Il secondo semestre del 2025 si presenta ricco di uscite cinematografiche targate Disney, con una serie di film capaci di attirare l’attenzione sia degli appassionati delle grandi saghe sia degli spettatori in cerca di novità. Tra ritorni importanti come il terzo capitolo di Avatar firmato James Cameron e l’ingresso dei Fantastici 4 nel Marvel Cinematic Universe, spiccano anche pellicole meno prevedibili come il biopic su Bruce Springsteen interpretato da Jeremy Allen White. Vediamo quali sono i titoli che animeranno le sale nei prossimi mesi.
L’arrivo dei fantastici 4 nel marvel cinematic universe: un evento atteso
Il 23 luglio segna una data cruciale per gli amanti del Marvel Cinematic Universe . Finalmente arriva sul grande schermo “I Fantastici 4: Gli inizi”, film che segna ufficialmente l’introduzione della storica squadra nel mondo Marvel gestito da Disney. Dopo anni di attesa, soprattutto a seguito dell’acquisizione della Fox da parte della casa americana, questo titolo rappresenta la terza uscita MCU del 2025.
Il cast è ricco e promette bene: Pedro Pascal vestirà i panni dell’uomo volante Reed Richards; Vanessa Kirby sarà Sue Storm; Joseph Quinn interpreterà Johnny Storm mentre Ebon Moss-Bachrach sarà Ben Grimm. La produzione punta a rilanciare la saga dopo risultati poco convincenti ottenuti dai primi due film dedicati ai personaggi fuori dal canone principale.
Questo nuovo capitolo arriva in un momento delicato per Marvel al cinema: dopo Deadpool & Wolverine usciti nel 2024, c’è bisogno di ritrovare la formula vincente capace di coinvolgere il pubblico anche al botteghino. Il tono sembra più maturo e la storia promette sviluppi interessanti grazie a sceneggiature rinnovate e scelte registiche attente ai dettagli originali dei fumetti.
Zootropolis torna con un sequel per riconquistare il pubblico dell’animazione
L’animazione Disney affronta questa parte finale dell’anno puntando su sequel consolidati piuttosto che nuove idee rischiose. Dopo Elio – film gradevole ma non capace di lasciare il segno tra gli spettatori – si torna in sala con “Zootropolis 2”, previsto per il 26 novembre.
La scelta segue quella già adottata da altri brand famosi come Pixar che ha portato avanti nuovi capitoli per Inside Out o Oceania negli anni scorsi durante le festività natalizie. Zootropolis ha costruito un mondo popolato da animali antropomorfi dove Judy Hopps e Nick Wilde hanno conquistato tanti fan grazie alla combinazione tra mistero poliziesco e commedia brillante.
In questo nuovo episodio torneremo quindi nella città piena zeppa d’avventure ed enigmi dove i protagonisti dovranno affrontare nuove sfide legate a intrighi ancora sconosciuti al pubblico, mantenendo lo spirito originale ma ampliando le dinamiche narrative verso territori inesplorati dall’animazione classica Disney.
Predator badlands e tron ares: revival delle saghe sci-fi disney
Oltre ai classici ritorni animati o supereroistici ci sono altri franchise pronti ad approdare nei cinema entro fine anno sotto l’etichetta Disney. Due titoli sci-fi catturano subito l’interesse: “Predator: Badlands” e “Tron: Ares”.
Predator fa seguito all’esperimento animato distribuito sulla piattaforma streaming Disney+, tornando però questa volta alla forma live action classica che ha reso celebre la saga fin dagli anni ’80. L’attesa riguarda soprattutto capire se riuscirà ad aggiungere qualcosa al mito dello yautja senza ripetere formule già viste troppe volte in passato.
Tron invece riparte dalla sua origine pionieristica negli effetti visivi digitali con “Ares”. Il nuovo episodio vuole riportarci nell’universo virtuale creato decenni fa, aggiornandolo alle tecnologie moderne pur mantenendo elementi iconici come lotte dentro ambientazioni digitalizzate ed estetiche futuristiche fortemente marcate.
Entrambi questi titoli mostrano una volontà chiara: sfruttare proprietà intellettuali già note cercando però una strada differente rispetto ai blockbuster tradizionali basati sui supereroi o sull’animazione famigliare. Saranno prove importanti per valutare quanto ancora queste serie possano contare nell’offerta cinematografica contemporanea targata Disney.
Springsteen liberami dal nulla: biopic musicale con jeremy allen white protagonista
Tra le produzioni meno previste spicca invece “Springsteen: Liberami dal nulla”, diretto da Scott Cooper. Questo film racconta momenti cruciali legati alla realizzazione dell’album Nebraska, uno dei lavori più intensi nella carriera del Boss americano Bruce Springsteen.
Jeremy Allen White interpreta proprio Springsteen, mostrando uno sguardo profondo sul processo creativo dietro quell’opera così particolare rispetto agli altri dischi rock mainstream prodotti all’inizio degli anni ’80. Dal trailer emerge subito una performance convincente, capace forse davvero d’incarnarne lo spirito tormentato ed autentico.
Questa pellicola si distingue nettamente dalle grandi produzioni fantasy o fantascientifiche presenti nello stesso listino Disney; risulta più vicina ad un racconto intimista fatto soprattutto d’emozioni personali, musica vissuta come esperienza esistenziale oltreché professionale. Può attirare quel pubblico interessato non solo alla musica ma anche alle storie vere dietro grandi icone culturali contemporanee.
Avatar fuoco e cenere pronto per natale espande mondopandora
Il gran finale natalizio sarà affidato al terzo capitolo della saga Avatar firmata James Cameron: “Avatar – Fuoco e cenere”. Dopo aver conquistato numerosi record col primo episodio uscito quasi vent’anni fa, Cameron punta ancora su Pandora ampliandone orizzonti narrativi mostrando nuovi aspetti geografici ed etnici degli abitanti locali.
Per prepararsi all’appuntamento imminente nelle sale italiane previste dal periodo festivo viene riproposto nuovamente “Avatar – La via dell’acqua” nelle sale italiane dal prossimo ottobre , così da riaggiornare gli spettatori sulle vicende principali prima dell’arrivo del sequel finale programmato proprio pochi mesi dopo.
L’obiettivo dichiaratamente ambizioso è quello offrire spettacolarità visiva sempre superiore tramite tecnologie avanzatissime applicate alle scene subacquee tipiche ambientazioni amazzoniane-fantastiche create appositamente dalla produzione hollywoodiana; tutto ciò accompagnando trame ecologiste miscelate ad avventure epiche tipicamente hollywoodiane.
Questo titolo rappresenterà probabilmente uno dei maggior eventi cinematografici italiani durante le festività natalizie confermando quanto Avatar rimanga tuttora fra iper-produzioni capacissime d’interessare vastissimi pubblici globalmente attraverso temi universali ben articolati insieme a scenografie mozzafiato.