Home Spettacolo Il commissario Ricciardi: crimini e passioni nella napoli degli anni trenta in attesa della terza stagione
Spettacolo

Il commissario Ricciardi: crimini e passioni nella napoli degli anni trenta in attesa della terza stagione

Condividi
Condividi

La serie televisiva Il commissario Ricciardi ha conquistato il pubblico con la sua ambientazione nella Napoli degli anni Trenta, un contesto storico carico di tensioni sociali e politiche. Al centro della narrazione c’è un investigatore che porta sulle spalle un dono inquietante, capace di ascoltare le ultime parole dei morti. Con la nuova stagione all’orizzonte, è utile ripercorrere i momenti chiave delle prime due stagioni per capire cosa rende questa produzione Rai così unica.

Il commissario ricciardi: un uomo segnato dal suo dono oscuro

Luigi Alfredo Ricciardi lavora come commissario alla Regia Questura di Napoli durante il periodo fascista. È una figura solitaria e riservata, riconoscibile per l’eleganza sobria ma anche per lo sguardo che tradisce un peso invisibile. Questo peso è legato a una capacità ereditata dalla madre: Ricciardi sente le ultime parole dei morti quando si tratta di omicidi violenti.

Questa dote gli permette di risolvere casi complessi con grande precisione, ma lo isola nel privato. Le voci del passato gli pesano sul cuore impedendogli rapporti normali soprattutto in amore. La prima stagione ha raccontato sei indagini tratte dai romanzi originali di Maurizio de Giovanni, mettendo in scena una città sospesa tra bellezza decadente e oppressione politica.

Tra i casi più significativi c’è l’omicidio del tenore Arnaldo Vezzi nel Teatro San Carlo o quello della cartomante Carmela Calise nei vicoli popolari napoletani. Ogni episodio rivela aspetti diversi della società dell’epoca ma anche dell’animo tormentato del protagonista.

Alleati preziosi e relazioni complicate nella napoli degli anni trenta

Accanto a Ricciardi emergono figure importanti che compongono uno scenario umano variegato. Il brigadiere Maione è il collega burbero ma fedele; insieme al dottor Modo offrono supporto tecnico ed emotivo nelle indagini più delicate.

Sul versante personale ci sono due donne che segnano profondamente la vita del commissario: Enrica è la vicina dolce e discreta verso cui lui prova affetto silenzioso; Livia invece rappresenta una presenza più forte ed esplicita, vedova del tenore ucciso e attratta da Ricciardi senza nascondersi.

Un altro personaggio molto amato è Bambinella, informatore ironico proveniente dai Quartieri Spagnoli con uno spirito tagliente tipicamente partenopeo. Queste figure creano intrecci sentimentali complessi dove passione, gelosia e dolore si mescolano ai misteri da risolvere nelle strade di Napoli.

La prima stagione tra omicidi intricati e amori non corrisposti

Il primo ciclo narrativo alterna episodi polizieschi a momenti intensamente umani legati al triangolo amoroso fra Ricciardi, Enrica e Livia. Il commissario osserva spesso Enrica dietro una finestra senza riuscire a manifestare i propri sentimenti per timore di farla soffrire davvero.

Quando Livia entra prepotentemente nella sua vita con tutto il suo carisma i rapporti cambiano radicalmente; quel bacio scambiato segna una frattura profonda tra lui ed Enrica che decide allora lasciare Napoli per Ischia sperando forse in un futuro diverso lontano dalla città.

Ricciardi segue Enrica sull’isola solo per scoprire un malinteso devastante: lei sembra interessata a Manfred, ufficiale tedesco appena conosciuto. Nel frattempo perde Rosa, la tata che lo aveva cresciuto come fosse familiare vera lasciandolo ancora più solo dentro se stesso. La chiusura amarissima della prima stagione mette in scena questo dolore profondo mentre la Roma fascista domina fuori dalle finestre illuminate dai lampioni.

Nuove sfide investigative ed evoluzioni personali nella seconda stagione

Ambientata nel 1933, la seconda stagione presenta quattro episodi nuovi dove le indagini si fanno ancora più intricate. I casi coinvolgono personaggi vari: dal cieco assassinato vicino al banco del lotto alla donna trovata morta in bordello fino al maestro colpito durante uno spettacolo musicale.

La trama però concentra maggiormente l’attenzione sulle relazioni personali: dopo tanto silenzio Enrica torna restando innamorata; Manfred continua ad insistere corteggiandola seriamente; Livia invece diventa ossessiva arrivando persino ad allearsi con l’OVRA pur di ostacolare gli avversari amorosi.

In questa fase fa ingresso Bianca Palmieri, contessa sensibile ed elegante che diventa confidente inattesa del commissario. Grazie ai suoi consigli Ricciardi comincia lentamente ad aprirsi mostrando segni evidenti rispetto alla rigidità iniziale. Dopo essere stato ferito gravemente sul palco mentre indaga trova finalmente forza sufficiente per chiedere ufficialmente la mano spirituale della donna amata davanti al padre; dichiara apertamente “ve lo chiedo col cuore” rompendo barriere costruite negli anni.

Cosa aspettarsi dalla terza stagione de il commissario ricciardi?

Nel 2025 arriveranno sei nuovi episodi tratti sempre dalle opere letterarie firmate Maurizio de Giovanni. Le anticipazioni rivelano attese crescenti riguardo all’approfondimento dei rapporti sentimentali fra Ricciardi, Enrica, Livia e Manfred.

Gli spettatori attendono sviluppi sulla convivenza definitiva fra l’uomo e il suo “fato”, cioè quella capacità dolorosa di ascoltare i defunti senza esserne sopraffatto definitivamente.

Napoli resta scenario perfetto, con le sue vie oscure e affascinanti, per storie intense dove morte, amore e redenzione continuano a intrecciarsi strettamente nelle vite dei protagonisti chiamati ancora una volta a confrontarsi con passato, presente e destino personale.

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.