Home Spettacolo Il Caso Cogne: riflessioni e ospiti nella puntata del 23 luglio su Rai 3
Spettacolo

Il Caso Cogne: riflessioni e ospiti nella puntata del 23 luglio su Rai 3

Condividi
Il Caso Cogne al centro della puntata del 23 luglio su Rai 3 - Unita.tv
Condividi

Il programma true crime “Il Caso” torna mercoledì 23 luglio 2025 alle 21.20 su Rai 3 con una puntata interamente dedicata al caso Cogne, uno degli episodi di cronaca nera più discussi e controversi in Italia. La trasmissione ripercorrerà fatti, indagini e dinamiche mediatiche emerse in oltre vent’anni, offrendo una nuova prospettiva grazie al contributo di esperti nel campo della criminologia, investigazione e giornalismo. Questa puntata intende analizzare il delicato equilibrio tra cronaca giudiziaria e spettacolarizzazione mediatica.

Il ritrovamento di Samuele Lorenzi e le fasi iniziali dell’indagine

Il 30 gennaio 2002, a Cogne, in Valle d’Aosta, il corpo di Samuele Lorenzi, un bambino di appena 3 anni, viene trovato senza vita nel letto dei genitori. Il piccolo presenta diverse ferite da colpi inflitti con un oggetto che, durante le investigazioni, non sarà mai rinvenuto. Quel giorno la madre, Annamaria Franzoni, è l’unica persona presente nell’abitazione. Da subito gli investigatori si concentrano su questa circostanza concentrando l’attenzione su di lei come principale sospettata.

L’indagine prende rapidamente una piega precisa, ma il caso cattura immediatamente l’interesse dell’opinione pubblica. La morte di un bambino così piccolo nella quiete di un piccolo centro montano scuote in profondità la comunità e il paese intero. Nei giorni e nelle settimane successive si susseguono interrogatori, perizie mediche e raccolta di testimonianze che puntano a ricostruire l’accaduto con esattezza. Il silenzio e i comportamenti della madre vengono letti e interpretati in modi contrastanti durante questa fase delicata.

Il ruolo dei media e la trasformazione del delitto in un evento nazionale

Il caso Cogne diventa rapidamente una storia seguita da molti giornali, telegiornali e programmi televisivi. La copertura mediatica si concentra non solo sui fatti, ma sulle vicende personali della famiglia Franzoni, generando un dibattito acceso che mescola elementi giudiziari e sensazionalismo. Si verifica un fenomeno di polarizzazione dell’opinione pubblica, con fazioni contrapposte che definiscono Annamaria Franzoni ora come colpevole, ora come vittima di un sistema giudiziario ingiusto.

Mentre i processi in corso cercano di chiarire le responsabilità, la narrazione pubblica si arricchisce di ipotesi spesso prive di fondamento concreto, alimentate da commenti e giudizi espressi senza riscontri. La spettacolarizzazione della vicenda contribuisce a consolidare un modello comunicativo che ha segnato la cronaca nera italiana nel primo decennio degli anni 2000. Questa dinamica ha inciso sulla percezione della verità, influenzando anche gli sviluppi giudiziari, tra appelli, perizie contraddittorie e accesi dibattiti pubblici.

Gli ospiti degli esperti convocati nella puntata di “Il Caso”

Per analizzare il contesto complesso e gli effetti di questa vicenda, la puntata del 23 luglio 2025 vede la partecipazione di quattro esperti con ruoli differenti nell’ambito investigativo e mediatico. Il generale Luciano Garofano, ex comandante del RIS di Parma, offre la sua esperienza tecnica legata alle analisi forensi e alla gestione di indagini delicate. La criminologa Isabella Merzagora contribuisce con un approccio che indaga le dinamiche psico-sociali legate ai reati e alle loro rappresentazioni pubbliche.

Il giornalista investigativo Fabio Sanvitale porta un punto di vista sui meccanismi del racconto mediatico applicati a casi di cronaca nera, soffermandosi su come vengano costruite le narrazioni e quale impatto abbiano sulle opinioni della comunità. Infine la criminologa e psicologa Flaminia Bolzan approfondisce gli aspetti psicologici dei protagonisti e le conseguenze di questo tipo di casi su chi li vive in prima persona e sugli spettatori.

Dettagli sulla produzione e conduzione del programma “Il Caso”

“Il Caso” è un programma della RAI dedicato alle storie di cronaca nera, prodotto sotto l’egida di RAI Cultura. La trasmissione è scritta da Stefano Nazzi, che ne cura anche la conduzione, assieme a Marco Pisoni. La regia è affidata ad Alessandro Tresa mentre la produzione è gestita da Ballandi. La delegata RAI responsabile del progetto è Luisa Pistacchio.

Questa struttura consente un racconto articolato, che unisce l’analisi dei fatti con il confronto diretto tra esperti. La programmazione su Rai 3, canale noto per proposte culturali e di approfondimento, indica la volontà di mantenere uno spazio per riflettere su come certe vicende vengano raccontate e recepite dal pubblico. Ogni puntata esplora casi diversi ponendo attenzione alle dinamiche investigativo-giudiziarie e a quelle comunicative e sociali che li accompagnano nella memoria collettiva.

Ultimo aggiornamento il 23 Luglio 2025 da Luca Moretti

Written by
Luca Moretti

Luca Moretti è un blogger e analista indipendente con un forte focus su politica e cronaca. Con uno stile incisivo e documentato, approfondisce temi di attualità nazionale e internazionale, offrendo ai lettori chiavi di lettura chiare e puntuali. Il suo lavoro è guidato da una costante ricerca della verità e da un impegno verso l’informazione libera e consapevole.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.