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Il sequel di c’era una volta a… hollywood con brad pitt e yahya abdul-mateen ii in produzione con netflix

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Il sequel di *C'era una volta a... Hollywood*, diretto da David Fincher e prodotto da Netflix, vede l’ingresso di Yahya Abdul-Mateen II nel cast e seguirà le nuove avventure di Cliff Booth, con Brad Pitt protagonista e grande attesa per un film dal tono più cupo e innovativo. - Unita.tv
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L’attesa per il seguito di c’era una volta a… hollywood cresce rapidamente, con un cast che si arricchisce di nuovi nomi e una produzione che promette di rinnovare la storia dell’egotico stuntman Cliff Booth. Dopo l’ingaggio di Elizabeth Debicki e Scott Caan, si aggiunge al progetto un volto noto dei film DC, Yahya Abdul-Mateen II. Il film sarà diretto da David Fincher e distribuito da Netflix, segnando una collaborazione interessante tra registi e attori di grande richiamo.

L’arrivo di yahya abdul-mateen ii nel cast del sequel di c’era una volta a… hollywood

Yahya Abdul-Mateen II si unisce al cast già corposo del sequel di c’era una volta a… hollywood, confermando l’interesse nel rinnovare la dimensione dei protagonisti con interpreti di spessore. Conosciuto per il ruolo del villain Black Manta nella saga di Aquaman, Abdul-Mateen porterà un personaggio che, stando a fonti vicine alla produzione, potrebbe richiamare la figura di Jim Brown. Brown è stato un celebre giocatore di football americano che entrò presto nella Hall of Fame e poi intraprese una carriera nel cinema, apparendo in film tra i più noti degli anni ’60 e ’70 come Quella sporca dozzina.

Trama e sviluppi narrativi attesi

I dettagli sulla trama restano riservati, ma pare che il film seguirà Cliff Booth in un nuovo capitolo della sua vita, nel ruolo di faccendiere a Hollywood dopo aver salvato Sharon Tate. Questa evoluzione promette di ampliare l’universo narrativo creato da Quentin Tarantino senza però fornire al momento particolari precisi sul contesto o altri personaggi chiave. L’interesse per il coinvolgimento di Abdul-Mateen si lega quindi anche all’obiettivo di creare un appuntamento cinematografico completo e a più livelli.

Brad pitt spinge per il progetto, fincher prende la regia

Il sequel di c’era una volta a… hollywood nasce da un’idea che Brad Pitt ha portato avanti con decisione. Dopo che Quentin Tarantino ha lasciato cadere il progetto intitolato The Movie Critic, la sceneggiatura con al centro Cliff Booth è passata nelle mani di David Fincher. Questo rappresenta una svolta significativa, il ritorno di un nome riconosciuto nel cinema thriller e drammatico, che ha già lavorato con Pitt in pellicole come Fight Club e Il curioso caso di Benjamin Button.

Brad Pitt ha ricevuto l’ok da Tarantino per tramandare la storia a Fincher, segnalando fiducia nel suo amico e collega per dare nuova vita al personaggio. La produzione, affidata a Netflix, vuole capitalizzare anche sulla storica collaborazione tra Fincher e la piattaforma di streaming, mettendo così a punto un film che potrà uscire esclusivamente in streaming o con una distribuzione limitata al cinema.

Il possibile stile del nuovo film

Il ruolo di Fincher dietro la macchina da presa potrebbe dare al progetto un taglio più cupo o complesso rispetto all’originale, considerando il suo estro visivo e narrativo, sempre molto curato nei dettagli. La scelta di Fincher corona così una carriera condivisa e rilancia promesse e aspettative.

Finanziamenti e trattative: tarantino e netflix verso nuovi capitoli

L’accordo economico dietro la produzione del film interessa molti addetti ai lavori. David Fincher gode infatti di un accordo esclusivo con Netflix che supervisionerà la finanziamento e la distribuzione dell’opera. Per Quentin Tarantino è previsto un compenso alto per la cessione della sceneggiatura e il coinvolgimento nel progetto, mentre lui stesso sta lavorando a un’opera lirica e sarebbe alla ricerca della storia da girare come suo ultimo film, come ha lasciato intendere in alcune dichiarazioni.

Il fatto che il sequel venga prodotto per Netflix, invece di un grande studio cinematografico come Sony, potrebbe influire sull’uscita e la diffusione. Tarantino, da parte sua, sembra orientato a riservare il suo progetto finale a un’uscita tradizionale in sala, senza passare dallo streaming esclusivo. Questa situazione rende il nuovo film di Fincher e Pitt un esperimento interessante per capire come cambiano le strategie di lancio e consumo in un’epoca dominata dalla piattaforma digitale.

Resta da vedere come si svilupperanno i prossimi mesi, tra casting, riprese e scelte di distribuzione, ma già si delineano nuove rotte nella storia del cinema hollywoodiano, con nomi di rilievo pronti a portare avanti questa evoluzione.

Written by
Rosanna Ricci

Rosanna Ricci racconta il presente come se stesse scrivendo una pagina di diario collettivo. La sua voce è intima, ma mai distante: attraversa con delicatezza temi complessi come cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute, cercando sempre il lato umano delle notizie. Ogni suo post è uno sguardo personale sul mondo, tra empatia e consapevolezza.

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