Il festival di Locarno dedica un riconoscimento importante alla compagnia libanese Abbout Production, segnalando così il crescente interesse verso il cinema arabo contemporaneo. La casa di produzione indipendente, basata a Beirut, sarà premiata per il suo contributo alla diffusione di storie culturali e sociali legate alla regione, attraverso film che raccontano realtà spesso ignorate dai circuiti commerciali tradizionali.
Premiazione di abbout production al festival di locarno
Il 7 agosto, durante la 78esima edizione del Locarno Film Festival, la compagnia Abbout Production riceverà il premio Raimondo Rezzonico Award. Fondata e guidata da Georges Schoucair e Myriam Sassine, la casa di produzione ha costruito un percorso significativo nel mondo del cinema indipendente libanese e arabo. Per celebrare il riconoscimento, i due produttori presenteranno due film che hanno segnato la loro carriera. Il primo è Costa Brava, Lebanon diretto da Mounia Akl, che esplora le tensioni sociali e personali nel contesto libanese contemporaneo. Il secondo è Memory Box firmato da Joana Hadjithomas e Khalil Joreige, un’opera che usa la memoria come chiave per raccontare le ferite del passato attraverso uno sguardo intimo e poetico. Questi titoli mostrano come Abbout Production abbia sostenuto lavori che non solo affrontano tematiche delicate ma offrono anche nuove prospettive sulla realtà araba.
La discussione pubblica e l’incontro con i produttori
L’8 agosto, presso il Forum @Spazio Cinema, sarà organizzato un incontro aperto al pubblico in cui Georges Schoucair e Myriam Sassine racconteranno la loro esperienza. Il dialogo si concentrerà su come Abbout Production abbia portato numerosi lungometraggi in circuiti di distribuzione internazionale, costruendo così una rete solida di registi e artisti libanesi e arabi. Nonostante le difficoltà legate alla situazione politica e sociale della regione, questa attività ha permesso alla casa di produzione di mantenere viva una scena indipendente che sfida stereotipi e narrazioni monolitiche. I produttori illustreranno le strategie adottate per promuovere opere che mettono al centro realtà complesse e spesso drammatiche, dando voce a prospettive non rappresentate nei media mainstream. L’evento sarà occasione per affrontare anche le sfide di chi lavora in contesti segnati da crisi, sottolineando l’importanza di sostenere film capaci di raccontare il Libano e il mondo arabo in maniera autentica e profonda.
Il significato del premio secondo il direttore artistico di locarno
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del festival, ha riconosciuto il valore del lavoro svolto da Abbout Production nel panorama cinematografico. Nazzaro ha evidenziato come la casa libanese abbia contribuito a costruire immagini lontane dagli stereotipi abituali riguardanti un paese segnato da conflitti e instabilità politica. I film prodotti offrono un ritratto di una società giovane, vibrante e capace di confrontarsi con la propria storia senza ridursi a narrazioni di guerra o violenza, troppo spesso usate per descrivere il Libano. Secondo Nazzaro, Abbout ha valorizzato un’identità libanese ricca di strati culturali diversi, promuovendo registi emergenti e talenti sia davanti che dietro la macchina da presa. Questa attività ha dato un volto più sfaccettato al Libano, contribuendo a costruire un dialogo più aperto e generoso nell’ambito del cinema regionale. Il premio Raimondo Rezzonico, voluto dal Comune di Minusio e dedicato alla memoria del presidente del festival dal 1981 al 1999, riconosce proprio questo sforzo nel rinnovare l’immagine e le storie di un paese complesso.
Il contesto della 78esima edizione del locarno film festival
La 78esima edizione del Locarno Film Festival si svolge dal 6 al 16 agosto 2025 nella città ticinese, rappresentando uno degli appuntamenti più rilevanti nel calendario europeo dedicato al cinema d’autore. Il festival unisce proiezioni, incontri e premiazioni che spaziano tra generi e aree geografiche diverse. Il riconoscimento attribuito ad Abbout Production si inserisce in una programmazione che punta a valorizzare produzioni capaci di raccontare scene sociali e culturali poco rappresentate. Attraverso questa scelta, Locarno conferma la sua attenzione verso cinema indipendente e film che affrontano sovente tematiche geopolitiche complesse. L’assegnazione del premio rafforza il legame tra la manifestazione svizzera e il mondo arabo, dando visibilità a voci che si confermano sempre più presenti nel panorama internazionale.