
Italia e Norvegia si sfidano a Oslo nella partita inaugurale delle qualificazioni ai Mondiali 2026, con la Norvegia già in testa e l'Italia vogliosa di rilancio dopo l’assenza dal torneo dal 2014. - Unita.tv
L’Italia affronta la Norvegia questa sera, venerdì 6 giugno 2025, nella partita inaugurale del girone I per le qualificazioni ai mondiali 2026 che si disputeranno in Canada, Stati Uniti e Messico. La squadra scandinava, già prima in classifica con due vittorie consecutive, accoglie gli azzurri in un match cruciale per definire le sorti del girone. Dopo la mancata partecipazione ai mondiali dal 2014, l’Italia vuole ripartire proprio da questa sfida, fondamentale per non allontanarsi dalla vetta.
Dove si gioca norvegia-italia e caratteristiche dello stadio
La sfida si gioca all’Ullevaal Stadion di Oslo, impianto che ospita regolarmente le gare casalinghe della nazionale norvegese. Con una capienza di circa 25.572 posti, lo stadio rappresenta il principale teatro del calcio norvegese, dotato di strutture moderne e un’atmosfera che spesso si fa sentire nelle partite internazionali. Essere ospite in questo contesto richiede concentrazione e determinazione da parte della squadra italiana, chiamata a confrontarsi con un pubblico quasi interamente locale.
Orario del match e modalità per seguirlo in diretta
Il fischio d’inizio è programmato per le 20:45. Gli appassionati potranno seguire la partita su Rai 1, che garantisce la diretta televisiva dell’incontro. Inoltre la piattaforma RaiPlay offre la possibilità di vedere la partita in streaming, rendendo l’evento accessibile anche a chi preferisce i dispositivi mobili o non può guardare la tv tradizionale. Le opzioni di visione multiple assicurano copertura totale per un appuntamento molto atteso dagli sportivi.
Le probabili formazioni di norvegia e italia
Il ct norvegese Ståle Solbakken dovrebbe affidarsi al consueto schieramento 4-3-3, schierando Nyland fra i pali, mentre la difesa si compone di Ryerson, Ajer, Ostigard e Wolfe. La linea di centrocampo vede Odegaard, Berge e Berg, supportati dagli esterni offensivi Schjelderup e Sorloth, con la punta centrale Haaland, uno dei giocatori più osservati del match. Per l’Italia, Luciano Spalletti si prepara a rispondere con un 4-3-3 molto equilibrato: Donnarumma in porta; difesa composta da Di Lorenzo, Coppola, Bastoni e Zappacosta; centrocampo con Barella, Rovella, Udogie; in attacco Frattesi, Tonali e Mateo Retegui, centravanti dell’Atalanta e delle nazionali giovanili, scelto per guidare l’attacco azzurro.
Il contesto sportivo e le prospettive del girone i
Questo incontro segna l’avvio ufficiale della corsa italiana verso la qualificazione ai mondiali 2026. Il girone I comprende Norvegia, Italia, Israele, Estonia e Moldavia. Solo la squadra prima in classifica otterrà l’accesso diretto alla fase finale del torneo, mentre chi si piazzerà secondo dovrà passare per i playoff. La Norvegia, con due vittorie già ottenute, guida la graduatoria e ha l’obiettivo di mantenere il primato. L’Italia vuole evitare un passo falso che potrebbe complicare la corsa. Ogni punto conquistato servirà a mantenere vive le speranze del passaggio diretto, visto che la competizione si annuncia serrata sin dall’inizio.
La situazione della classifica nel girone i dopo due giornate
Prima del match di oggi, la Norvegia è in testa alla classifica con sei punti. Israele segue con tre punti, frutto di una vittoria e una sconfitta, mentre Estonia e Moldavia occupano le posizioni basse, ancora a zero punti. L’Italia parte da zero punti, perché questa è la sua prima partita nel girone. La tensione sale tra le squadre principali, consce che anche un solo risultato negativo potrebbe influire molto sul cammino verso i mondiali. L’esito di Norvegia-Italia rappresenta quindi una tappa decisiva per la composizione della classifica a metà girone.