Un volo Air India partito da Ahmedabad e diretto a Londra Gatwick è precipitato pochi minuti dopo il decollo. L’aereo, un Boeing 787 Dreamliner con 242 persone a bordo, è caduto vicino alla città di Meghani. Al momento non si hanno notizie certe sulle condizioni dei passeggeri.
Il volo che non è mai arrivato a destinazione
Il disastro è avvenuto la mattina del 27 aprile 2025. Il Boeing 787 Dreamliner era decollato dall’aeroporto Sardar Vallabhbhai Patel di Ahmedabad, nello stato del Gujarat, con destinazione Londra Gatwick, uno degli scali principali del Regno Unito. A bordo c’erano 242 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio.
Pochi minuti dopo il decollo, mentre l’aereo stava guadagnando quota, ha perso improvvisamente il contatto con la torre di controllo. Testimoni locali hanno riferito di aver visto l’aeromobile cadere vicino alla piccola città di Meghani, situata a circa 30 chilometri dall’aeroporto.
Le autorità Indiane hanno subito attivato le squadre di soccorso e i vigili del fuoco per raggiungere la zona dell’impatto. Al momento non sono stati diffusi dettagli ufficiali sulle condizioni delle persone a bordo né sul numero preciso dei sopravvissuti o delle vittime.
Ipotesi sulle cause e primi accertamenti
Non ci sono ancora informazioni ufficiali sulle cause che hanno portato alla caduta dell’aereo. Alcuni esperti ipotizzano problemi tecnici al motore o difficoltà legate alle condizioni meteorologiche nella zona al momento del volo.
Le autorità aeroportuali stanno analizzando i dati radar e le registrazioni della scatola nera appena recuperata dai soccorritori. Questi elementi saranno fondamentali per ricostruire gli ultimi momenti prima dello schianto.
La reazione della comunità locale e internazionale
L’Air India ha confermato l’incidente con un comunicato breve ma chiaro: “Siamo profondamente rattristati per l’accaduto e stiamo collaborando con le autorità locali per gestire la situazione”. Le indagini preliminari sono già partite per capire le cause della tragedia.
La notizia ha scosso profondamente la popolazione locale nel Gujarat, dove molti abitanti si sono mobilitati per aiutare nelle operazioni di soccorso. Anche sui social network si moltiplicano messaggi di solidarietà verso le famiglie coinvolte.
Dal Regno Unito arrivano parole di cordoglio da parte delle autorità aeroportuali di Londra Gatwick e dal governo britannico, che segue con attenzione gli sviluppi della vicenda.
Questo incidente segna una nuova tragedia nel mondo dell’aviazione civile Indiana, che negli ultimi anni aveva registrato miglioramenti significativi nella sicurezza dei voli internazionali. Ora resta solo da attendere i risultati delle indagini ufficiali per capire cosa sia davvero successo quel tragico giorno vicino a Meghani.