Il recente annuncio che Jake Schreier dirigerà il prossimo film sui mutanti Marvel ha scatenato reazioni forti, in particolare da parte di Beau DeMayo, creatore della serie animata x-men ’97. Le sue parole mettono in luce un dissenso netto verso le strategie dei Marvel Studios e la direzione presa per i progetti legati agli x-men. Questo episodio riflette tensioni interne e dibattiti sulle scelte creative all’interno dell’universo cinematografico Marvel.
Il punto di vista di beau demayo sulla scelta del regista jake schreier
Beau DeMayo non ha risparmiato parole dure nei confronti dei Marvel Studios dopo l’annuncio che Jake Schreier avrebbe diretto il film dedicato ai mutanti. Su X , lo sceneggiatore ha espresso una forte insoddisfazione definendo la decisione come un passo falso, legandola a un contesto hollywoodiano chiuso e poco autentico. Ha sottolineato come i risultati economici del film thunderbolts non siano stati all’altezza delle aspettative, mettendo in dubbio la capacità dello stesso regista di offrire qualcosa di valido per questa nuova fase degli x-men.
Toni taglienti e critiche contro l’industria hollywoodiana
Nel suo messaggio DeMayo ha usato toni taglienti: ha parlato di “atmosfere da country club in stile piantagione” per descrivere l’ambiente che governa certe scelte produttive a Hollywood, evidenziando una distanza tra queste logiche e i temi profondi della saga degli x-men. Ha definito “patetica” la direzione intrapresa dai Marvel Studios sotto Bob Iger, accusando una mancanza totale nell’esplorare con sincerità le questioni al centro della storia dei mutanti.
Questa critica si inserisce in un quadro più ampio dove lo sceneggiatore mette in discussione non solo il singolo progetto ma anche l’approccio complessivo adottato dalla casa produttrice verso storie complesse e significative come quelle degli x-men.
Performance economica e futuro incerto per thunderbolts
Thunderbolts è stato uno degli ultimi titoli usciti nel MCU con Jake Schreier alla regia. Il film ha raccolto circa 381 milioni di dollari al botteghino globale partendo da un budget stimato intorno ai 180 milioni. Nonostante questo risultato sia positivo dal punto di vista numerico, non è bastato a soddisfare le aspettative alte poste dai Marvel Studios considerando investimenti e hype generati attorno al progetto.
Continuità nonostante i risultati deludenti
La performance commerciale inferiore alle previsioni sembra però non aver compromesso completamente il ruolo del regista all’interno dell’universo cinematografico Marvel. La produzione continua a puntare su figure già coinvolte nelle recenti pellicole o serie tv collegate al franchise dei supereroi mutanti.
Questo scenario mostra come gli equilibri interni allo studio siano ancora delicati: si cerca comunque continuità pur mantenendo aperti dubbi sulla qualità artistica delle opere realizzate finora sotto questa gestione.
Cambio alla guida della serie animata x-men ’97 dopo l’addio di beau demayo
Beau DeMayo aveva lavorato intensamente sulla seconda stagione della serie animata x-men ’97 disponibile su Disney+. Nonostante avesse completato gran parte delle sceneggiature prima del debutto dello show sulla piattaforma streaming, è stato licenziato dai Marvel Studios nel 2014 prima dell’uscita ufficiale della serie stessa.
Ingresso di matthew chauncey e nuove direzioni creative
Dopo questo addio forzoso Matthew Chauncey è subentrato nella gestione creativa dello show; egli aveva già collaborato ad altri progetti Marvel come What If…?. Oltre a ricoprire il ruolo produttivo esecutivo nella terza stagione attualmente in sviluppo, Chauncey ha supervisionato alcune modifiche apportate dagli autori rispetto alle idee originali concepite da DeMayo nella seconda stagione.
Questo passaggio evidenzia tensioni dietro le quinte tra autori originali ed esigenze produttive imposte dallo studio principale; inoltre mostra quanto sia complessa la gestione delle proprietà intellettuali legate agli x-men dopo l’ingresso definitivo nel MCU sotto controllo Disney-Marvel Studios.