Il cinema horror torna a parlare di vampiri con un nuovo capitolo firmato Robert Eggers, regista famoso per il suo stile intenso e visivo. La sua versione di Nosferatu, in onda stasera in prima serata su Sky Cinema Uno e disponibile in streaming su NOW, offre una rilettura gotica e suggestiva del mito del conte Orlok. Un film che sa immergere lo spettatore in un’atmosfera inquietante e affascinante. Disponibile anche in 4K on demand, il titolo continua a tenere vivo un genere che non passa mai di moda.
Robert Eggers reinventa il mito del conte Orlok con un tocco gotico e visionario
Robert Eggers, già noto per film come The Witch e The Northman, torna con un lavoro che riprende una delle figure più leggendarie dell’horror. Qui, Eggers mescola l’espressionismo tedesco con il cinema d’autore e l’horror psicologico, creando un’opera che va ben oltre il semplice remake. Il risultato? Un film curato nell’estetica, con immagini che lasciano più a immaginare che a vedere.
La storia segue Thomas Hutter, agente immobiliare interpretato da Nicholas Hoult, che si sposta in Transilvania per concludere un affare con un cliente molto particolare. Nel frattempo, sua moglie Ellen, interpretata da Lily-Rose Depp, è tormentata da incubi e presenze oscure che preannunciano l’arrivo di Orlok, un vampiro che si insinua nella sua vita con un desiderio inquietante. Il film costruisce così una tensione crescente, spostando l’attenzione dal semplice orrore visivo a un’angoscia psicologica profonda.
Un cast di spessore con Bill Skarsgård e Lily-rose Depp in testa
Bill Skarsgård veste i panni del conte Orlok con una presenza spettrale, affidandosi a sguardi intensi e movimenti calibrati. Niente protesi vistose che distraggono: qui la minaccia è fatta di silenzi e tensioni sotterranee. Skarsgård, già noto per Pennywise, torna così a calcare la scena dell’horror d’autore con un’interpretazione misurata e inquietante.
Lily-Rose Depp, nel ruolo di Ellen, riesce a trasmettere con naturalezza il tormento interiore del personaggio, mostrando il fragile confine tra sogno e incubo. Nicholas Hoult, che interpreta Thomas Hutter, dà vita a un uomo quasi ignaro della minaccia che incombe, ma credibile nella sua crescente inquietudine.
Nel cast anche nomi importanti come Aaron Taylor-Johnson, Emma Corrin, Ralph Ineson e Simon McBurney. Spicca la presenza di Willem Dafoe, che aveva già lavorato sul mito di Nosferatu in L’ombra del vampiro. Qui Dafoe ha un ruolo ben costruito, non un semplice cameo, che aggiunge spessore e valore alle scene.
Un horror che punta su tensione e atmosfera, non su spaventi facili
Il Nosferatu di Eggers evita i classici salti sulla sedia. Il film preferisce costruire un senso di inquietudine che cresce piano piano. L’angoscia è spesso suggerita dalle ombre e dai silenzi, in linea con il romanzo di Bram Stoker e la tradizione del vampiro come figura mitica più che un mostro sanguinario.
Così lo spettatore si ritrova immerso in una tensione costante, senza urla o esplosioni di sangue, ma in un ambiente evocativo e naturalmente disturbante. Il risultato è un horror elegante, più vicino al cinema d’autore che al thriller puro. Lo stile di Eggers si vede in ogni inquadratura, capace di catturare l’attenzione in modo sottile ma potente.
Questo Nosferatu rinnova un racconto conosciuto, offrendo un’esperienza visiva che inquieta e suggerisce senza esagerare. Appuntamento stasera su Sky Cinema Uno, mercoledì 23 luglio alle 21.15, per chi cerca un horror fuori dai soliti schemi.
Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi