Il tour da piazza gianfranco d’angelo al museo di striscia la notizia con spettacolo e animazioni per famiglie
Il museo di Striscia la notizia a Milano ha ospitato un evento per famiglie, con visite guidate, spettacoli e incontri con volti storici del programma, celebrando 37 anni di televisione italiana.

L'evento al museo di Striscia la notizia a Milano ha offerto visite guidate, spettacoli e incontri con i protagonisti del celebre programma tv, coinvolgendo famiglie in un viaggio tra storia, magia e divertimento. - Unita.tv
Il recente evento al museo di Striscia la notizia, a Milano, ha richiamato famiglie e appassionati, con visite guidate e momenti di intrattenimento dedicati a grandi e bambini. L’appuntamento ha offerto una panoramica sulla storia del celebre programma tv, attraverso oggetti e racconti che raccontano i 37 anni di vita dello show satirico. Oltre alla visita, la giornata si è animata con spettacoli e incontri con alcuni dei volti più noti di Striscia la notizia.
La partenza da piazza gianfranco d’angelo e l’accesso al museo
Il tour ha preso il via in piazza gianfranco d’angelo, spazio all’esterno del museo dedicato all’attore noto per il ruolo nel programma Drive In e come primo conduttore, insieme a ezio greggio, del tg satirico. Qui, famiglie con bambini hanno potuto scattare foto e immergersi nell’atmosfera della televisione italiana. Il museo aperto nelle sue sale ha accolto i visitatori offrendo una raccolta di cimeli, costumi e oggetti riconoscibili a chi segue da sempre Striscia. La struttura è stata ideata da antonio ricci, creatore storico del programma, mentre l’allestimento è curato da vittoria ricci, la figlia. Le collezioni raccontano momenti storici, tra gag e servizi giornalistici, con particolare attenzione ai dettagli originali.
Uno sguardo dentro il museo
L’itinerario all’interno del museo ha accompagnato gli ospiti tra pannelli esplicativi, televisori d’epoca e ricordi firmati dagli inviati che hanno contribuito a scrivere la storia della trasmissione. Bambini e adulti hanno scoperto i segreti dietro le telecamere e hanno avuto la possibilità di rivedere spezzoni storici proiettati su schermi allestiti nella sala principale. L’atmosfera era permeata da curiosità e dall’emozione di confrontarsi con un pezzo di televisione italiana ormai simbolica.
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Lo spettacolo di magia di antonio casanova e gli interventi degli inviati
Dopo il percorso nel museo, tutti si sono spostati nello studio interno per uno show molto atteso: la performance di magia di antonio casanova, inviato di Striscia e volto noto per la conduzione di “paperissima sprint”. Il suo spettacolo ha catturato con trucchi e numeri che hanno coinvolto soprattutto i più piccoli, regalando risate e stupore. L’interazione fra l’artista e il pubblico ha reso la pausa più viva, assicurando un momento di condivisione familiare.
A seguire sono saliti sul palco gli inviati cristiano militello e valerio staffelli. Militello ha mostrato uno striscione creato appositamente per i giovani ospiti, segno di attenzione al pubblico più giovane che quella giornata accompagnava. Staffelli invece, famoso per le consegne del tapiro d’oro, ha raccontato episodi curiosi legati al premio e ha coinvolto due bambine in una ricostruzione del rituale con una piccola tifosa del napoli e una bimba interista. Questa scena ha reso l’atmosfera più leggera, facendo sorridere tutti i presenti e sottolineando come la televisione possa anche unire.
Dietro le quinte con mauro marinello e le veline
Una parte importante dell’evento ha riguardato il dietro le quinte raccontato dal regista mauro marinello. Insieme a beatrice e nausica, le veline storiche di Striscia, ha mostrato come si prepara uno stacchetto sul set. In uno studio allestito per l’occasione, le danzatrici hanno spiegato movimenti e piccole accortezze che rendono ogni esibizione così riconoscibile. Il pubblico, presente e coinvolto, ha visto da vicino la realizzazione di una sigla televisiva.
Il momento finale ha visto le veline ballare la sigla di chiusura insieme al gabibbo, la celebre mascotte del programma. A sorpresa, anche i piccoli ospiti hanno dato il loro contributo alle danze, trasformando l’evento in una vera festa. L’energia dei bambini ha fatto da cornice perfetta a una giornata dedicata non solo alla tv, ma anche al divertimento e all’incontro fra generazioni. Famiglie e figli hanno così potuto vivere una esperienza che ha messo insieme spettacolo e cultura televisiva senza pause.