
La miniserie "Il conte di Montecristo", diretta da Bille August, ha vinto il premio speciale per la migliore coproduzione internazionale ai Nastri d’Argento Grandi Serie 2025, riconoscimento che sarà consegnato all’Italian Global Series Festival di Riccione. - Unita.tv
La miniserie il conte di montecristo, diretta dal regista danese bille august, ha ricevuto il premio speciale per la migliore coproduzione internazionale durante i nastri d’argento grandi serie 2025, assegnati dai giornalisti cinematografici a Napoli. Il riconoscimento sarà consegnato ufficialmente a Riccione durante l’italian global series festival, dove august presiederà la giuria delle limited series. Il progetto ha raccolto apprezzamenti sia per la qualità della regia che per la composizione internazionale del cast e della produzione.
Il premio speciale per una coproduzione internazionale di rilievo
Durante la cerimonia dei nastri d’argento grandi serie a Napoli, il conte di montecristo ha conquistato il premio speciale dedicato alla migliore coproduzione internazionale. Questo riconoscimento rappresenta una novità per l’evento, che raramente premia produzioni nate dalla collaborazione tra diversi paesi, soprattutto nel campo delle serie TV. Per questo motivo, i giornalisti cinematografici hanno sottolineato l’importanza di uscire dagli schemi convenzionali per valorizzare un lavoro che ha saputo conquistare un pubblico vasto e variegato, mantenendo un alto profilo artistico. Bille august, regista noto per le sue due palme d’oro a Cannes, sarà presente a Riccione per ritirare il premio e assumere il ruolo di presidente della giuria delle limited series durante l’italian global series festival.
Figure di spicco al festival
Al suo fianco ci sarà carlo degli esposti, produttore italiano e presidente di palomar, società coinvolta nella coproduzione. Durante la giornata del festival, degli esposti terrà anche un intervento dedicato ad andrea camilleri in occasione del centenario dalla nascita dello scrittore siciliano. La sua relazione si concentrerà sull’adattamento televisivo delle opere di camilleri, tema che ha accompagnato anche il successo della fiction dedicata a montalbano, molto amata dal pubblico italiano.
La produzione internazionale dietro il conte di montecristo
La miniserie il conte di montecristo è frutto di una collaborazione tra palomar e diverse realtà estere tra cui demd productions, france télévision e entourage media. Il progetto ha ricevuto anche il sostegno di enti istituzionali come il ministero della cultura , attraverso la direzione generale cinema e audiovisivo, e quelle di film commission in Francia, Malta e Torino Piemonte. In particolare la produzione ha utilizzato il tax credit previsto in Francia per film stranieri per facilitare la realizzazione del prodotto.
Cast internazionale e storytelling
La presenza nel cast di attori internazionali come sam claflin e jeremy irons ha contribuito ad ampliare l’appeal della serie, mentre la partecipazione di attori italiani ha rafforzato la connessione con il pubblico locale. Lo sviluppo della miniserie si è concentrato su uno storytelling che mantiene intatta la resa del romanzo di alexandre dumas, pur inserendolo in un contesto produttivo complesso che ha richiesto una forte sinergia tra partner di diversi paesi.
La reazione dei protagonisti e degli organizzatori
Laura delli colli, presidente dei giornalisti cinematografici, ha commentato il premio come un’eccezione significativa non solo per il riconoscimento di una co-produzione internazionale, ma anche per la qualità artistica del lavoro. Secondo delli colli, il valore della serie non risiede solo nell’interpretazione degli attori protagonisti, ma anche nella regia di bille august e nell’affiatamento di un cast che ha saputo farsi apprezzare da un pubblico ampio.
Marco spagnoli, direttore dell’italian global series festival, ha evidenziato l’importanza dell’evento come sede naturale per la consegna del premio, vista la vocazione del festival alla promozione della fiction italiana in un contesto globale. La scelta di premiare il conte di montecristo nel corso dell’igsf sottolinea l’impegno del festival nel valorizzare prodotti di qualità e nella costruzione di ponti culturali tra l’Italia e il mercato audiovisivo internazionale.
L’assegnazione del premio speciale a questa miniserie segna un passo importante nella storia dei nastri d’argento, oltre che per la diffusione e il riconoscimento della fiction italiana nel mondo, in un orizzonte di collaborazione e scambio con produzioni estere. Con un cast e una produzione che uniscono talenti italiani ed europei, il conte di montecristo mostra le potenzialità dei progetti seriali che riescono a farsi spazio nei circuiti prestigiosi e a raggiungere un pubblico globale.