L’italian global series festival ha acceso i riflettori sulla serialità televisiva internazionale tra riccione e rimini, dal 21 al 28 giugno 2025. Ospitando produzioni da 25 paesi e più di 60 serie in gara, l’evento ha raccolto un pubblico attento nelle due città romagnole, nel segno di anteprime mondiali e grandi titoli più attesi. La rassegna ha dato ampio spazio alle serie italiane, in particolare a “l’amica geniale”, che ha confermato il suo prestigio con diversi premi.
Il festival tra riccione e rimini: appuntamento con le serie tv da tutto il mondo
La prima edizione dell’italian global series festival si è svolta nella settimana estiva di giugno 2025, trasformando riccione e rimini in un punto di riferimento per il mondo delle serie tv. L’evento ha presentato oltre 61 titoli, provenienti da 25 nazioni diverse. Le case di produzione coinvolte hanno superato quota 90, un segnale chiaro della portata internazionale della manifestazione.
Tra le novità si sono viste 13 anteprime mondiali, offrendo al pubblico e agli addetti ai lavori la possibilità di scoprire in anteprima storie capaci di attirare interesse globale. Tra le produzioni più attese, figurano “the assassin”, “the outlaws” e “perfect days”. Notevole è stata anche la prima presentazione della nuova stagione di “the bear”, ormai serie di punta per piattaforme streaming.
Grandi eventi speciali con proiezioni esclusive
Grandi eventi speciali hanno arricchito il calendario, come la prima visione dei primi episodi della serie marvel “ironheart” e la terza stagione di “squid game”, presenti con proiezioni esclusive. Questo mix tra titoli internazionali e anteprime ha reso il festival un contenitore vivo e variegato, in grado di riflettere le tendenze della televisione contemporanea.
La presenza e il successo delle serie italiane: l’amica geniale protagonista
Le produzioni italiane hanno avuto un ruolo centrale nel festival, che ha messo in luce il lavoro delle case nazionali e la portata internazionale delle loro storie. Tra queste, “l’amica geniale – stagione 4” si è distinta. Questa serie, tratta dai romanzi di elena ferrante, ha raccolto consensi oltre che dai telespettatori anche dai giurati del festival.
Il quarto capitolo della saga ha ricevuto due premi maximo importanti: miglior sceneggiatura drama e miglior regia drama. La sceneggiatura premiata ha coinvolto elena ferrante insieme a francesco piccolo, laura paolucci e saverio costanzo. Questi autori sono riusciti a mantenere una coerenza narrativa stringente e a esplorare le sfumature del complicato rapporto tra le protagoniste lila e lenù, elementi che hanno contribuito a mantenere alta la tensione emotiva della serie.
La regia premiata e il suo contributo
La regia è stata affidata a laura bispuri, che ha portato una nuova profondità visiva e un’intimità che ha consolidato la maturità emotiva della narrazione. La sua capacità di tradurre in immagini la complessità dei personaggi ha convinto la giuria a riconoscere il suo lavoro come il migliore del settore drama.
La produzione e l’impatto internazionale de l’amica geniale
“l’amica geniale” è un progetto prodotto da fandango, the apartment, fremantle italy, wildside e mowe con il supporto di rai fiction e hbo entertainment. Questa collaborazione tra realtà italiane e internazionali ha contribuito a plasmare una serie di grande qualità tecnica e narrativa, apprezzata fuori dai confini nazionali. La quarta stagione, pur mettendo fine alla saga televisiva, non ha perso la capacità di coinvolgere grandi numeri di spettatori.
La rilevanza della serie si conferma testimoniata dal riconoscimento ricevuto all’italian global series festival, ma anche dai dati di ascolto che continuano a essere rilevanti. La storia ambientata nel secondo dopoguerra a napoli parla a un pubblico globale, riuscendo a raccontare vicende intime e storie di lunga durata in modo coinvolgente.
Un cambiamento nel modo di raccontare la serialità italiana
L’amica geniale ha cambiato in modo significativo il modo di raccontare la serialità italiana nel mondo, dimostrando come un racconto locale possa raggiungere applausi fuori dal proprio contesto culturale. Questi premi e riconoscimenti testimoniano la qualità di questo soggetto e il suo successo duraturo nel tempo.