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James Gunn annuncia Clayface come horror per il DC Universe, con regia di James Watkins e sceneggiatura di Mike Flanagan

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Clayface si trasforma in horror nel DC Universe, con James Watkins alla regia. - Unita.tv
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James Gunn ha fatto chiarezza sulla nuova direzione artistica del DC Universe , sottolineando come i prossimi film punteranno a uno stile variegato piuttosto che a un tono uniforme. Tra i titoli più attesi figura Clayface, una pellicola che rappresenterà un netto distacco dagli standard preesistenti, indirizzandosi verso il genere horror. Questo progetto, con un regista e uno sceneggiatore esperti del genere, punta a far emergere singole visioni creative all’interno dello stesso universo narrativo.

Un Dc universe senza un unico tono: la nuova filosofia di James Gunn

Nel corso di un’intervista rilasciata a CBS Mornings, James Gunn ha spiegato come la divisione DC intenda rompere con l’idea di un universo condiviso dai toni omogenei. Tradizionalmente, film come Superman hanno imposto una certa coerenza di stile che, secondo Gunn, non risultava più funzionale né stimolante per il pubblico. Al contrario, ha affermato che ogni regista e sceneggiatore avrà pure libertà di espressione. Gunn ha scelto come esempio il caso di Clayface: pur essendo parte del DCU, sarà affrontato come un horror vero e proprio, mantenendo una netta autonomia stilistica.

Questa scelta rappresenta una presa di posizione netta in termini di gestione creativa, con l’obiettivo di valorizzare la diversità narrativa. Gunn ha anche precisato che questa strategia intende mantenere alta l’attenzione degli spettatori, offrendo film che raccontino storie distinte senza legarsi a un unico standard. È un cambio di paradigma rispetto a quanto visto in passato, quando la coerenza di tono era fondamentale a scapito di una maggiore libertà artistica.

Clayface, il progetto horror del Dc Universe previsto per settembre 2026

Il film su Clayface è tra quelli che maggiormente incarnano questa nuova impostazione. Basato sul celebre nemico di Batman, il progetto sarà diretto da James Watkins, regista con esperienze nel cinema horror grazie a titoli come The Woman in Black e Speak No Evil. La sceneggiatura è invece firmata da Mike Flanagan, noto per Doctor Sleep e la serie Hill House, figure capaci di portare una cifra stilistica ben precisa a questa produzione.

L’uscita nelle sale è prevista per l’11 settembre 2026. Il film si distaccherà completamente dalle atmosfere tipiche degli altri film del DCU, proponendo invece un tono cupo e inquietante. La scelta della data segna anche una strategia di lancio autonoma, diversa dalle solite finestre condivise tra più pellicole.

Questo modo di procedere scioglie i vincoli imposti da un tono condiviso e invita i registi ad approfondire il lato oscuro di ogni personaggio. Clayface diventa così un caso emblematico: un film che appartiene allo stesso universo narrativo, ma raccontato con strumenti e atmosfere differenti, quasi isolati quasi come se fosse un racconto a sé stante.

Il ritorno di Batman e la nuova fase del Dc Universe

James Gunn ha accennato anche al ritorno di Batman all’interno del DCU, segnalando però che non sarà parte del progetto Clayface. Previsto per l’1 ottobre 2027, il sequel di The Batman è in sviluppo sotto la regia di Matt Reeves. Gunn ha confermato che la sceneggiatura è stata consegnata a giugno e che i lavori procedono senza intoppi.

Il creativo non ha però fornito dettagli riguardo a un eventuale collegamento con gli altri film di questo nuovo corso. Di fatto, il ritorno di Batman segna un’altra tappa importante per il DCU, inserendo l’eroe in un progetto autonomo che potrebbe avere un’identità indipendente rispetto ai film horror o a quelli più classici.

Questa separazione tra i vari filoni narrativi indica una scelta voluta di differenziare i prodotti e permettere a ogni titolo di sviluppare una propria strada editorialmente e stilisticamente.

Supergirl in uscita a giugno 2026: il film che apre la nuova era Dc

Prima dell’arrivo di Clayface i riflettori saranno puntati su Supergirl. Questo film, atteso per il 26 giugno 2026, inaugura il rinnovato corso narrativo del DCU sotto una luce diversa. L’attrice Milly Alcock, nota per House of the Dragon, interpreterà l’eroina kryptoniana.

In una recente intervista con IndieWire, Alcock ha raccontato la sua preparazione per il ruolo. Non ha ricevuto suggerimenti da chi ha già interpretato Supergirl in passato, ma le è stato detto che dovrà affrontare prove impegnative e portare le “cicatrici” di battaglia con orgoglio. Emerge così il ritratto di una Supergirl meno idealizzata e più vicina a un personaggio in evoluzione dentro un mondo dalle numerose sfaccettature.

Il film avrà un ruolo chiave nel definire le potenzialità narrative dei personaggi del DCU in questa nuova fase, diversificando ancora le fonti di racconto.


Questo cambio di rotta stilistico, promosso da Gunn, sembra indicare un universo DC più aperto a sperimentazioni e delegato a diverse prospettive. I prossimi anni mostreranno se questa scelta sarà sufficiente a rinnovare l’interesse del pubblico e darà vita a una varietà di storie capaci di convivere senza dover appartenere a un unico tono narrativo.

Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Davide Galli

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Davide Galli

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