato la natura di superman in modo immediato e toccante, stabilendo subito cosa lo spingeva a combattere e cosa lo terrorizzava.

La sequenza introduttiva avrebbe spiegato il motivo delle sue scelte e avrebbe posto le basi per un racconto maestoso, in cui la scala e la portata delle vicende si sarebbero sviluppate a livelli spettacolari. Mcquarrie è convinto che questa impostazione avrebbe fatto appassionare lo spettatore sin dalle prime scene e avrebbe restituito quella meraviglia tipica del personaggio, oggi poco presente nelle trasposizioni cinematografiche.

Speranza come ingrediente fondamentale

L’obiettivo principale era evocare la speranza, un ingrediente fondamentale del mito di superman, e creare una pellicola che attingesse alla gioia e all’ispirazione che l’eroe porta con sé. mcquarrie ha spiegato che sarebbe stato un film epico, capace di far tornare al cinema un personaggio amato, superando le delusioni lasciate da justice league e dalle vicende passate del dceu.

Il contesto del cambiamento in dc universe e il ruolo di james gunn

Dopo questi tentativi e idee per un sequel con henry cavill, warner ha deciso di cambiare rotta. James gunn ha preso in mano il progetto dc universe, rilanciando l’intero mondo dei cinecomics con una nuova visione. Questa scelta ha comportato l’abbandono dei vecchi progetti, incluso quello di mcquarrie, e l’inizio di un percorso nuovo che prevede un’interpretazione diversa di superman con un altro attore, david corenswet.

Il fallimento del dceu ha segnato un punto di svolta deciso. Diverse pellicole non hanno raggiunto l’aspettativa del pubblico e la critica, portando a un ammorbidimento dei piani di produzione. James gunn, grazie alla sua esperienza e alla sua capacità narrativa, ha rilanciato la serie con un taglio più fresco e autoconclusivo, che punta a stabilire personaggi solidi ma distanti dal passato recente.

L’abbandono del progetto con henry cavill ha lasciato dietro di sé un alone di rimpianto tra i fan, che avrebbero voluto vedere questa versione più profonda e epica dell’eroe. Le parole di mcquarrie ora danno una dimensione più concreta di cosa sarebbe potuto uscire se quel cinema fosse diventato realtà.

L’eredità del lavoro su l’uomo d’acciaio e i desideri dei fan

L’uomo d’acciaio ha segnato un nuovo inizio per superman al cinema, ma la sua storia non si è mai completata come molti speravano. Le idee emerse da mcquarrie e cavill hanno mostrato come si poteva addentrarsi nei problemi interiori dell’eroe senza rinunciare alla sua natura iconica.

I fan continuano a chiedersi se un giorno potranno rivedere henry cavill nei panni di superman, magari con una storia più ricca e profonda. Il racconto del regista mette in evidenza un potenziale inespresso, che avrebbe potuto conferire un nuovo vigore a un personaggio che in passato ha diviso l’opinione pubblica.

Tracce del passato e futuro incerto

Il passaggio da un universo narrativo all’altro è ormai completo e i piani di james gunn cambiano l’orizzonte. Ma rimangono le tracce del passato e delle sceneggiature mai realizzate, capaci di accendere l’immaginazione sul futuro del supereroe.

In ogni caso, l’attenzione verso l’uomo d’acciaio nel cinema e la continua discussione intorno a progetti abbandonati segnalano che il personaggio resta vivo nel cuore del pubblico e nella storia del cinema di supereroi.