La celebre saga di Rambo si prepara a tornare con un prequel dedicato agli anni giovanili dell’iconico veterano. Il progetto ha ora un possibile protagonista: Noah Centineo, attore emergente scelto per interpretare il ruolo che per decenni è stato di Sylvester Stallone. Le riprese dovrebbero partire nel 2026 in Thailandia, confermando l’intenzione di dare una nuova prospettiva a uno dei personaggi più amati del cinema d’azione.
un nuovo attore per un’icona: la scelta di Noah Centineo per interpretare John Rambo giovane
Secondo fonti vicine alla produzione, Noah Centineo si trova in cima alla lista dei preferiti per vestire i panni del giovane John Rambo, protagonista del prequel in preparazione. Non è ancora stato firmato l’accordo definitivo tra l’attore e Millenium Media, la casa di produzione che si occupa del film, ma l’ipotesi di Centineo sembra consolidarsi. L’attore, noto per ruoli in pellicole recenti, rappresenta una scelta interessante per una saga così radicata nella cultura popolare.
Il personaggio di Rambo è stato creato da David Morrell nel romanzo “Primo sangue“, e poi portato sul grande schermo nel 1982 da Stallone. Ora, questo nuovo progetto vuole raccontare il passato del veterano, concentrandosi sul periodo della guerra in Vietnam, momento cruciale nella formazione del suo carattere e delle sue motivazioni. Assumere un volto giovane permette di esplorare il personaggio prima degli eventi narrati nella saga originale.
La conferma ufficiale non è ancora arrivata, ma la decisione ha già attirato l’attenzione di fan e addetti ai lavori. Stallone, anche se non dovrebbe partecipare direttamente, è stato informato sulla scelta di Centineo. Il prequel rappresenta dunque una svolta per il franchise, cercando di mantenere la continuità narrativa rispettando allo stesso tempo uno sguardo contemporaneo.
produzione e location: dettagli sulle riprese con l’arrivo di Jalmari Helander alla regia
Le riprese del nuovo film su John Rambo sono previste per il 2026 e si svolgeranno in Thailandia, scelta che rispecchia la volontà di rappresentare con autenticità il contesto storico della guerra del Vietnam. La decisione di girare in questa area garantisce scenari realistici e offre la possibilità di ricostruire ambientazioni particolari senza allontanarsi troppo dall’ambientazione originale.
Alla regia è stato ingaggiato Jalmari Helander, regista finlandese noto per il film “Sisu“, una pellicola d’azione apprezzata per la capacità di coniugare tensione e ambientazioni naturalistiche. La sua esperienza sembra orientata a dare un taglio realistico e coinvolgente al racconto, che rispetti l’atmosfera cruenta della guerra senza perdere la drammaticità del personaggio.
La sceneggiatura è firmata da Rory Haines e Sohrab Noshirvani, autori con una certa esperienza in storie intense e concentrati sui protagonisti. Il film punta a immergere lo spettatore nella vita di Rambo prima degli eventi che conosciamo, esplorando il suo addestramento, il rapporto con i compagni e la progressiva trasformazione che lo conduce a diventare il combattente solitario della saga.
Questa impostazione dovrebbe rendere la pellicola interessante anche per chi non ha seguito i capitoli precedenti, proponendo una narrazione autonoma e al tempo stesso coerente con la longevità del franchise.
Il passato di Rambo e la sua evoluzione da romanzo a saga cinematografica
John Rambo, inizialmente nato dalla penna di David Morrell nel thriller “Primo sangue” pubblicato negli anni ’70, ha avuto un impatto profondo nell’immaginario collettivo grazie alla trasposizione sul grande schermo. Il film del 1982 ha lanciato la carriera di Stallone in un ruolo che ha definito parte della sua immagine pubblica.
Nel film originale, Rambo è un veterano della guerra del Vietnam che si confronta con pregiudizi e autorità locali, portando a una serie di scontri che mettono in luce le difficoltà di reinserimento vissute dai soldati al ritorno a casa. Questo racconto è poi diventato la base per una serie di sequel che hanno ampliato il mito, includendo battaglie in territori diversi e mostrando lo sviluppo del personaggio come simbolo di resilienza e lotta.
Il prequel si concentra quindi su un’epoca mai approfondita in lunghezza, quella delle missioni e dei conflitti diretti in Vietnam. Sarà interessante vedere come verranno rappresentate quelle esperienze formative, e quale nuovo taglio narrativo verrà proposto rispetto ai temi già conosciuti.
Noah Centineo e i suoi progetti recenti: il percorso verso un ruolo da protagonista
Noah Centineo, pur giovane, ha accumulato una serie di esperienze cinematografiche importanti che hanno mostrato la sua versatilità. Di recente ha interpretato il ruolo principale in “The Recruit“, titolo che gli ha dato ulteriore visibilità e migliore padronanza del genere thriller d’azione.
Tra i progetti futuri di Centineo spicca la partecipazione al nuovo film “Street Fighter“, una trasposizione cinematografica di uno dei videogiochi più popolari al mondo. Qui interpreterà Ken Masters, affiancando star come Jason Momoa e Andrew Koji, sotto la direzione di Kitao Sakurai. Questa pellicola rafforza la sua presenza in film ad alto impatto visivo e azione.
Negli ultimi anni ha lavorato anche in produzioni come “Warfare“, diretto da Ray Mendoza e Alex Garland, oltre a “Our Hero” e “Balthazar” con la regia di Oscar Boyson. Questo percorso dimostra un interesse verso ruoli che uniscono dramma e dinamiche fisiche, un mix che si addice al trattamento che potrebbe ricevere con il personaggio di Rambo.
La scelta di Centineo dunque appare coerente con la volontà di costruire un’immagine di protagonista in grado di muoversi tra intensità emotiva e scene d’azione, qualità essenziali per il nuovo racconto che Millenium Media intende proporre.
Ultimo aggiornamento il 11 Agosto 2025 da Luca Moretti