Il sorpasso: un classico del cinema italiano in onda su Rete 4

Il 7 aprile, Rete 4 trasmette “Il sorpasso”, capolavoro di Dino Risi del 1962, con Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant. Un viaggio che esplora libertà e responsabilità attraverso un tragico incidente.
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Il sorpasso: un classico del cinema italiano in onda su Rete 4 - unita.tv

Il 7 aprile, alle 16:35, Rete 4 propone un film che ha segnato la storia del cinema italiano: “Il sorpasso“. Questa commedia del 1962, diretta da Dino Risi, è un’opera che esplora temi di libertà e responsabilità attraverso un viaggio on the road. Con musiche di Riz Ortolani, il film si distingue per la sua narrazione incisiva e per le interpretazioni memorabili dei suoi protagonisti.

Il cast e i protagonisti del film

Il sorpasso” vanta un cast di attori di grande spessore, a cominciare da Vittorio Gassman, che interpreta il vivace Bruno Cortona. Gassman è uno dei volti più iconici del cinema italiano, noto per la sua versatilità in pellicole come “I soliti ignoti“, “I mostri” e “L’armata Brancaleone“. Al suo fianco, Jean-Louis Trintignant, attore francese di grande talento, che ha recitato in opere celebri come “Un uomo, una donna” e “Il conformista“. La loro chimica sullo schermo è palpabile, e la loro collaborazione si estende anche ad altri film, tra cui “La terrazza“.

Un altro nome di rilievo nel cast è Catherine Spaak, che ha recitato in film di successo come “La voglia matta” e “Il gatto a nove code“. La Spaak ha condiviso il set con Gassman in diverse occasioni, contribuendo a creare un’atmosfera unica in ogni pellicola. La presenza di attori di questo calibro arricchisce ulteriormente l’esperienza cinematografica, rendendo “Il sorpasso” un’opera da non perdere.

La trama di “Il sorpasso”: un viaggio che segna la vita

La trama di “Il sorpasso” ruota attorno a Bruno Cortona, un trentaseienne amante della vita e dei suoi piaceri. Ambientato nell’agosto del 1962, il film inizia con Bruno che sfreccia per le strade di Roma a bordo della sua Lancia Aurelia B24, alla ricerca di un pacchetto di sigarette e di un telefono pubblico. Qui incontra Roberto Mariani, uno studente di legge che gli offre ospitalità per effettuare una telefonata.

Bruno invita Roberto a unirsi a lui in un viaggio lungo la via Aurelia, direzione Castiglioncello, in Toscana. Durante il tragitto, i due si fermano a visitare alcuni parenti di Roberto e la figlia dell’ex moglie di Bruno. Sebbene Roberto sia inizialmente riluttante a continuare, la personalità carismatica di Bruno lo spinge a rimanere. Questo viaggio diventa per Roberto un’esperienza di iniziazione, che lo porta a riflettere sulle sue paure giovanili e a rielaborare le sue relazioni familiari e sociali.

L’incidente e le conseguenze

Il viaggio prosegue con Bruno che continua a guidare in modo spericolato. Durante un sorpasso, si trova di fronte a un camion e, per evitarlo, sterza bruscamente, causando un incidente mortale. Bruno riesce a salvarsi, ma Roberto, rimasto a bordo dell’auto, perde la vita nell’impatto. Questo tragico evento segna un punto di svolta nella vita di Bruno, che si ritrova a dover affrontare le conseguenze delle sue azioni. Interrogato dalla polizia, Bruno ammette di non conoscere nemmeno il cognome del giovane compagno di viaggio, sottolineando la superficialità della sua esistenza e il prezzo che ha pagato per la sua libertà.

Il sorpasso” non è solo un film di intrattenimento, ma una riflessione profonda sulla vita, le scelte e le responsabilità. La sua capacità di mescolare momenti di leggerezza con situazioni drammatiche lo rende un classico intramontabile, capace di far riflettere anche le nuove generazioni.