Il nuovo film di Joshua Oppenheimer, noto per i suoi documentari che hanno segnato la cronaca contemporanea, arriva nelle sale italiane con un evento speciale. The End, opera prima di finzione del regista pluripremiato, sarà proiettato in alcune città italiane con la presenza dell’autore che incontrerà il pubblico. Roma, Milano e Bologna ospiteranno queste serate esclusive dedicate al lungometraggio che ha già raccolto consensi nei principali festival internazionali.
Date e luoghi degli incontri con joshua oppenheimer nelle città italiane
A partire dal 3 luglio 2025 il pubblico potrà vedere The End al cinema Barberini di Roma. La proiezione serale inizierà alle ore 20 e sarà accompagnata da un’introduzione seguita da una sessione di domande e risposte con il regista stesso. Il giorno successivo, venerdì 4 luglio, l’appuntamento si sposta a Milano presso il cinema Beltrade dove è prevista la stessa formula: film alle 20:40 con introduzione e Q&A.
Omaggio a joshua oppenheimer a bologna
Bologna offrirà invece un omaggio più ampio all’opera cinematografica di Oppenheimer durante la rassegna Cinema Ritrovato. Qui verranno mostrati due dei suoi documentari più noti: The Act of Killing al Cinema Modernissimo alle ore 18:00 e The Look of Silence nella suggestiva cornice all’aperto di Piazza Maggiore dalle ore 21:45.
La settimana si chiuderà nuovamente a Milano domenica 6 luglio presso l’Anteo Palazzo del Cinema. In mattinata è prevista una seconda proiezione de The End alle ore 10:00 seguita da una lezione sul cinema tenuta dal critico Simone Soranna che approfondirà temi legati al film e alla carriera del regista.
Trama dettagliata di the end tra apocalisse ambientale ed esplorazione umana
The End racconta un futuro post-apocalittico dove l’umanità sopravvive in rifugi sotterranei dopo un disastro ambientale globale. La storia segue una famiglia benestante composta da Madre , Padre e Figlio . Vivono isolati in un bunker riarredato come casa elegante ma privo della vita esterna ormai scomparsa o irraggiungibile.
Dopo anni trascorsi nel silenzio forzato delle caverne sotto terra emergono tensioni nascoste dalla routine quotidiana basata su piccoli rituali per mantenere speranza ed equilibrio psicologico. L’arrivo improvviso di una ragazza sconosciuta proveniente dall’esterno rompe questa fragile armonia mettendo alla prova i rapporti familiari mentre si indaga sulle paure più profonde dell’animo umano.
La narrazione pone attenzione ai contrasti tra isolamento protettivo ed istinto sociale rompendo così lo schema tipico dei racconti apocalittici per concentrarsi sulle dinamiche interne ai personaggi piuttosto che sugli eventi catastrofici esterni.
Location suggestive delle riprese nella miniera di salgemma siciliana
Le riprese principali sono state realizzate nelle grotte della miniera di salgemma a Petralia Soprana, frazione Raffo in Sicilia. Questo complesso sotterraneo offre cunicoli vastissimi considerati tra i maggiori d’Europa rendendo possibile ricreare l’atmosfera claustrofobica ma anche affascinante necessaria per ambientare la storia nel bunker familiare.
L’ambiente naturale delle grotte ha contribuito non solo come sfondo scenografico ma anche come elemento narrativo vivo capace d’influenzare lo sviluppo emotivo dei protagonisti durante le riprese durate diverse settimane nel sito isolato siciliano.
Realismo visivo e scenografia
Il set ha combinato architettura reale della miniera con elementi scenici costruiti ad hoc per creare spazi interni funzionali alla narrazione senza perdere autenticità visiva né coerenza spaziale rispetto alla trama del film.
Colonna sonora originale firmata da joshua schmidt e joshua oppenheimer
La musica accompagna intensamente le immagini grazie alla collaborazione tra Joshua Schmidt, compositore musicale scelto per scrivere brani originali specificatamente concepiti per questo progetto cinematografico; testi invece curati dallo stesso Oppenheimer donando così profondità emotiva agli intrecci sonori presenti nel lungometraggio.
Questa combinazione sonora crea atmosfere rarefatte capaci sia d’accentuare momenti drammatici sia dare respiro ai passaggi più riflessivi nella vicenda narrata sullo schermo.
Distribuito da I Wonder Pictures insieme a Unipol Biografilm Collection, The End ha ricevuto contributo economico dal MIC oltre al sostegno diretto della Sicilia Film Commission insieme all’assessorato regionale Turismo Sport Spettacolo Sviluppo Coesione Sicilia, confermando attenzione istituzionale verso produzioni capaci d’unire qualità artistica ad attrattività territoriale attraverso location straordinarie.
