Il 24 luglio segna l’arrivo nelle sale italiane di Presence, l’ultimo lavoro del regista americano Steven Soderbergh distribuito da Lucky Red. Questo film rappresenta una svolta nel percorso artistico di uno dei nomi più rilevanti del cinema contemporaneo degli Stati Uniti, che si cimenta per la prima volta in modo deciso con il genere horror. Il trailer italiano appena diffuso anticipa un’opera che promette di rinnovare le convenzioni classiche del racconto dell’orrore.
Steven soderbergh e la sua incursione nel cinema horror
Steven Soderbergh è noto per una carriera ricca e variegata, capace di spaziare tra generi diversi mantenendo sempre un’impronta personale riconoscibile. Dopo aver sfiorato il mondo dell’horror con Unsane, ora affronta questo genere in maniera più completa con Presence. Il regista propone un approccio originale rispetto ai cliché consolidati: non si limita a raccontare una storia spaventosa ma ne offre una prospettiva insolita e profonda.
La trama e il punto di vista narrativo
Il film ruota attorno a una famiglia che si trasferisce in una nuova abitazione apparentemente tranquilla ma presto minacciata da presenze inquietanti. La particolarità sta nel punto di vista adottato: la narrazione non segue né lo sguardo esterno del regista né quello interno dei personaggi umani, bensì quello della presenza stessa indicata dal titolo. Questa scelta crea un’atmosfera unica e contribuisce a ridefinire i confini tradizionali dell’horror domestico.
un copione firmato David Koepp e riflessioni sullo sguardo cinematografico
La sceneggiatura è opera di David Koepp, già autore del precedente Black Bag, che ha collaborato strettamente con Soderbergh per costruire questa storia complessa ed evocativa. Presence diventa così anche uno stimolo alla riflessione sul ruolo dello spettatore e sulla natura stessa della visione cinematografica.
Federico Gironi ha definito il film “un’intelligente riflessione sul cinema e sullo sguardo”, frase ripresa direttamente nel trailer italiano recentemente pubblicato dalla distribuzione Lucky Red. Questo elemento mette in luce come l’opera vada oltre la semplice paura suscitata dalle immagini per interrogarsi su chi osserva chi all’interno della narrazione visiva.
Atmosfere e suspense nel trailer italiano
Il nuovo trailer diffuso mostra sequenze cariche di tensione dove lo spettatore viene introdotto gradualmente nell’ambiente misterioso della casa infestata dalla presenza invisibile ma percepita costantemente dai protagonisti. Le immagini suggeriscono momenti intensi senza però rivelare troppo della trama vera e propria.
L’effetto ottenuto punta a coinvolgere emotivamente chi guarda senza cedere alle solite soluzioni facili tipiche dell’horror commerciale. L’attenzione al dettaglio visivo e sonoro sottolinea quanto Soderbergh abbia voluto mantenere alta la qualità artistica pur lavorando su un genere popolare come quello delle storie soprannaturali legate agli spazi domestici.
Appuntamento nelle sale italiane dal 24 luglio
Presence rappresenterà quindi un appuntamento interessante sia per gli appassionati del regista sia per gli amanti dell’horror desiderosi di scoprire nuove forme narrative capaci ancora oggi sorprendere il pubblico nelle sale italiane dal prossimo 24 luglio.