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Io sono Farah, la battaglia di una madre a Istanbul tra minacce e speranze (28 luglio – 1 agosto 2025)

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Farah, madre a Istanbul tra sfide e speranze (28 luglio - 1 agosto 2025) - Unita.tv
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“Io sono Farah” racconta la storia di una madre iraniana che lotta ogni giorno per la vita del figlio malato e per la sua stessa sopravvivenza a Istanbul. Tra omicidi, fughe e alleanze pericolose, la serie mette in scena una trama intensa, fatta di tensioni criminali e umane. Ecco cosa accadrà negli episodi dal 28 luglio al 1° agosto 2025.

Omicidio in un locale e le prime minacce a Farah

Farah è un’immigrata iraniana che vive a Istanbul con il figlio Kerim, sei anni, gravemente immunodepresso e costretto a restare isolato per evitare rischi. Lavora in nero come donna delle pulizie per tirare avanti. Durante uno di questi turni in un locale gestito da una banda criminale, assiste per caso a un omicidio: Kaan Akingi uccide un giovane in una lite furiosa.

Spaventata, Farah prova a sistemare la scena del delitto per salvarsi. Alla fine, Tahir, uno dei capi dell’organizzazione, la carica in macchina, ma lei riesce a scappare e torna a casa. La vicina Gonul, che aiuta con Kerim, diventa un sostegno prezioso. Si mettono d’accordo per portare il bambino in ospedale il giorno dopo.

La mattina seguente il corpo di Alperen, la vittima, viene ritrovato in un bosco. Gonul, che lavora in ospedale, fa in modo che Kerim venga visitato da un immunologo. Il medico parla di una possibile compatibilità per un trapianto, ma senza i documenti di Farah non si può registrare ufficialmente il bambino. Farah promette di risolvere la situazione, ma uscendo viene seguita da Haydar, un uomo fedele a Tahir. Tornata a casa, Tahir le fa capire chiaramente che se parlerà dell’omicidio, per lei non ci sarà scampo.

Lo scontro con la polizia, la fuga e l’incontro con il boss Ali Galip

Le minacce diventano sempre più pesanti. A casa di Orhan arriva Semiha, la madre della vittima, che accusa il suo ex datore di lavoro Mehmet di non aver protetto il figlio. L’incontro con Semiha scuote Farah e la spinge a denunciare tutto alla polizia. Ma in centrale si imbatte proprio in Tahir, appena uscito. Spaventata, scappa con Kerim e prova a raggiungere il confine a Edirne.

Durante il viaggio viene derubata e aggredita mentre cerca di recuperare un oggetto importante. Una donna la soccorre e la porta in ospedale, dove senza saperlo salva la vita di Ali Galip, un potente boss locale. Tahir arriva in ospedale e ordina che Farah venga tenuta d’occhio finché Galip non si riprende.

Indagini, alleanze fragili e tensioni tra clan

Mehmet e Ilyas, gli investigatori chiamati a fare chiarezza sull’omicidio, scoprono dalle telecamere che una donna era con Tahir vicino al luogo del delitto. La pista li porta fino all’ospedale dove Farah è stata con Kerim, e da lì risalgono a Tahir, che ha portato via madre e figlio.

Tra Tahir e Kerim nasce un legame inaspettato. Tahir si avvicina al bambino, insegnandogli a giocare a calcio. Quando gli agenti cercano di irrompere nella villa di Orhan, Mehmet viene fermato da Orhan stesso, ma Farah tenta di fuggire con Kerim. Viene bloccata e consegnata ad Ali Galip, che le promette cure per il bambino mentre ordina in segreto di eliminarla.

A casa, Farah chiede a Kerim di non dire a Gonul dove sono stati la notte prima. Galip cerca di mostrare un fronte unito mettendo Kaan in mostra, ma il ragazzo, ubriaco, scatena una rissa. Mehmet individua Yasemin, che messa alle strette teme un tradimento da parte di Tahir. Intanto, Tahir porta Farah in un appartamento dove per poco non le fa cadere da una finestra. Poco dopo, in ospedale, Tahir riceve una telefonata: Yasemin ha tentato il suicidio. Durante l’interrogatorio, lei indica Farah come “la donna delle pulizie” vista con Tahir.

Il patto disperato tra Farah e Tahir

L’interrogatorio si blocca quando Bade minaccia Mehmet. Tahir sembra deciso a far fuggire Farah e Kerim con documenti falsi, ma cambia idea appena vede Farah con Orhan. Con tono aggressivo, la raggiunge nel suo appartamento dove il bambino ha la febbre e li accompagna in ospedale.

Quando le condizioni di Kerim migliorano, Tahir la riporta a casa, ma prende una strada isolata, facendo capire che vuole ucciderla. Disperata, Farah implora di risparmiare anche il figlio. Propone un patto: farà tutto quello che Tahir vuole, diventerà sua complice e rinuncerà a testimoniare contro di lui, per proteggere se stessa e Kerim. Tahir accetta e la lascia sotto la sorveglianza di Haydar.

La storia continua così, in un intreccio dove paura, sacrificio e strategie si mescolano nel tentativo di garantire un futuro a Kerim, mentre il destino di Farah si intreccia sempre di più con il crudele mondo criminale che la circonda.

Ultimo aggiornamento il 28 Luglio 2025 da Elisa Romano

Written by
Elisa Romano

Elisa Romano è una blogger italiana che si occupa di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. Con uno stile chiaro e coinvolgente, racconta i fatti e le storie del momento, offrendo riflessioni e approfondimenti per un pubblico sempre più attento e informato.

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