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Il primo trailer di Black Phone 2, sequel diretto da Scott Derrickson con Ethan Hawke, promette un horror più intenso e sovrannaturale, ambientato tra le Montagne Rocciose nel freddo invernale.

Il trailer di *Black Phone 2*, sequel horror diretto da Scott Derrickson con Ethan Hawke, anticipa un thriller sovrannaturale ambientato tra le Montagne Rocciose, dove il malvagio rapace ritorna per terrorizzare adolescenti, ampliando e intensificando la trama del primo film. - Unita.tv
Un nuovo capitolo dell’horror Blumhouse si presenta con il primo trailer di black phone 2, sequel diretto da Scott Derrickson con Ethan Hawke protagonista. Dopo il successo del film originale, il rapace torna per seminare paura in una storia ambientata tra monti innevati e adolescenti in crisi. Questo articolo approfondisce i dettagli sul cast, la trama e le novità rispetto al primo episodio.
Ritorno del rapace e trama di black phone 2
Il primo trailer rilasciato al CCXP Festival di Mexico City mostra il rapace, personaggio interpretato da Ethan Hawke, che sembra non voler abbandonare la sua missione anche dopo la fine del precedente film. Nonostante la sua morte apparente nel primo black phone, il rapace torna dall’aldilà per perseguitare Finn, ora cresciuto, e minaccia la sorella più giovane, Gwen.
La vicenda si sposta in un contesto più freddo, tra le Montagne Rocciose in pieno inverno. Oltre a Hawke, nel cast figurano Mason Thames, che riprende il ruolo di Finn, e Madeleine McGraw che interpreta la sorella Gwen. Altri volti nuovi sono Demián Bichir, nei panni del supervisore di un campo invernale, Arianna Rivas, sua nipote, Miguel Mora, che interpreta il nipote di una vittima precedente del rapace, e Jeremy Davies che torna come padre di Finn e Gwen.
Il sequel propone quindi una prosecuzione diretta degli eventi e segnala un’ulteriore minaccia che riaccende il terrore già sperimentato nel primo capitolo.
Dal racconto originale di joe hill all’adattamento cinematografico
Black phone si ispira a un racconto di Joe Hill, figlio dello scrittore Stephen King. La trama parte dall’idea di un serial killer mascherato che rapisce bambini e li rinchiude in una cantina. Nel primo film, un bambino riesce a comunicare grazie a un telefono staccato, ma che funziona comunque, e questo collegamento con i fantasmi delle vittime precedenti apre uno spiraglio per la sopravvivenza.
La figura del rapace, introdotta come un criminale spietato e inquietante, è protagonista del primo film e torna in questo seguito. Ethan Hawke conferma il suo ruolo con battute che evocano un ritorno dalla morte: nel trailer si sente il rapace rivolgersi a Finn dicendo “tu più di tutti dovresti sapere che morto è solo una parola”. Queste parole sottolineano una trama che va oltre la semplice realtà, inserendo elementi sovrannaturali legati alla vendetta e al mistero.
Nuove atmosfere tra monti e adolescenti cresciuti
Il sequel si distingue anche per l’ambientazione e l’età dei protagonisti. Se il primo film coinvolgeva bambini di 11-12 anni, black phone 2 segue ora adolescenti alle superiori. Scott Derrickson ha scelto di spostare la storia in inverno, nel freddo delle Montagne Rocciose, creando un’atmosfera più cupa e gelida rispetto al primo episodio.
Intervistato dall’Hollywood Reporter, Derrickson ha raccontato come il sequel presenti un tipo di fantasma differente rispetto all’originale. Nel primo film i fantasmi sono vittime, ma qui c’è un fantasma che rappresenta il male in persona. Questo cambia la natura del terrore trasmesso.
Il passaggio dall’età preadolescenziale a quella adolescenziale comporta un aumento di intensità e violenza. L’horror abbraccia toni più forti, in linea con la crescita e la complessità dei personaggi. Inoltre Derrickson ha spiegato che, inizialmente, non aveva pensato a un seguito. L’idea è nata da uno scambio con Joe Hill che gli ha proposto nuove idee, trovando interessante l’ambientazione e i temi legati agli anni delle superiori.
Aspettative e novità nel mercato horror del 2025
Black phone 2 arriva dopo un successo globale del primo film, che ha incassato 161 milioni di dollari a fronte di un budget contenuto di 18 milioni. Questo dato ha spinto Blumhouse a produrre rapidamente il seguito, con l’intento di replicare o ampliare il risultato ottenuto.
Il film si preannuncia come un horror che mescola elementi sovrannaturali e realismo crudo, sfruttando la crescita dei protagonisti per spostare il genere verso una tensione più adulta e disturbante. La scelta di una ambientazione fredda e isolata amplifica la sensazione di claustrofobia e pericolo imminente.
Uscirà nelle sale a ottobre 2025, una data che lo posiziona in una finestra strategica per il pubblico appassionato di cinema horror. Il coinvolgimento di Ethan Hawke, già noto al pubblico, aggiunge un valore interpretativo di rilievo.
Il trailer anticipa un film che non si limita a ripetere la struttura del primo episodio, ma punta a una narrazione più spinta e a un ritmo più serrato. Restano da vedere le reazioni di critica e pubblico, ma l’attesa cresce grazie a immagini e atmosfere che mostrano un horror deciso a lasciare il segno nel genere.